Crazy Feminist Gets Triggered

Il problema e' che il maschilismo alla fin fine e' una posizione economica, come del resto lo e' il razzismo.

Negare l'esistenza di un trattamento impari e' negare una delle ovvieta' piu' evidenti della nostra societa', il che tra l'altro e' piuttosto di cattivo gusto, secondo me, se lo fa un uomo, cioe' uno di quelli che beneficia del trattamento impari.
Voglio dire, a me delle donne antifemministe me ne frega meno di niente, se una e' scema e vuole farsi sfruttare, si accomodi. E' quando simili posizioni sono portate avanti da chi ha comunque un beneficio economico di qualche tipo (per quanto ridotto, oggigiorno) che mi sembra tutto piuttosto sgradevole.


E certe macchie sono piu' vistose o evidenti in certi posti rispetto che ad altri, ma se credi che tutto il mondo sia paese allora ripeto, porta la tua ragazza in Arabia Saudita e vediamo se avrai la stessa esperienza che in Italia.
Non si puo' pensare che l'umanita' sia egualmente meschina su certe mentalita' o punti di vista, dovuto ad evoluzioni dello strato sociale, filosofico, religioso, politico, tutti questo cambia.

Quando si fanno gli esempi certe che salteranno fuori delle enormi eccezioni o cluster, ma non e' parrocchiale pensare che certe nazioni per il sesso femminile siano ESTREMAMENTE peggiori di quanto non siano da noi.
Poi questo vittimismo/colpevolismo bianco non lo capiro' mai. Come se dovessimo fare noi, nati in un'era pacifica, riparazioni per le atrocita' compiute in passato dai nostri avi.
Idem con il sessismo; se incolpi I MASCHI di essere violenti e potenzialmente dannosi per le donne mi devi indicare chi ha fatto cosa e cosa posso fare per aiutarti. Se qualcuno ha stuprato la legge parla chiaro, lo arresti.
Fosse per me, con prove certe, sarei per la castrazione chimica.
Ma se mi dici che il 60%, il SESSANTA PER CENTO delle collegiali in America e' stata vittima di violenze sessuali, quindi statistiche del quintuplo e piu' rispetto al Sud Africa, la prima cosa che mi viene a pensare e' che stai dicendo boiate.

Pensare che la biologia sia una cazzata mi lascia esterrefatto. Ho cercato di capire il perche' alcuni la vogliano epurare completamente, e ne ho sentite di cotte e di crute: chi li collega strettamente alle visioni pseudo-scientifiche naziste dei primi del 20esimo secolo come l'eugenia, chi non accetta una differenziazione tra maschi e femmine dopo femmine, chi pensa sia nocivo dal punto di vista morale. Praticamente chi vuole mettere la testa dentro la sabbia.


Usare "sgradevole" in questo contesto fa molto Moratti



La biologia no, il biologicismo. Come la scienza non è una cazzata, ma lo scientismo sì. Per me è una questione epistemologica, figurati se faccio ragionamenti post-hoc come quelli che riporti.

Però tu fai foibe.


E detto questo invece le 18 anni che gridano allo scandalo dell'imparita' dei sessi hanno avuto tutte queste esperienze che reputi scontate nella mia famiglia?
The fucking irony...

Non stai dicendo molto di piu' della solita difesa alla: hai il pene, non puoi parlare.


*

Ma è "quell'attegiamento dei gomitini" il VERO problema, un po' come le mostre sul mestruo.


Ma questa e' delocalizzazione del benealtrismo.

Ovvio che la societa' dell'Arabia Saudita o del Poveristan tratta le donne peggio. E per quanto mi dispiaccia, che cazzo ci posso fare io per migliorare la situazione delle donne a Stracciopoli?
Un cazzo di niente.
Invece, in occidente, e nello specifico in Italia, di cose ne posso fare. Posso votare partiti che hanno politiche che penso migliorino la situazione della donna, posso andare a proteste se lo ritengo il caso, posso discutere con altra gente per fargli cambiare idea.

Mi sembra onestamente un'argomentazione piuttosto debole.


