Di sessismo ingenuo e/o consapevole, parte 2

Beh ok se giochi la carta pure l'uomo è natura allora è naturale anche l'iphone, se tutto è naturale il termine perde di senso. Il che può anche starci, la natura è un concetto che cambia nel tempo ed è definito dal percorso scientifico. Ma mi sembra più semplice dire con gli antropologi che l'uomo non abbia una natura ma sia inseparabile dalla cultura che produce.
vi state incasinando per nulla.

se la vedete lato chiesa, il cazzo e la figa servono per riprodursi, altri usi non sono naturali.



poi il termine naturale in tutti i contesti è travisato malissimo


E poi finì che gli ciulò l'idea Jordan Peterson per venderci i libri.
La chiesa che parla di "naturale" quando non hanno neanche avuto il coraggio di scrivere che Dio si è fatto uomo per scoparsi maria, come un normalissimo Zeus, e invece han dovuto usare giocare la carta della gravidanza assistita in wireless perché si imbarazzano a parlare di sesso.


Ma come si fa a non bestemmiare?
Si può bestemmiare l'importante è non bestemmiare cristo
@frag

E grazie al cazzo : mica difendo quel che dice la chiesa.
Sto solo cercando di difendere quella disgraziata che prova a scendere nel loro campo per dimostrare una volta di più che quello che dicono è una cazzata e non torna nemmeno logicamente.
Se discuti con un chiesarolo, quello ti dice: è innaturale. Lì hai due scelte: o lo mandi diretto a cagare o provo a convincerlo ribaltando la sua tesi e per fare ciò devi usare i suoi termini per confutarli. Questo è il tentativo della biologa. Poi si può dire che è inutile ma non che sia sbagliato o incomprensibile
C'è
Ma volevi convincere me, con questa pappardella?
Sono i chiesaroli e i fasci che sono idioti e si impastoiano nella logica senza nemmeno rendersene conto.
L'uomo compier scelte volontarie e queste sono giuste o sbagliate secondo una miriade di parametri che comprendono il, ma non sono limitati al, contesto storico e culturale.
In sostanza giusto o sbagliato lo decide il contesto e non la naturalità o meno della comportamento.
I laici stanno perfettamente a proprio agio nel decidere se un comportamento è giusto o sbagliato affidandosi a parametri complessi per cui non hanno problemi a dire omosessualità ok, stupro non ok anche se sono entrambi "presenti in natura": è la bellezza di avere una coscienza.

I chiesaroli brancolano nella illogicità senza nemmeno rendersene conto perché subiscono l'influenza di un sistema di valori che pretende di essere valido in maniera trascendente e per l'eternità ma non sanno davvero come districarsi. Se gli fai notare che castità e sesso solo riproduttivo non sono cose naturali, vanno in tilt e di appellano al sempreverde "le vie del signore sono misteriose".

È inutile discuterci? Forse sì ma siccome sono tanti ed hanno grande influenza nella società o si ammazzano tutti oppure dobbiamo trovare il modo di farli tacere. Le biologa ci prova


Hai fatto la domanda.
Che domanda?


Questa.


Non si poteva fare niente


Ah... Boh, ok. Era un domanda collquiale, non reale. Comunque della tua risposta mi è piaciuta la precisazione che la vera contrapposizione non è tra "naturale" e "volontario" ma tra "naturale" e "culturalmente costruito". Io preciserei però che la cultura è emanazione della peculiarità umana che è la "coscienza" , che credo si possa intendere come unica vera differenza tra uomini e animali.
Ma scommetto che ci saranno fior di esperti molto più preparati di me che non ritengono esatta nemmeno questa affermazione: non mi sento di poterlo dire con sicurezza, in effetti.
Può essere. Sul tuo punto, essendo tutto illogico non so come la precisazione di una biologa possa fare qualche effetto.

In realtà la posizione della chiesa è standard: teleologia nella natura. Non è diversa da quella di chi parla di orologio biologico delle trentenni.

