Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

Steinbeck è Dio fattosi scrittore.

Sempre.


io non ho letto niente di suo

Inizio da Uomini e Topi?


Gran libro, poi te lo leggi pure in un pomeriggio.
Sto aspettando di avere qualche soldo per comprarmi dei libri di Byung-Chul Han, nel mentre ho (ri)letto Modernità Liquida di Bauman, rendendomi conto che in soldoni è Virilio mischiato ad un po' di Foucault.

Ho in casa Ghosts of my life che mi fissa, ma non riesco mai a mettermici per leggerlo.
Ottimo libro che spiega come i sistemi legali trasformano asset in capitale così da difenderli dai business cycles:

https://press.princeton.edu/books/hardcover/9780691178974/the-code-of-capital
Sto leggendo Kaczynski (), non è male.

È il suo ultimo libro, Rivoluzione Antitecnologica, forse mi prenderò Technological Slavery più avanti.
Le origini culturali del terzo reich- George Mosse.


Consigliato.
Anche io da un po' mi sono avventurato su Proust e dopo un inizio molto promettente sto facendo fatica su "Un amore di Swann" che è una rottura di palle incredibile.

Mi fa piacere invece notare che Wikipedia scrive spensierata "La seconda sezione del primo volume, intitolata "Un amore di Swann" ("Un amour de Swann"), rappresenta un punto di svolta, l'andamento della vicenda si fa più veloce e interessante"


Mi sono andato a cercare qualcosa su George Mosse e sembra interessante la roba che scrive, mi segno tutto
Finito Eugenia Grandet ed è un gran libro, la figura dell'avaro in mano a Balzac è asdosissima e la triste vicenda chiude il cerchio dolce amaro di un gran romanzo.





si un ottimo autore


Segno, grazie mille della segnalazione.

Io sto leggendo "Difendere la Terra di Mezzo" di Wu Ming 4 e lo sto trovando interessante.



Non conosco Wu Ming ma farò ricerca.
Grazie


solo quelli di Q, una piccola perla.

Sul resto però ho un giudizio mediocre, ma "Difendere la Terra di Mezzo" non l'ho letto..
Sto provando a leggere Sexual Personae di Camille Paglia.

Bellissimo, per carità, pieno di idee interessanti e anche abbastanza provocatorie (del tipo che i Greci non hanno capito un cazzo della dicotomia primordiale tra Dioniso ed Apollo confondendo il significato originale delle due parole, parlo della divinità Dionisiaca derivante dai misteri Orfici ed Eleusini), però è pesantissimo come libro, mamma mia.

Probabilmente lo accantono per ora, per leggermi qualcosa di più soft.




grazie dei suggerimenti
sto leggendo "la caduta" di Camus e niente, non è l'autore che fa per me
Io di Camus ho letto Lo Straniero e La Peste, entrambi mi piacquero alquanto a suo tempo, ma si parla di 3-4 anni fa.

Dovrei rileggermeli.

In ogni caso, ho letto 24/7 di Jonathan Crary, in soldoni il libro spiega come il sonno sia l'unica zona d'ombra che il Capitalismo non è riuscito a conquistare ancora del tutto, e di come ci stia provando a tutti i costi, mi è piaciuto abbastanza.

Inoltre ho letto L'ultima notte di Federico Campagna, questo ragazzo è stato messo in evidenza da Fisher ed altri, il libro (molto breve) è una bella invettiva contro quelle che lui chiama Astrazioni Normative, cioè il baratto del lavoro con una speranza evanescente ed inafferrabile, la religione e così via, il libro tenta di traslare il modus operandi umano dal nostro bisogno di immortalità, che sia il successo, la carriera, un Dio o così via, ad una vita basata sullo "sperpero" mortale e terreno. Il libro prende abbastanza dal pensiero anarco-individualista di Stirner tentando di riaggiornarlo al 21esimo secolo, a me è piaciuto, anche se la parte finale è un po' troppo vaga e fumosa per i miei gusti.

Ho ordinato nel mentre ben quattro libri di Byung-Chul Han, vi aggiornerò quando li leggerò, dopo ciò penso che mi comprerò Le Origini Culturali del Terzo Reich, che aveva consigliato Quiroga(mi pare) qua sopra.
io ho finito di leggere "il sussurro del mondo" di richard powers, che ha vinto il Pulitzer nel 2019.

Per quanto mi riguarda, è robaccia.
Io sto leggendo la saga dei Re sassoni di Bernard Cornwell. Ero molto scettico all'inizio invece devo dire che mi sta prendendo bene