Beh, alcune avranno visto le loro madri in queste situazioni. Alcune si saranno immaginate a loro volta in futuro quando dovranno lavorare gratis per la propria famiglia in misura maggiore rispetto ai loro partner. A me onestamente una considerazione del genere farebbe piuttosto girare i coglioni, anche se avessi 18 anni. Alla fine e' gente che per lo piu' protesta per avere dei benefit riconosciuti in futuro. Chiamale sceme.




Beh, sto argomentando, e in particolare attaccando il tuo punto in cui sostieni che le donne non vivono in una societa' impari, non hanno doveri e impegni che gli uomini non hanno e da cui non ricevono un benefit economico.
Tutte considerazioni che mi sembrano piuttosto ovvie e lapalissiane, e il fatto che tu non le veda mi da penso un'argomentazione solida nel sostenere che non hai idea (vuoi per esperienza personale, vuoi per educazione, vuoi semplicemente per mantenere rigore nella tua posizione) di cosa stai parlando.

Mi sembra che tu, invece, non sia stato in grado di montare una difesa a questa critica.


Beh, non so come altro definirlo. Essere detentore di alcuni benefit per nascita e additare come sbagliate le rivendicazioni di chi quei benefit non lo ha sempre per motivi anagrafici mi sembra una posizione sgradevole.

E' un po' come se ci incazzassimo in un futuro coi cinesi che protestano o scioperano per migliori condizioni di lavoro perche' questi fa aumentare il prezzo degli iphone.
E ripeto, qui sto parlando di un solo punto, il lavoro non retribuito delle donne. Nei post di Satan ci sarebbe da andare avanti fino a far scoppiare il DB del server.
E' vero, finché l'argomentazione del "non sei nel gruppo x quindi non puoi percepire l'oppressione degli x" è portata avanti come fa pjem, ovvero come ipotesi solida su un'impervietà dell'interlocutore al riconoscere l'esistenza di tale oppressione, ha senso.

Diventa un meme stupido quando ti zittiscono perché non sei x e ciao, puoi solo ripetere a pappagallo quello che dice un x, anche se i vari x non hanno un punto di vista univoco e possono portarne anzi di totalmente opposti (allora se sei non x cosa dici?) Lì sì è un'aberrazione del femminismo anglosassone mainstream.


Ed ecco perché rispondo a monosillabi.

Se hai voglia di metterti in discussione e dialogare, anche un monosillabo può essere un'occasione per dire "capisco che tu pensi così ma io vedo che..."

Di contro, per com'è ora, puoi anche scrivere un fottuto trattato e continueranno a darti del gomitino e chiudere le discussioni in "i tuoi toni non mi piacciono, huehue".

Boh stica.


Ma certo, quella e' una stupidata.

Io onestamente penso di trovarmi davanti ad un interlocutore che semplicemente non ha mai avuto esperienza a riguardo proprio quando lo vedo negare delle ovvieta', come in questo caso.

Ma in generale, anche quando a me personalmente mi si dice "non puoi capire X, perche' sei Y" il tempo almeno di fermarmi un attimo e di pensare se e' il caso me lo prendo. E metto sempre in un post-it in un angolino della mia mente e dei miei discorsi il fatto che sia possibile che non ho idea di quello di cui sto parlando, perche' non ne ho esperienza diretta. Mi sembra l'unica cosa intellettualmente onesta da fare.
Eh no, non mi dire che e' ovvio quando Shpongle ha detto che il sessismo e' a macchia di leopardo, facendo intendere che e' un problema omogeneo e diramato ovunque nel mondo.
Se volete usare terminologie o analogie, usatele bene, ma non venite a dirmi dopo: e' ovvio.

C'e' sempre qualcosa da migliorare in una societa' e dobbiamo spingere a migliorarci noi stessi, ma se pensi che spingere verso una divisione di sessi o di razza come sta avvenendo appunto negli ultimi anni sia una miglioria vuol dire che stai spingendo la gente a reagire in maniera drastica ad azioni drastiche.

Il razzismo sta aumentando, il sessismo sta aumentando, addirittura l'odio religioso sta aumentando. Tutto questo dovuto a movimenti indegni, da una parte o dall'altra che comunque vengono difesi per virtue signaling, come appunto menzionato dal mio primo WOT, ovvero l'indottrinamento smodato su menti facilmente plagiabili e malleabili (quelle giovanili).