Loro argomenterebbero allo stesso modo che, sì, in natura ci sono comportamenti omosessuali, ma sono un’eccezione o una deviazione dallo scopo della natura che è quello riproduttivo.

È chiaro che se poi scegli cosa è regola e cosa è eccezione puoi giustificare qualsiasi tesi, ma questo non importa né alla chiesa né a chi legge sperm wars o Jordan Peterson.

È più difficile andare dritti al punto e dire che non esista natura umana, ma è un concetto difficilmente digeribile anche dagli atei, perché riprendono il paradigma ottocentesco della scienza come studio di fenomeni interamente riducibili. Che poi è usato per giustificare gran parte dei temi cari ai conservatori, dal razzismo all’anti abortismo alla transfobia.


Sì ma il tutto parte da Pjem che dice che la biologa sbaglia termini, anche se in buona fede.
Io sostenevo che la biologa sbaglia i termini in maniera volontaria e necessaria a poter discutere con chi, nella illogicità, ci sguazza e prospera da millenni.
Ti ripeto: puoi considerarlo inutile perchè tanto non li convincerai mai e posso capirti ma io non credo sia così. Anche solo costringerli ad arrotolarsi sempre più nelle loro tesi strampalate potrebbe convincere qualcuno a mandarli affanculo. Sarebbe un ottimo risultato.
Quello che suggerisco è che, almeno da ciò che ho letto su ngi perché dovrei leggere direttamente cosa scrive la biologa, un'eccessiva semplificazione di un tema solo per tentare i checkmate alla chiesa o ai crunch può essere controproducente. Perché comunque consenti un trattamento superficiale e inesatto di un tema e quindi limiti il tuo stesso campo di gioco per adattarti a uno che comunque non rispetta le regole.

A occhio, inoltre, secondo me Pjem dice così perché, in quanto gay, è vagamente inquietato dall'idea di una committee di naturalisti che stabilisca cosa sia giusto e sbagliato fare per lui in quanto gay. Cioè se Pjem vuole fare la gara di prolasso party non è esattamente una cosa che si vede tra gli animali ma saranno anche cazzi suoi, che credo sia il punto cruciale.

O per andare più nel concreto, una volta che la macro categoria gay è accettata, lo step successivo dei conservatori è cercare di mettere dei paletti alle pratiche e i costumi dei suddetti gay per non farli frociare troppo, ecc. E il discorso naturalista è un'ottima leva per fare questo.


Vabbeh ma è il tuo solito discorso su tutto: non parliamone e lasciamo tutto come sta che fa cagare ma potrebbe fare cagarissimo.

Boh...
Più che altro anche l'incesto o l'infanticidio o lo stupro sono "naturali", quindi fai un checkmate su una scacchiera ma lasci il Re indifeso sull'altra.

Tanto vale a questo punto usare una terminologia che sia semplificata ma non incorretta del tipo "l'omosessualità si trova anche nel mondo animale e negli animali a noi più vicini e cmq naturalistic fallacy is a fallacy".
Io e Pjem stiamo dicendo come parlarne meglio, non di non parlarne.

Comunque sì sullo stupro anche, tra l'altro argomento usato dai conservatori per giustificarlo. Tipo quel ministro in Giappone che diceva che palpare le ragazzine in metro fosse un comportamento naturale e incontrollabile, e quindi non sanzionabile.


Bella raga io parto arigato
Ma sono loro che non ti lasciano scelta, se vuoi conversarci. Ti dicono: non è naturale quindi voi froci lo fate apposta. La prima cosa da fargli notare è che il loro assunto è scorretto. Poi puoi precisare che comunque gli uomini fanno cose non naturali (secondo la loro accezione) tutti i giorni e non c'è nulla di male. Poi puoi proseguire facendogli notare che anche la chiesa propugna un sacco di roba non naturali, anche giuste per di più. Ad esempio il perdono del nemico non è naturale per nulla eppure è giusto sia per i laici che per i chiesaroli, almeno in teoria e fino a certi livelli difficilmente definibili