E questo ci sta. Ma perché sentirsi privilegiati?
Boh, non capisco. Amen.
E questo ci sta. Ma perché sentirsi privilegiati?
E questo ci sta. Ma perché sentirsi privilegiati?
Ma come non capisco 
Boh. Sei pazzo.
Boh. Sei pazzo.
Infatti è culo, ma se posso fare qualcosa che aiuti non soltanto me, io mi sento IN DOVERE DI FARLO
Ma io mica dico che non si deve lamentare, il problema è che nel momento in cui riconosci che c'è chi sta peggio di te e poi accetti di picchiarli / argomenti in favore di chi li picchia perché ti conviene non stai granché a posto
ma tutti noi lo siamo, non credo che qualcuno qui dentro abbia mai rinunciato a qualcosa nella vita perchè "a X,Y,Z questa chance non l'ha mai avuta"
cioè stai dicendo veramente che non capisci che la condizione della donna in un qualsiasi stato occidentale è di gran lunga migliore come libertà di espressione, di scelta del lavoro, di scegliersi un compagno e a volte anche di muoversi liberamente?
boh, lo siamo in maniera diversa, io lo sono più di molti, probabilmente più di FTM.
Una donna lo è meno degli uomini che hanno una simile posizione sociale, che è il punto del discorso
L'ho detto prima: non è che uno debba flagellarsi per i privilegi che ha, ma nel momento in cui li riconosci e argomenti in favore dei privilegi per me sei stronzo
E come la mettiamo se il tempo inizia a sciogliertisi sul parabrezza della macchina mentre pezzi di fune incendiata ti inseguono per morderti facendo il verso di rombi di tuono solidi, eh? Cosa fai allora se l'aria si solidifica in versi di Wordsworth e il ticchettio della pioggia sui vetri viene sostituito dall'adagio di Albinoni?
Lo immaginavo. Checkmate.
Non e` culo, e` merito dei tuoi genitori che ti hanno fatta nascere nel luogo giusto
Sì che è migliore, ma perché sentirsi privilegiati per avere alcuni diritti base. Cioè puoi dire "okay ho avuto culo a nascere qui", bene, ma sentirsi privilegiati per cosa?
Tu che dici?
Risposta:
Indovina questi diritti come si sono creati? Di certo non sbattendosene i coglioni di quelli che stanno peggio.
Non hai chiaro cosa significhi privilegio ftm, hai un'idea completamente sbagliata di cosa implichi il termine.
Comunque il motivo per cui non capisci (o che ti permette di trollare se hai capito, non posso leggerti nella mente), e' l'accezione che viene data alla parola privilegio.
Un privilegio e' un fatto. Una condizione di vantaggio innata o comunque indipendente dalle azioni del singolo.
Quello che e' moralmente condannabile, almeno per me, non e' avere un privilegio, ma non fare nulla per riconoscerlo e cercare di porre le condizioni affinche' nel tempo venga eliminato o almeno limitato.
This.
si boh è da inizio thread che lo scrivo.
Si chiede il paperz per qualcosa > lo mostri > non sono convinto.
Non puoi fare niente quando uno è un cippone
Non sarebbe male anche riconoscere che il privilegio che hai ora e` venuto da secoli di lotte, studi (umanistici lol), altruismo, etc...
forse perchè quei diritti non te li sei conquistati con il sudore della tua fronte ma semplicemente perchè sei nato in un particolare posto della Terra?
Non si nasce tutti con lo stesso starting point, quindi è corretto parlare di privilegi.
Ma poi come se privilegio fosse una parola assoluta che divide i buoni dai cattivi, è evidente che ci sono mille scale di grigio tra privilegiati, ma chiaramente la posizione dei cittadini europei e nordamericani è di privilegio rispetto al resto del mondo.
Si, questo fa parte del riconoscere che un certo privilegio esiste e del discorso su come arginarli.
Poi per carita', ci sono privilegi che abbiamo a cui per me si ha il dovere morale di rinunciare subito. Molti per altro sono piu' o meno condivisi, almeno di facciata.