Oggi mi son letto Dobbiamo resistere di Parise, che è una raccolta della rubrica che ha pubblicato tra il '74 e il '75 sul Corriere per dialogare coi lettori e rispondere alle loro lettere, è una roba terribile, sembra Michele Serra santo iddio, giornali reazionari, giornali reazionari never change....
Infatti pensavo di smettere di leggere per un po', per spegnere il cervello, e riprendere in seguito la mia lista di letture.
Ma suck ti ha appena detto il contrario 
Ho finito Ghigliottina Secca. Resoconto ai limiti dell'incredibile della prigionia di Belbenoit nelle condizioni bestiali della Guyana francese. Immancabile nella propria libreria imho.
Storia dell'Utopia, Mumford
Ritorno al Mondo Nuovo di Huxley, saggio in cui tratta la deriva della nostra civilta che la sta portando verso la societa descritta nel suo romanzo. Mi aspettavo di meglio.
Immancabile libro di pop psychology, Pitch Anything, Oren Klaff
Storia dell'Utopia, Mumford
Ritorno al Mondo Nuovo di Huxley, saggio in cui tratta la deriva della nostra civilta che la sta portando verso la societa descritta nel suo romanzo. Mi aspettavo di meglio.
Immancabile libro di pop psychology, Pitch Anything, Oren Klaff
Si, fa quell'effetto.
Oggi mi son letto La ragazza dagli occhi d'oro di Balzac, imo il migliore del ciclo dei tredici e uno dei suoi migliori in assoluto pure se non tra i più letti e conosciuti.
Dei tre libri di letteratura olandese che ho preso uno non m'ha detto granché, mentre questo secondo, La scoperta del cielo (The Discovery of Heaven) sembra promettere un sacco bene. Vi tengo aggiornati 
Seven Blades in Black di Sam Sykes. Romanzo fantasy, l'ho iniziato da poco ma per ora non sembra davvero niente male
Ragazzi, se volessi approcciarmi alla Neurobiologia avrei bisogno di una laurea, o mi basta documentarmi un po' e vado sciolto? Vorrei tantissimo leggere "Connettoma" di Seung, "On Intelligence" di Hawkins, e un libricino che si chiama "Neurobiologia del tempo" di Benini.
Comunque ho letto negli ultimi giorni, oltre a "Le ragioni dell'Irrazionalismo", "Filosofia dell'assurdo" (sempre di Rensi) e ora sto iniziando "Anatol" di Sgalambro.
Ps. Vorrei comprare "Sorvegliare e punire", consigliate?
Come potete vedere, sto tentando di variegare le mie letture, e non rimanere fermo sulla Filosofia, ho comprato di recente "La società dello spettacolo" di Guy Debord, ma lo leggerò più avanti, e ho anche comprato un saggio sull'concetto di spionaggio/origliare/ascolto, si chiama "Intercettare: Estetica dello spionaggio", il titolo inganna però.
Comunque ho letto negli ultimi giorni, oltre a "Le ragioni dell'Irrazionalismo", "Filosofia dell'assurdo" (sempre di Rensi) e ora sto iniziando "Anatol" di Sgalambro.
Ps. Vorrei comprare "Sorvegliare e punire", consigliate?
Come potete vedere, sto tentando di variegare le mie letture, e non rimanere fermo sulla Filosofia, ho comprato di recente "La società dello spettacolo" di Guy Debord, ma lo leggerò più avanti, e ho anche comprato un saggio sull'concetto di spionaggio/origliare/ascolto, si chiama "Intercettare: Estetica dello spionaggio", il titolo inganna però.
Chakra
Basta.
Smettila.
Basta.
Smettila.
Mmm?
Edito per far capire che leggere molto mi fa stare bene con me stesso, preferisco passare tanto tempo a leggere piuttosto che dover andare da uno psicanalista o che so io, mi consola.
Ciao Chakra
Che la lettura consoli è una cosa molto bella.
Probabilmente non metterei questo a confronto con l'andare ad esempio da uno psicanalista. Il mondo sarebbe un posto migliore se almeno una volta nella vita ognuno di noi decidesse di andare a fare quattro chiacchiere.
Il consiglio che vorrei darti però è di fermarti ogni tanto.
Altrimenti rischi di diventare bulimico nelle letture.
Le parole hanno bisogno anche del loro tempo per sedimentarsi da qualche parte.
Da quello che scrivi sul forum sembra che a volte tu sia più mosso dalla foga che dal piacere della lettura.
Magari prova a leggere qualcosa tipo poesie o testi sacri (di qualsiasi religione), che per forza di cose richiedono di rallentare.
Ma se avevi detto che...
Sto male per quello che leggo, ma questo malessere mi aiuta
, però a volte è più forte di me e mi sovrasta.
assolutamente "il sè sinaptico" di ledoux joseph.
Non è semplice, ma non serve una laurea.
Grazie Heaven!
Per curiosità ho provato a leggere 10 pagine degli scritti della CCRU, ho subito lasciato perdere, questi erano pazzi da legare
Ho letto Sfere 1 di Sloterdijk, che è la summa di tutti i topoi conservatori di sempre mostrati in un continuo cavillare tra dimostrativo e esemplificativo, più alcune intuizioni che possono risultare interessanti se spinnate in un certo modo (sulla teoria dei media).
Un cazzo di vermilinguo
Ho iniziato La voglia di Elfriede Jelinek.
Un cazzo di vermilinguo
Ho iniziato La voglia di Elfriede Jelinek.
Ho letto l'ubicazione del bene e ipotesi di una sconfitta di Falco, bellissimi entrmbi, il secondo che e' un romanzo forse un po' troppo lungo mentre il primo una collezione di racconti molto belli. Tema principale l'alizenazione
sto leggendo con colpevolissimo ritardo il pendolo di foucault, abbastanza da matti direi
A me hanno sempre parlato molto bene di Sloterdijk, io ho letto un libro che si chiama "Ira e tempo", ed era proprio una figata.