si sto sentendo ora devo dire che ha detto robe ok sul tema, il pezzo dopo coi quote dei leghisti pure è buono, mi sta sul cazzissimo che nel 2021 il masismo rappresentante della difesa delle categorie deboli debba essere Fedez ma almeno qualcuno ha detto qualcosa
Invece Pio e Amedeo che han fatto? ho letto che roflavano sulla cancel culture, non che mi sorprenda, su quella trappola della cancel culture sono caduti un botto di veterocommie e gente che potrebbe essere meglio di così, figuriamoci sti due cretini L'errore vero è invitare gente così al 1 Maggio perché sarebbero "popolo".
Ma il fatto è che il potere ricorre alla censura quando questo è debole, se è forte non ha bisogno di censurare perchè la gente assoggettata a un potere forte o si autocensura (perchè sa che i propri interessi sarebbero irrimediabilmente distrutti e nessuno vuole essere un martire per la causa) o segue belando e chinando il capo.
Quindi il potere della Lega sulla RAI (che è relativamente debole) o delle lobby anti-LGBT tipo quelle clericali hanno bisogno di provare a silenziare Fedez, il potere dell'ideologia neoliberale (che è relativamente più forte) semplicemente si assicura che nessuno che non sia un milionario possa parlare in un concerto così seguito il 1° maggio e avere in generale tutto quel seguito.
Si son messi a dire in prima serata su canale 5 con 4M di ascoltatori che se vieni chiamato negro o frocio per strada, mica ti devi offendere, perche' sono solo parole, e quello che contano sono le intenzioni.
Tra l'altro se la gente non lo sapesse, questa e' una panoramica della situazione in Italia per quanto riguarda l'omofobia (denunciata o comunque riportata pubblicamente)
e questo con mesi di lockdown nell'ultimo anno eh.
Piu' che altro indovina chi era il ministro degli interni e capo di un partito che tra il 2018 e il 2019 diceva roba omofoba in tv quasi quotidianamente. Questo per dire che al contrario di quello che dicono i reazionari le parole che si usano contano, e hanno effetti sulla vita di queste persone.
Sì la posizione di Pio e Amedeo (da quei brevi sketch che mi sono autoimposto di guardare) è autocontradditoria perchè passano dal "la cattiveria non sta nella lingua ma nelle intenzioni e nel contesto" (e su questo concordo, come concordava Carlin) al "ma se ti dicono quelle parole random per strada devi sorridere e accettarle", ma è palese che se uno ti dice quelle parole per strada le intenzioni e il contesto sono di natura omofoba/xenofoba :\
Ma non ha senso comunque, al di la' delle intenzioni. Loro dicono: "Se ti dico frocio per strada deci accettarlo e sorridere", oh ma che cazzo vuoi? Ma che ne sai te di cosa voglia dire essere insultati per strada? Ma mi potra' garbare o meno come la gente mi chiama per strada? Dopo decenni in cui vivi immerso in discriminazioni collegate a quella parola e a quel modo di vedere? Ma vai a schiacciare un riccio col culo.
più che altro il discorso su intenzioni e contesto è totalmente irrilevante perché se qualcuno si offende perché dici frocio vuol dire che contesto e intenzioni non andavano bene e whinare non serve a un cazzo, non esiste "ma io gli ho dato del negro in modo amichevole e si è offeso", se si è offeso non eravate abbastanza amici e non potevi permettertelo, stop.
Per altro anche il concetto di "essere abbastanza amici " è mega fail perché se un gay cresce in un ambiente in cui viene abituato a subire certi appellativi poi probabilmente sarà meno sensibile di uno che invece è vissuto in un ambiente meno abusivo, ma non è che allora vuol dire che è un coglione il secondo, è solo che il primo purtroppo è stato condizionato a pensare che sia giusto trattarlo come una persona di serie B.
Che poi è la stessa roba dei neri che "non devono offendersi se dici che hanno il ritmo nel sangue" eccetera.
Sta idea che bisogna fare spallucce quando ti insultano su ste cose perché se no non sei figo ha rotto il cazzo e basta.
Il problema è dall'altro lato, non si capisce mai chi siano questi fantomatici censori assolutisti della lingua.
Chi è esattamente che vuole eliminare le paroleh, a prescindere dal contesto? Forse due matti su twitter.
Alla fine pure fare questo discorso sul contesto è dog whistling, perché non è un problema reale, è un'ovvietà di per sé, e affili le armi ai conservatori.
ma infatti, chissà come cazzo è quelli che fanno tutti sti discorsi sul contesto e su come chi si offende non capisce la battuta poi salta sempre fuori che sono omofobi e razzisti per davvero eh
La cosa che e' ai limiti del ridicolo comunque e' vedere due tizi che vanno in tv, in prima serata nel canale piu' importante della tv privata, a dire che non ti fanno parlare e dire quello che vuoi, dicendo quello che vogliono. Cioe' se ci pensate ci sono diversi layer di ritardo mentale che manco una St.Honore' o una torta foresta nera, stai letteralmente facendo quello che ti lamenti che e' impossibile fare.
