Per altro: guarda te il caso che escono notizie di questo calibro proprio in questo periodo...
Si ma infatti io non ci avrei nemmeno fatto un articolo con quel tono e quel titolo, in un momento come questo specialmente. Però che il giornalismo sia ormai andato in vacca non lo scopriamo oggi.
Soprattutto perchè in merito alla violenza perpetrata su quella ragazza gli inquirenti hanno già le prove schiaccianti (a detta loro), accertare un eventuale minaccia/onore ferito della famiglia del padre della vittima, anche ci fosse, non cambierebbe un cazzo per quei 4 stupratori e sicuramente non lo cambierebbe in meglio, imho.
Si, sicuramente costituirebbe un aggravante, anche se dubito le minacce (se reali) arrivino soltanto dai ragazzi coinvolti, quanto più dalle loro famiglie, quindi si allargherebbe anche il ventaglio degli indagati.
Cmq ho trovato pure questo:
Diciamo che in questa storia c'è davvero del marcio a un po' tutti i livelli.
Quindi non c'era nessuna minaccia, era lui che immediatamente era partito gettando merda sulla figlia chiaramente se ti ubriachi te la sei cercata e solo dopo è rinsavito un briciolo, ricordandosi di aver un microscopico senso paterno nascosto da qualche parte.
Sarebbe interessate conoscere il contenuto del messaggio, il fatto un accusato arrivi a comunicare direttamente al querelante la richiesta esplicita di ritirare la propria posizione, tra l'altro mi non mi pare sia possibile, se espresso con toni intimidatori, immagino possa costituire un'aggravante di merito.
ho capito che volevi dire ma è espresso davvero male e questo perché hai cercato di metterlo bene imho direi parla come ti viene che si capisce meglio ma non lo posso sapere hai presente la scena finale di bianco rosso e verdone?
la rai ha provato in ogni modo a censurare fedez nel concerto del primo maggio solo perchè voleva leggere alcune frasi obbrobriose di esponenti leghisti contro i gay
La Rai smentisce la censura. Ecco la telefonata intercorsa ieri sera dove la vice direttrice di Rai 3 Ilaria capitani insieme ai suoi collaboratori mi esortano ad “adeguarmi ad un SISTEMA” dicendo che sul palco non posso fare nomi e cognomi pic.twitter.com/gu14BxM3G6
Più che altro ora i giornali e i media hanno abbastanza pretesti per non parlare di come l'evento sia stato sponsorizzato da ENI (legata a doppio filo a devastazioni ambientali che producono morte, distruzione, povertà, miseria, migrazioni, corruzione, neocolonialismo insomma dolore), degli scontri di Torino e della prima parte del discorso di Fedez sui lavoratori di serie A (pun not intended, quelli legati al mondo dello sport) e di serie B (i lavoratori del mondo dello spettacolo e non solo).
Tutto verrà buttato in in una becera "cultura wars" dove sui media, social e nel discorso pubblico non si farà altro che discutere se stai con Fedez e il DDL Zan (che è la posizione che reputo più civile, beninteso) o stai con i due *non sveglissimi* (non voglio essere bannato per insulti a terzi) che pensano sia chissà quanto edgy e cool chiamare gli omosessuali "Ricchioni" 200 volte in prima serata per solazzare gli uehehehe dei beceri, manco fossero 16 enni con qualche problema mentale che passano le giornate su 4chan.
Diamine, se proprio vuoi fare una critica al PC e vuoi proprio usare le parole "frocio" e "negro" in platea in maniera elegante almeno impara dal grande George Carlin !!
Vabbè la cosa positiva del buon discorso di Fedez è che salteranno teste alla RAI e la Lega potrebbe subire ripercussioni sia a livello di voti che di potere, fa anche un pò ridere che la critica più feroce contro l'estrema destra che si sia vista in tv negli ultimi 10 anni provenga da un influencer venditore di smalti piuttosto che da un qualsiasi politico di area progressista.
Non c'entra buon cazzo col sessismo ma sta fissa che ha la sinistra delle apericena e dei boschi verticali di attaccare lo sport per "difendere la cultura" è buna roba di un classista ed insopportabile che levati, cazzo c'entra il campionato di calcio coi teatri chiusi.
Tutti così, pure quell'altro rapper scarso come la merda a Sanremo uguale, come se giocare a calcio fosse condizione bloccante per il teatro o il cinema.
Concordo in generale, basti guardare che lo sport è uno dei settori dove si va a tagliare per prima quando bisogna tagliare qualcosa.
Ma nel caso specifico del discorso di Fedez le critiche mi sembravano più indirizzate a una specifica uscita di Draghi (che non ho seguito) e di certi media che sottolineano in maniera incessante l'importanza di riaprire gli stadi per rilanciare il settore "sport & spettacolo" quando coincidentalmente i lavoratori dello spettacolo sono 2 anni a casa e non si parla mai di loro!
