1 maggio 2004 - E' partito come previsto alle 15,40 il concertone del primo maggio a piazza San Giovanni che per la prima volta andrà in onda in differita su Rai 3. Accolto da un boato, Claudio Bisio ha salutato la pizza gremita. «Non saremo in diretta per la prima volta - ha detto Bisio che ha dovuto frenare i numerosi fischi del pubblico rivolti alla decisione del Cda Rai - è una differita di soli 20 minuti, anche se non si sa quale sia questa commissione censoria». Bisio ha raccomandato ai ragazzi accorsi in piazza per il lungo concerto che si concluderà dopo mezzanotte di «cantare e ballare senza farci tagliare neanche un secondo. Cercheremo di rispettare la par condicio e - ha assicurato - ci divertiremo un sacco».
Sono due tizi che si sono costruiti i 15 minuti di fama facendo cantare le curve a striscia la notizia e molestando le giornaliste. Così han dato loro una serie in cui andavano da calciatori a scroccare cose e dalle loro compagne a fare battute da caserma. Ha avuto successo per cui gli han dato un altro formato in cui viaggiavano per il mondo molestando sessualmente le locals perché "siamo tamarri si Foggia non essere menosa"
La loro intera carriera è costruita sul far cagare, ovvio che siano strenui difensori di ste robe
[QUOTE=RokkoII;20377434]Hanno deciso di sfidare la censura in nome della libertà di parola. In diretta TV.
Hanno bestemmiato, portando l’attenzione sul reato di blasfemia, unico o quasi nei paesi occidentali? No.
Hanno toccato qualche argomento scomodo, come quelli di fedez? No.
Hanno usato le parole nero, frocio, e insulti vari, i cuor di leone.
Inviato dal mio SM-G781B utilizzando Tapatalk[/QUOTE]
[QUOTE=Chimay;20377447]Sono due tizi che si sono costruiti i 15 minuti di fama facendo cantare le curve a striscia la notizia e molestando le giornaliste.
Così han dato loro una serie in cui andavano da calciatori a scroccare cose e dalle loro compagne a fare battute da caserma.
Ha avuto successo per cui gli han dato un altro formato in cui viaggiavano per il mondo molestando sessualmente le locals perché “siamo tamarri si Foggia non essere menosa”
La loro intera carriera è costruita sul far cagare, ovvio che siano strenui difensori di ste robe[/QUOTE]
[QUOTE=Shadlol;20377468]Da quello che ho potuto constatare, Pio e Amedeo sono l’ennesimo duo comico costruito sull’archetipo nostrano
“Terroni che fanno le scimmie per far ridere” alla made in sud-colorado
Di cui se ne sentiva un gran bisogno visto che i luoghi comuni sui meridionali erano scemati.[/QUOTE]
La crème de la crème insomma
Un po' di tempo fa c'era un mio ex collega della stessa zona loro che sì pisciava addosso e ci faceva vedere gli spezzoni da yt in un tripudio di cringe, è quell'umorismo mediaset medio-scarso che ha la pretesa di essere satira ma non lo è manco per il cazzo.
si in pratica e' una versione imbarbarita di drive-in, e tu dici ma come e' possibile una roba del genere? e poi ti accorgi che e' il 2021 e tutto ha senso
Anche a me stava venendo il drive in come paragone
Ma che poi ci può stare anche come umorismo, io rido ancora per le scorregge, il problema è quando due così si fanno portavoce della libertà d'opinione davanti a 4 milioni di persone cavalcando l'onda del "NON SI PUO' PIU' DIRE NULLA!!" e finiscono a dire "frocio" e "negro" in prima serata senza contesto. Pensa se si poteva dire tutto invece
Io posso capire l'uso di certe parole in determinati contesti satirici (mi viene in mente C.K. e quel "stop being a faggot and suck that dick" che può piacere o meno ma si capisce l'intento), se ne può discutere, ma non "oh raga, sentite qua: FROCIO!" dai cazzo
secondo me il paragone Zalone con Pio e Amadeo è un po' azzardato
quella di Zalone, piaccia o meno, è satira. Poi lo fa con uso di parole non politically correct, ma in quel film con tema "gaio" lui fa una caricatura e prende per il culo il suo stesso personaggio in quanto ignorante inconsapevole.
ma a parte il personaggio in se, si capisce l'intento, si può discutere sull'uso di certi termini quando si parla di satira, non si può discutere sul fatto che se ti dicono frocio per strada tu debba prenderla a ridere
cioè, il confine è labile ma non solo, dipende anche molto dalle abilità di chi sta facendo satira in quel momento, non è per tutti.
p.s.
Un altro paladino contro la dittatura del politically correct è John Cleese, che io amo e sono perfettamente consapevole che lui sia in grado di fare satira usando tutti i termini che vuole, ma non sono d'accordo con lui in generale perché ora come ora è semplicemente un vecchio brontolone
Adesso su facebook gira pure una roba che sebbene in buonissima fede a me sembra ancora piu' da ritardo mentale, e cioe' la famosa biologa che osserva che l'omosessualita' e' osservata in natura in oltre 1500 specie e quindi e' naturale.
Ma che cazzo vuol dire sta roba. Capita negli esseri umani, e cosa siamo noi, oggetti astratti nello spazio di Hilbert? E' un discorso che non ha senso su un miliardo di layer, tutto quello che succede e' naturale, per definizione.
però il fatto di dire frocio e fatti una risata, mi sembra tanto scimmiottare chi la pensa proprio così. E i loro personaggi sono proprio l'ignoranza fatta a persona su qualsiasi cosa fanno.
magari non son bravi a farla passare in questo modo, però non li faccio così stupidi di andare in prima serata a fare il punto del doversi fare una risata quando ti dicono frocio.
magari sbaglio eh, è solo un dubbio sul quale potesse essere lo scopo.
