Di sessismo ingenuo e/o consapevole

Ti ho risposto, perché l'intera società è riggata in favore di metà della popolazione sulla base del genere, SECONDARIAMENTE a chi ha in mano il capitale ovvio.

Il problema non lo risolvi facendo finta che non sia così perché se no i maschi si triggerano. Lo risolvi con elementi socialisti nel discorso.

Io sono un uomo, mica mi sento in colpa, non serve a creare sensi di colpa o ad additare questa roba, serve ad analizzare oggettivamente una situazione dal punto di vista sociologico.
rileggi l'edit, il gap è fisso ad ogni livello sociale e tipo di lavoro? di nuovo, generalizzare le questione


No questi sono ulteriori casi selezionati ad hoc quando il trend generale è massicciamente sbilanciato in un'unica direzione.

Ripeto:



Se vuoi entriamo anche nel merito ma poi il discorso soffre di una sovrabbondanza di esempi.
Perche no, entra più nello specifico


Ok, partendo dal tuo esempio sui poveri per i quali si riduce il wage gap, il povero dipende anche di più dal tessuto sociale, in particolare capitale sociale e stato sociale. Se sei donna in entrambi i casi sei svantaggiata per diverse ragioni: per esempio, boh, lo stato sociale ha deciso che gli assorbenti siano luxury products e mette l'iva al 26. Ma non lo sono.

Sul capitale sociale spero sia inutile che ti spieghi perché sia svantaggioso per una donna povera.

Oppure l'intero iter fdo e giudiziario rispetto allo stupro. Se non hai un avvocato, può anche diventare un free for all. Alla peggio finisce sulla macchina da scrivere invisibile, alla meglio ti chiedono che mutandine mettevi. E di nuovo dipendi dallo stato sociale, da quali servizi a favore della donna sono presenti e quanto sono finanziati, ecc. Con l'austerity ovviamente il divario aumenta ancora di più, quindi il discorso si collega a quello economico sul fatto che i poveri abbiano salari più bassi, ecc. E' tutto collegato.

Cioè, fare un discorso così è difficile perché non rende l'idea dell'interconnessione e la capillarità degli svantaggi innestati nel tessuto sociale.
Mm ma tolto il discorso stupro, non secondario, ma il resto è applicabile anche all'uomo povero.

La povertà, o comunque non ricchezza, picchia indiscriminatamente tutti
Beh ma lo stupro non è un discorso isolato dal resto, la sua possibilità è una spada di damocle tramite la quale si configurano rapporti di forza rispetto alla collocazione sociale, sia lavorativa, sia familiare, sia estesa.

Per esempio una donna povera sarà socializzata nel fare i lavori domestici, se lavora anche lavora il doppio semplicemente.

Poi non è che isolare il discorso sui poveri serva a molto, siccome i ricchi fanno le policy, e se le sproporzioni tra i ricchi sono grosse hai: tutti i prodotti di consumo che avvantaggiano gli uomini, tipo le auto che sono più sicure per l'anatomia umana, le procedure mediche, le terapie, i farmaci ecc. Tutte le policy politiche saranno influenzate dalla sproporzione di rappresentatività. Quelle sul lavoro rispetto alle posizioni di management. Ecc.
Oppure che ne so, se i lavori domestici una donna ricca non ha voglia di farli assume una badante, se un uomo ricco è solo anche, sono quasi sempre donne, perché?

Poi se è in nero, chi vanno a colpire?

https://genova.repubblica.it/cronaca/2019/12/02/news/fisco_la_finanza_della_spezia_evasione_da_11_milioni_per_230_badanti-242424834/

Le donne povere e oltre il danno la beffa, la chiamano operazione bada bene.

Non so, è tutto così, come faccio a dimostrare una cosa così pervasiva se non con un elenco infinito?


Giusto! Vogliamo le quote azzurre per i posti da badanti! Le donne vadano a fare i muratori!


Beh certo, il patriarcato è una struttura di potere che si regge trasformando in risorsa metà della popolazione, che poi viene gestita per tenerla tutta sotto controllo - compresa l'altra metà.
Probabilmente l'istituzione simbolo del patriarcato è la poligamia (poliginia in realtà, ma la prevalenza patriarcale è talmente diffusa che sono ormai sinonimi)

Gli incel sono un caso a parte, il classico esempio di asshole victim.
Gli è toccata la paglia corta del sistema patriarcale ma invece di volerlo abbattere pretendono di vincere lo stesso.
In genere non è nemmeno un problema di astinenza sessuale ma di potere.


