Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

Io ho cominciato il trattato di semiotica generale di Eco che mi hai recuperato e per il momento è molto interessante
No intendevo mattoni di narrativa, lato saggistica ne ho già due leggeri leggeri in corso


Le benevole.
Notevolissimo e bello massiccio.
Letto


Vita e destino di Vasilij Grossman
Iniziato a leggere e mollato a suo tempo, con grande dispiacere perché su carta poteva essere una grande lettura
Vorrei leggere qualcosa di giorgio scerbanenco, quali suoi romanzi consigliereste?
Sicuramente l'antologia milano calibro 9, quella già l'ho messa in preventivo


saghe fantasy?

altrimenti la montagna incantata di mann, che però non ho finito

Oppure anche M. Il figlio del secolo di Scurati...

edit: mi è venuto in mente anche Shantaram, che a me all'epoca era piaciuto.
Grazie dei suggerimenti, ma alla fine leggerò uno tra Infinite Jest e Moby Dick, che è letteralmente la mia balena bianca, dato che lo iniziai a suo tempo e lo mollai perché c'erano troppe balene

Nel frattempo finisco Ritual: Perspectives and Dimensions, che mi consigliò a suo tempo il compianto N6 quando mi ero inscimmiato con la mitologia e la storia delle religioni, e un bel saggio sul popolo Rom scritto da un Rom italiano quando lo finisco ve ne parlo un po' perché imho merita
Infinite Jest consiglio una lettura attenta, secondo me non è da ombrellone.

Moby Dick secondo me è buono anche per una lettura estiva anche se da il meglio in inverno sotto le coperte al caldo.
L'ombrellone ormai è passato da due settimane infatti mi sa che vado con Foster Wallace, e vediamo se ho la pazienza di leggerlo
arrivo in ritardo, vai con l'uomo senza qualita' di musil. Quello un paio di mesi ti tiene impegnato di sicuro




Li ho letti tutti e 3 anche io.
E' vero, l'ambientazione iniziale è interessante, e il messaggio politico/ecologista non è forzato, ma purtroppo sono libri veramente.. piatti.

Tralasciando anche il fatto che certe cose non sono chiare (ma questo accade in tante saghe), l'approfondimento psicologico non riesce, non scava, non colpisce.

Peccato.
Non leggevo romanzi da secoli e un amico mi ha consigliato the way of kings, il primo della storm light saga. Avessi avuto 15 anni probabilmente l’avrei trovato il libro fantasy più bello del mondo. Non continuerò a leggere la saga.
Ora riprendo a leggere how to bake pi un bel libro sulla divulgazione della matematica (teoria delle categorie).

(Ma che bel thread, non ero mai passato da ste parti)
Qualcuno che mi elargisce un consiglio su quale sostanza utilizzare mentre insisto nel leggere Faulkner?
Ho tirato fino alla fine con "mente morivo" e non mi è dispiaciuto ma che fatica...
Ora sto iniziando "l'urlo e il furore" ma il primo capitolo narrato a flusso di coscienza da un ragazzino con problemi cognitivi è qualcosa di alienante.
Be', puoi cambiare autore
Ogni volta che leggo sto thread un po' mi vergogno vista la qualità degli autori che vengono citati (se vogliamo escludere il fantasy che non sopporto...)
Nella settimana di ferie che ho fatto ho letto un libro di Carrisi al giorno, non sto ad elencarvi tutti i titoli, Koko di Straub e "il caso Fitzgerald" di Grisham.
Carrisi mi piace molto anche se alla fine i libri sono un po' tutti uguali.
Koko l'ho letto sull'onda dell'entusiasmo per "il talismano" e devo dire che invece mi ha deluso, un libro che poteva durare un buon centinaio di pagine in meno
Grisham si fa sempre leggere con piacere sotto all'ombrellone.

Dimenticavo anche "omicidio per principianti" di Frascella... Dimenticabile, appunto
Non è mai troppo tardi per cominciare a fare belle letture

Fatto, temporaneamente, poi ci tornerò sopra.
Ovviamente lo scopo del post non era solo avere un consiglio farmacologico, ero curioso di sapere se qualcuno ci si era scontrato e se aveva riscontrato i miei stessi mal di testa.


L'ho iniziato a leggere anche io in queste vacanze - lo terro' come pausa tra gli essays, purtroppo durante l'anno leggo pochissimo che non sia in qualche modo work-related