Crisi videoludica



Totale giocato: 2h

la peggio nerdata per me è stata l'uscita di wotlk, gioco comprato alle 00.00, a casa alle 00.30, a letto alle 04.00 del giorno dopo

Mai più
Si vabbè gente, mi fate un po' paura
Una roba come la vostra non credo di averla mai fatta... Oddio magari nottata si. Ma non dalla mattina prima
va beh finché sono casi isolati non ne esci cosi mal ridotto, continuare la cosa per lunghi periodi invece si, ti distrugge


ero ancora alle superiori, è stata un "esperienza" (penosa)
Le nottate e giornate intere passate alle LAN valgono?
Ma ora siamo passati dal "son troppo vecchio per i videogiochi" ai gettalife ai nerd, in un forum di gamers? Really?

Che poi se uno dedica anche 10 ore a un passatempo, significa che gli piace, semplice. Il problema semmai è il poterselo permettere, che ora non è più facile come un tempo.

Ma se uno ha un weekend libero e decide di fare una sessione di 10 ore a un videogame piuttosto che uscire a ubriacarsi fino al mattino o fare 2 ore di macchina per andare a mangiare in una trattoria sperduta per fare i diversi, saran pure cazzacci suoi no?

Onguno è libero d'impiegare il proprio tempo libero come meglio crede, senza che venga il padre di famiglia a farti la morale, perchè lui è considerato "normale" dalla società, mentre il nerd che passa 10 ore sui videogame è da internare.
Ma infatti, la cosa più ricorrente che dico ormai è "mi servono le giornate di 30 ore".

quoto tutto


finchè non ti sbilanci e dedichi la tua esistenza a giocare, concordo con te
Ma anche lì, se uno se lo potesse permettere non ci sarebbe niente di sbagliato a dedicare la propria vita al gioco (generico).
Chiaro magari andrebbe fatto in maniera intelligente - ma non è diverso dal dedicarla ad uno sport, al cinema o alla letteratura.

Sia in termini di fruizione che di produzione.
cmq a 30 anni, a prescindere dal tempo libero, non si ha più la freschezza mentale e la capacità di stupirsi che ci hanno fatto tanto apprezzare i giochini di quando eravamo 20 enni.

mi ricordo dopo sessioni di 12-14 ore a raven o civ 3 che andavo letto con il cuoricino che batteva forte dalla gioia e non vedevo l'ora di risvegliarmi per nerdare di nuovo. in tutto ciò il mondo circostante era solo una cornice indesiderata
Comunque considerando che si vive una volta sola, il pensare di aver buttato così tante ore della mia giovinezza di fronto ad un tubo catodico mi deprime.



Sveglia, fenomeno delle mie gonadi.
Nessuno ha nulla da ridire sulle giornate di sballo videoludico che ognuno di noi ha sicuramente trascorso, come feci anche io ai tempi dell'università.
Allarmante era leggere qualcuno che diceva che da ragazzino trascorreva "18 ore in scioltezza" al video.

Quel "in scioltezza" fa pensare che non fossero eventi sporadici ma qualcosa che avveniva con regolarità.
Io ho due figlie: se le vedo fare 18 ore di videogioco in scioltezza vuol dire che come padre sono una testa di cazzo che preferisce parcheggiarle lì mentre si fa la bella vita.

Invece pensa un po', neanche la tv hanno mai guardato. Mi faccio il culo leggendo loro libri e libri e colorando e facendo puzzle, nonostante dopo una giornata di lavoro non sia certo la prima cosa che mi viene. Altrochè 18 ore in scioltezza al monitor.

Ma scusa se parlo di cose serie: tu devi fare il difensore di sticazzi partendo per la tangente senza neppure avere acceso il cervello.
Bravo!


Tanta gente non si regola, mi viene in mente più di una persona che ha divorziato, licenziato, perso anni scolastici perchè passava 8 ore al giorno su wow. (tutti di crushridge poi, chissà perchè )

Come tutte le cose basta essere equilibrati.

È sempre bello vedere un apertura di reply con un insulto. Insegni anche questo alle tue figlie?