Perché i muratori invece di rischiare la vita non fanno i badanti?
Lavoro in nero? Ma è un problema che colpisce in generale le fasce più basse, non solo le donne povere, ma i poveri in generale.

In italia vedo un problema lavorativo prima di tutto, che punisce il lavoratore, uomo o donna
Le badanti spesso è proprio tratta degli schiavi, vengono stuprate ecc. Poi non parlando la lingua non sanno difendersi o relazionarsi con le istituzioni ecc.


Ecco, questo è un perfetto esempio di sessismo involontario. Le donne, in quanto donne, hanno verosimilmente sofferto di più. Ma che ne sai, scusa?

E comunque, anche fosse, non è di certo per quel motivo, non prendiamoci in giro. Gli uomini sono visti generalmente come più pericolosi, e questo è un atteggiamento chiaramente sessista.



Come la Murgia che tempo fa paragonava tutti gli uomini ai figli di mafiosi, come se fossimo tutti corresponsabili del sessismo.

verissimo, ma si tratta di rapporti di potere.
Sei straniera, povera, quindi debole etc.
Venissero per dire ragazzini minorenni ucraini a fare i badanti l'outcome non sarebbe cosi diverso


boh, le generalizzazioni in qualsiasi senso sono di per se pericolose


Boh sì ma non sono i ragazzini minorenni, sono donne, quindi...

È il nonno flipper. I casi più numerosi svantaggiano le donne.


certo, ma a rimarcare che nell'esempio che hai fatto non è tanto il sesso quanto la posizione sociale la discriminante (povertà, essere stranieri etc.)


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Si può chiedere a dei transessuali (MtF o FtM non importa, ma tutte persone che hanno vissuto entrambe le esperienze diciamo) e spesso dichiarano tutti la stessa cosa: è vero che nell'essere donne ci sono tutta una serie di svantaggi (per esempio a parità di competenza sei presa molto meno sul serio, più difficoltà a fare carriera, paura a uscire la notte da sola etc) ma quello che è più shockante e di come da donna è molto più facile entrare in gruppi che si danno supporto emotivo, di come si possano esternare più facilmente le proprie emozioni, si ricevono più attenzioni gradite, sessualmente e sentimentalmente si passa dalla parte di chi seleziona ma sopratutto molte donne si spaventano e si rifiutano di condividere spazi chiusi (per esempio l'ascensore) o cambiano strada perchè sei etichettato automaticamente come "pericoloso"(questo è ancora più vero se sei un maschio di colore).
Tra l'altro, una cosa che è bellissima in questo thread e su cui vi invito un attimo a riflettere: avete fatto molti esempi di come l'uomo venga penalizzato da quella che chiamiamo "toxic masculinity".

- Devi scopare.
- Devi vestirti così, devi avere il macchinone, devi avere la fede al dito.
- Sei visto come pericoloso.
- Non puoi permetterti di soffrire.
- Non puoi piangere o esternare le tue emozioni liberamente.
- Non devi mostrare debolezza.

Ok, tutto giusto.
Prendete questo punto di vista in cui riuscite a riconoscervi senza problemi e rendetevi conto che si tratta di un effetto collaterale dell'esercizio di privilegio da parte della categoria privilegiata sulle altre.
Non siete voi il bersaglio diretto di queste problematiche, venite colpiti di rimbalzo dalla necessità (culturale) di imposizione del rapporto di forza. Adesso provate a mettervi nei panni di chi è invece effettivamente al centro del mirino.

Cioè - io capisco che questo è un forum di uomini (e anche qui, ce ne sarebbe da ragionare sul perché), ma in un thread sul sessismo si è finiti in un attimo a parlare dei problemi degli uomini, quando noi ci becchiamo un decimo (ed esagero alla grande) dello shrapnel che finisce addosso alle donne. Mi rendo anche conto che diventare sinceramente femministi sia un prendere a cazzotti convinzioni intorno a cui abbiamo costruito parti importanti della nostra personalità, aprire porte chiuse da decenni, rimettere in discussione cose a cui non davamo peso da una vita, etc.

Però è l'unica strada possibile e sana se volete davvero combattere quei problemi che riguardano voi, perché il nemico è lo stesso.
Farlo in altro modo significa, in ultima istanza, disconoscere il problema reale e fallire.


che più o meno è quello che ho detto fino ad ora, e su cui sembri convenire.