Crisi videoludica



THIS *

A PornoRambo devo molto, mi fece scoprire CS alla mia prima lan milanese da MIK
Il punto è che i single player sono facili, non offrono alcuna sfida.

Alla lunga la gestione della difficoltà diviene solo ondate di nemici più grosse, che muoiono in più colpi e fanno più male.

Mi rendo conto che negli ultimi 2 anni i pochi giochi che ho giocato veramente a lungo includono Sniper Elite a difficoltà Sniper Elite (dove pianificazione ed esecuzione perfetta sono fondamentali), Dark Souls, Dishonored in modalità no kill, no blink e poco altro. Arkham City, Bioshock, li ho giocati con notevole fastidio. Tomb Raider è stato uno dei pochi giochi che ho giocato con piacere anche se facile, ma era corto e veloce.


anche io ti amo molto x i nostri trascorsi su Q3! ma credo che ti confondi.. forse era stato PornoMan ad averti fatto conoscere cs?
io sono anni che sto giocando pochissimo.
gli unici giochi che attendo con trepidazione sono:
the witcher 3
cyberkung 2077
half life 3


Cambia genere.
ho una quantità di giochi indecente da finire/iniziare/installare

mi sono imposto di non comprare piu nulla almeno fino all'espansione di diablo 3
Io non riesco più a giocare seriamente a un cazzo
Sia per la mancanza di tempo che per il fatto che non trovo proprio la concentrazione e forse non mi prendono abbastanza i giochi.

Eppure c'è una quantità di roba figa da giocare (e ne ho un sacco su steam) che fa paura.

Sono triste.
30 anni e ho praticamente smesso di giocare a tutto dai 26 in poi.
Ragione? Ho traslato la finta gratificazione del videogioco nel mondo reale dentro un pub.
Ma senza scherzi, credo di esserci rimasto con World of Warcraft, connettersi di tanto in tanto, farsi dei BG, delle arene a scazzo in finestrella mentre mi sto ascoltando e/o guardando uno stand up comedian in contemporanea, disconnettermi e vivere quando mi pare. (Ovviamente niente PvE, richiederebbe troppa dedizione e poi ammazzare script a ripetizione per gear non fa proprio per me, mica mi piacciono giochi di merda alla Diablo).

Niente storielle da seguire, non serve pazienza nel creare le tue basi come negli RTS, o i sti gran cazzi di altri generi, solamente aggiustarsi alla stupida linea di attesa di WoW che era perfetta per il mio stile di vita.
2 o 3 orette nel weekend, fai quelle partite o per punti arena o transmografare qualche roba, o solamente per scazzarti in santa pace nei BG, finita.

Non riesco a trovare un altro singolo gioco che ormai non mi annoi dopo pochissimo (tranne il nuovo Xcom e Civilization IV)
Dai su, inutile che stiamo a raccontarcela.

Siamo tutti trentenni nerd. E' ora di andare a figa, inutile procrastinare ancora.
O normali o a Villach (che non sbaLLi mai) .
32 anni qui.
Ho avuto "crisi" del genere ma son passate . Alla fine tutto sta nel trovare quello che ti soddisfi per le poche ore che hai a dispozione.
Quando giocavo online quake e wow son stati gli unici giochi che ho visto per l'intero decennio o quasi, perdendo completamente quindi tutto il singleplayer che si é visto in quegli anni. Ora che non ho tempo o voglia preferisco giocare un singleplayer quando e come voglio senza sottostare ad alcuna costrizione. Al momento ad esempio, ma magari in futuro cambierá chissá, non sopporto i giochi che richiedano trooooppo tempo e testa per essere apprezzati. Ed in questo steam mi é stato "vicino" perché mi ha permesso appunto di fare ció. Avere troppa scelta di titoli invece da una parte é anche controproducente perche nel dubbio su cosa giocare magari non giochi a nulla e per questo cerco ormai di moderarmi negli acquisti compulsivi e cercare di finire prima quel che ho comprato, trovando inaspettatamente piu divertimento da alcuni giochi che avevo visto solamente per 5 minuti.
Ci sono periodi invece in cui non gioco proprio ma magari mi piace leggere qua e lá come semplice passatempo.

ps: ultimamente ho scoperto twich e sto in fissa nel vedere gli altri giocare
Io sinceramente nn riesco più a godermi i giochi con la sincera ingegnuità di un tempo.

Adesso quando compro un titolo lo vedo come neo vede matrix , guardo minuziosamente la realizzazione tecnica i dettagli, la trama, il gameplay e tutto a tal punto che poi melo ritrovo finito senza essermelo realmente goduto.

l'altro giorno ho visto il figlio di un mio amico che giocava ad un vecchissimo titolo sconosciuto al quale giocavo "divertendomi" anche io alla sua età, e che invece oggi brucerei per poi mangiarne le ceneri e ricacarlo fino a renderlo ciò che realmente dovrebbe essere.

...Come lo invidio
Io sono relativamente più giovane della media (23) ma anche io ho problemi simili.
Come molti mi pesa tantissimo giocare ai single player, non mi danno lo stesso feeling, mi manca il parlare con qualcuno mentre gioco, anche di cazzate ma senza quello è come se mancasse qualcosa.
Purtroppo credo succeda a tutti quelli che hanno giocato per anni a Mmorpg come me, se non c'è qualcuno su Ts o Skype diventa tutto più monotono.

Per fortuna ho un po' di tempo della media e qualche single riesco a giocarlo ma solo se mi prende davvero, è difficile che lo finisco in poco tempo, ma nell'arco di mesi riesco

Non avrei mai detto di voler tornare ad avere 14-16 anni allora
25 anni.

Ero un amante dei GDR, di quelli con testi kilometrici, statistiche/caratteristiche e quant'altro, ho spolpato fino alla morte tutti i BG, IWD, NWN + Espansioni, NWN 2 + Espansioni, The Witcher 1 + 2, Mass Effect ed i primi Dragon Age...

Adesso non riesco più a leggere una sola riga di testo che mi rompo i coglioni dopo poco... sarà la mancanza di tempo, il lavoro e tutta una serie di pensieri/problemi

Ogni tanto faccio qualche partita a BF3/4 ma poi il nulla (roba da 1 round, massimo 2)

Attendo solo The Witcher 3 (per finire il 2 ho impiegato 2 anni )


Ciò che mi da più fastidio è una sorta di "auto-rimprovero" che ogni tanto balena nella mia mente - "E' inutile giocare, fai qualcosa di produttivo" - non so se sia triste o meno a 25 anni


Ah vero! A te davo solo dei grassi grossi rocket in faccia

mi mancate tutti


Sinceramente sí é triste o perlomeno sbagliato. Se sai automoderarti e trovare un equilibrio non vedo cosa ci sia di male nel giocare. Ti fai doppiamente male con un pensiero del genere.


anche sforzandomi non vedo nessun nesso tra le due cose


Credo che fosse per i grappini.
Davanti alla parete del pub o davanti a un videogioco è uguale.
"Ho traslato la finta gratificazione del gioco nel mondo reale dentro un pub" è diventata la mia frase preferita del mese
si idem, 0 soddisfazione videoludica, i tempi d'oro sono finiti...


credo che ora giochi ai giochini mobile in un pub