Innanzitutto è divertente che trovi lecito avere sessioni di 18 ore in periodo universitario e non nel periodo scolastico precedente, dove hai una marea di festività, estate, scioperi vari e via dicendo. Mentre all'università rubi non solo il tempo agli anni che impiegherai nel laurearti, ma soprattutto ai soldi per pagarti le tasse universitarie e il più delle volte anche all'affitto, a cui molti studenti son costretti. E non so che intendi tu per sballo videoludico, ma se arrivi a farti 18 ore di sessione su un gioco, dubito che nei restanti giorni tu le passi interamente sui libri.

Chiusa questa parentesi, che serviva solo a farti capire quanto era illogica la tua eccezione, nella tua seppur valida morale, resta comunque una critica sull'educazione familiare senza cognizione di causa. Non conosci niente della loro situazione, mi sembra ridicolo mettersi a fare il superiore dall'alto delle 2-3 ore che passi la sera con le tue figlie.

Tra l'altro hai la fortuna di aver avuto 2 figlie femmine e ti posso assicurare che non ne basterebbero il doppio di ore per educare un maschio gamer, gia in piccola età. E non parlo per sentito dire, ma per esperienza.
Vivo nello stesso palazzo di mia sorella e vedo i miei nipoti (maschio e femmina) quotidianamente e ti posso assicurare che la differenza è netta.
Mio cognato ha la fortuna di lavorare spesso 7 giorni su 7 (con tanto di straordinari con 12 ore al giorno), e mia sorella ha problemi che si è preso carico che non sto a spiegare e per quanto segua il maschio il più possibile ( e io stesso le dia una mano), lo abbia iscritto gia in tenere età in due attività sportive, non è facile stargli dietro tutto il giorno e tenerlo lontano dalla sua passione videoludica, in particolare quando la scuola è chiusa, a meno che non hai un cazzo da fare tutto il giorno o puoi permetterti una baby sitter. E questa è anche una famiglia attuale, le nostre avevano ben altri problemi ed era gia tanto se riuscivano a starti un'ora dietro.

Ti dico questo solo per farti un esempio di come quella tua critica suoni male perchè fatta senza sapere un cazzo della famiglia di Metik.

Dubito che tu a 12-13nni passavi l'estate a colorare con i tuoi. Allora il tempo libero era molto più ampio rispetto ad oggi che ne abbiam 30 e rappresenta l'unico periodo della nostra vita in cui poter giocare con spensieratezza e che sicuramente se non lo passavi davanti a un videogioco, lo passavi altrove. E quindi ribadisco il mio post precedente.



Boh, Eva: che te devo dì?!

Non ce l'ho con te e non mi interessa fare guerre su delle sciocchezze.
Siamo su un forum, un utente butta lì un GENERICO "da bamboccio mi sfasciavo 18 ore alla volta davanti ad un monitor" e un altro utente risponde con un GENERICO "complimenti ai tuoi genitori che hanno delegato ai videogiochi il loro tempo con te".

Punto.
Non si entra nel particolare perchè non ve ne è stata l'occasione: un utente ha delineato sommariamente una situazione e un altro ha risposto altrettanto sommariamente.

Poi possono esserci le sfighe, i cazzi e i mazzi: la vita, insomma. Ma quella è la situazione particolare.

in generale:
Tizio: mi ammazzo 12 ore al dì con i videogiochi da quando ho 13 anni!
Caio: ripijati

Non è una fava di getalife. E' una questione di buon senso.

Per quale motivo su questo forum, ogni volta qualcuno solleva la manina per dire la sua affermando "ohi dai, vacci piano che ci sono altre cose" arrivano sempre i crociati che desiderano impalarti al suono del "al rogo il getalifer" ?!

Dio santo, è come se uno su un forum di motori dicendo "gente non fate i 200 in autostrada che è pericoloso" si sentisse sfanculato perchè "eh ma è un luogo per patiti delle quattro ruote come osi affermare di essere prudenti alla guida"

Francamente, Eva, non capisco.
Poi che dire: sono solo chiacchiere. Si scrive per passare cinque minuti mentre si mangia una mela


Si ma quello non è dedicare la propria vita "al gioco", è chiudersi su "un gioco" e dimenticarsi di tutto il resto - altri giochi inclusi
E' chiaro che è un approccio distorto.