?

Vedi che quando cominciate a climbare così, faccio che skippare il resto perché tanto ho capito.
Che tanto è uguale al "la convention sul mestruo fa intendere la glorificazione del mestruo".

Discutere con Vladimir the Implier direi che passo.


Non sono responsabile di quello che dice Shpongle, ed accusarci di essere poco coordinati nelle nostre risposte mi sembra che cozzi un po' con l'idea del gruppetto di gomitini.

Io parlo di comportamenti medi. Ora, penso di non far trasecolare nessuno sostenendo che ovunque nel mondo, anche nell'occidente, il lavoro non retribuito delle donne e' maggiore di quello degli uomini. Con gradazioni, ovviamente, diverse per area geografica, income, education, etc. Se poi devo recuperare le statistiche, getto la spugna, visto che ci sono in giro ed e' come sostenere che il cielo e' blu.



Mi sembra che il sostenere che il razzismo e il sessismo stanno aumentando sia un argomento a favore di queste rivendicazioni femministe, non il contrario. A meno che tu voglia sostenere che il razzismo e il sessismo sono una conseguenza del femminismo, e in questo caso

- vorrei capire che argomenti hai per sostenere una tesi del genere, che mi pare tu sia ben lungi dal provare
- ammessa e non concessa questa tesi, allora prova che le femministe hanno aergomentazioni valide nel sostenere che c'e' una disparita', e che le reazioni sono semplicemente tentativi volti a conservare lo status quo. Questo non nega, ovviamente, la validita' a posteriori delle rivendicazioni femministe. Qualsiasi cambiamento economico e sociale vede resistenze da parte di chi ha da perdere, e bisognerebbe semplicemente avere l'onesta' di identificare queste resistenze come tali


Ho postato una sequela di "bonus" che le donne hanno rispetto a noi, pero' vedo che con tanta nonchalance hai saltato a pie' pari.
Alla fine non e' esattamente quello che il movimento femminista di terza/quarta ondata richiede sotto sotto? Invocano l'eguaglianza ma stranamente sorvolano sui punti negativi dell'essere maschio?
Parlano di eguaglianza, ma si vede nessuna che combatte per il diritto di lavorare come netturbina, o come minatrice, o di costruire strade, o di lavare le fogne.




Non ho detto questo assolutamente, ho detto che le cose vanno ESTREMAMENTE meglio per le donne rispetto al passato, e che sinceramente tutto questo sessismo che adducono io non lo vedo, e sono sicuro che sia men che meno visibile a quelli piu' giovani di noi, magari nati nel 2000 e passa.
Se vuoi parlarmi di furbizia di mungere questo movimento ed il potere d'attenzione che sta provocando ora va benissimo, buon per loro, furbe, ma non mi chiedere di accettarlo.
Questo virtue signaling, che poi era l'esempio del mio WOT, e' presente ormai nei mondi anglosassoni, ed e' DISGUSTOSO, tanto da pensare all'indottrinamento e non all'educazione.
Ed esattamente come il video che ho postato del Ted Talk, la donna femminista che si e' dovuta ricredere dice:
"Quando inizi ad umanizzare il tuo nemico, tu a sua volta vieni disumanizzato dalla tua communita'."

Beh, basti vedere qua.
Quelli che la pensano in maniera diversa sono tutti alt-right a quanto pare, o CU, che non so manco che caspita vuol dire.
Semmai tu stai saltando a piè pari il fatto che riconosciamo certi rami del femminismo come cazzate, pjem ti ha risposto sul punto sui benefit delle donne poco più sopra.
Aumenta l'intolleranza perchè aumenta la consapevolezza. Quando sei consapevole di essere mediamente un fallito (e per i canoni dell'attuale società se non sei ricco lo sei) gli istinti protettivi inconsci scattano.
Immagina una scena di esplorando il corpo umano in cui il tizio va dal nonnetto e gli dice " Ci abbiamo provato ma a quanto pare non siamo in grado, siamo dei falliti" e il nonnino ci ragiona un po' su e poi "Trasmettere messaggio : è colpa dei negri/immigrati. Rilasciare endorfine".