Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

Mi son letto La vita che salvi potrebbe essere la tua, l'edizione italiana che raccoglie tutti i racconti della O'Connor. E' un lavoro splendido, un'opera senza alcuna leggerezza, è diventata uno dei miei autori americani preferiti di sempre.

Poi ho letto Flaiano, che oltre a essere il più grande sceneggiatore italiano ha anche scritto un po' di prosa. Tempo di uccidere, ambientato durante l'epopea fascista in Etiopia, è la storia di un ufficiale che è uno scemo, ma prima di accorgersene si fa un sacco di pippe creando una specie di estetica autoriferita, praticamente la storia del fascismo tutto. Diario notturno, una serie di scritti, annotazioni, taccuini, racconti brevi e aneddoti raccolti in vari anni. Flaiano qui alterna roba interessante (considerazioni ciniche e piuttosto divertenti sulla società dei tempi) a prese di posizione da centrista edgy. Ci sono poi alcuni racconti piuttosto scadenti e un lungo racconto "Un marziano a Roma" che sarà poi la sceneggiatura di due tre film e un progetto abortito da Fellini. Chiude il libro uno studio stilistico letterario tipo "Esercizi di stile" di Queneau. Personaggio comunque interessante che merita una visita.


Fingerete stupore ma è una merda, un'accozzaglia di argomenti che avrà ascoltato tra una lezione alla Singularity University ed un podcast tipo Ted, scritto male e senza un minimo approfondimento.

Dopo aver accantonato "Voyage au bout de la nuit" per il momento, sto rileggendo "Che cosa ha detto Nietzsche" di Montinari, per poi leggere gli "Scritti su Nietzsche" di Colli, ed infine buttarmi su "Umano, troppo umano" e "Così parlò Zarathustra".

Vediamo come andrà questa avventura
Ciao figliuoli, avreste saggi da consigliarmi sulla propaganda e sull'origine dei media? Qualcosa che sia usufruibile anche al giorno d'oggi.

Grazie in anticipo!

PS. Chiedo per terzi
Ho finito questo (Musica di merda):
https://www.amazon.it/Musica-merda-Carl-Wilson-ebook/dp/B00P69439Y/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=musica+di+merda&qid=1575562545&sr=8-1

Si parla di gusti musicali, cosa vogliono dire e cosa dicono di noi. Non è male.

Ti consiglio Sotto la notizia niente. Saggio sull'informazione planetaria, di Claudio Fracassi; un libro sulle fake news prima che il concetto di fake news divenisse popolare (il libro è del 1994, riedito con aggiornamenti nel 2007).
Finito Kundalini - l’energia evolutiva dell’uomo e Il Segreto dello Yoga Kundalini di Gopi Krishna, il primo un resoconto sulla su esperienza di risveglio mistico, il secondo sulla necessita per i moderni di trovare un metodo razionale, scevro di anacronismi ereditati dalle tradizioni antiche, per studiare il fenomeno
Se ho scoperto per caso gli scritti di Spengler su Amazon e ne sono rimasto fortemente affascinato, vuol dire che sto diventando Nazi pian pianino?

Sono fortemente invogliato ad interrompere la mia "disamina" su Nietzsche per comprare "Gli anni della decisione" e "Il tramonto dell'occidente", ma il secondo costa 50 euro

No tranquillo, tipicamente Spengler e gli altri appartenenti alla Rivoluzione Conservatrice erano (sono) considerati (e si consideravano) come troppo di destra per definirsi nazionalsocialisti


Il mio intento era di leggere alcuni suoi lavori, quelli già citati, più "L'uomo e la tecnica", per poi passare a qualcosa di Ernst Jünger, magari "La battaglia come esperienza interiore", o "Nelle tempeste d'acciaio", giusto per capire meglio il pensiero lato Germania di quegli anni.
Conoscete per caso qualche buon libro sulla storia degli Ebrei, dalle origini ai giorni nostri?
Per ora ho trovato e iniziato a leggere "Storia dell'ebreo errante. Dalla distruzione del Tempio di Gerusalemme al Novecento" di Riccardo Calimani
Ultimamente sto venendo letteralmente sommerso di consigli da svariata gente, e non so più gestirmi.

Per favore, ora vi elencherò qualche autore, e ditemi se sono da leggere, o se vanno "scremati", si parla sempre di cultura generale, non ho motivi specifici per leggerli.

Lyotard, Lacan, Hadot, Sloterdijk, Agamben, Godani, Levinas, Martinetti e Caracciolo.

Poi mi hanno consigliato Sgalambro e Rensi, mi sono innamorato leggendo qualche paginetta in un negozio, e ho ordinato qualche loro opera, quindi "troppo tardi".
Molta di quella roba è abbastanza complicata, non son cosa che riesci a sistemare in un mesetto, probabilmente ti ci vorranno degli anni




Bene, allora mi sa che dopo Nietzsche, Sgalambro e Rensi darò la priorità al volume sulla storia della filosofia di Russell per avere una migliore comprensione basilare, e poi mi butterò su Sloterdijk che mi intriga moltissimo.
Ultimamente ho letto:

I ragazzi della Nickel di Whitehead, pubblicato quest'anno, black litterature che romanza il caso di un riformatorio degli orrori nel sud della Florida. Long story short gli USA sono razzisti, pubblicato dalla graziearcazzo edizioni, stile giornalistico e non molto interessante, però certe cose si deve comunque dirle quindi gg.

Una lunga intervista a Gallino (sociologo) sulla lotta di classe contro gli straccioni dagli anni '80 in poi: La lotta di classe dopo la lotta di classe. Not bad, molte cose le sapevo già alcuni particolari sono stati una scoperta invece.

Desire and Avoidance in Art: Pablo Picasso, Hans Bellmer, Balthus, and Joseph Cornell- Psychobiographical Studies with Attachment Theory di Andrew Brink. Un libraccio che fa psicobiografia artistica delle avanguardie storiche con profonda stupidità. L'ho lasciato perdere a metà.

La duchessa di Langeais. Tra un pippone reazionario e l'altro Balzac spiega con la solita maestria la psicologia umana, sempre un piacere, tranne per i pipponi in cui la nobiltà è cazzofigata e ha sbagliato a permettere troppo alle altre classi nel 1830.


Godani chi?


Cito "principale interprete Italiano del pensiero Deleuziano"
Esco da Amsterdam con L'assalto e La scoperta del cielo, di Mulisch, e Alla fine del sonno, di Hermans, perché mi sembravano tutti e tre molto interessanti

Spero di non aver preso delle boiate
Thich Nhat Hanh, tre libri suoi, tra cui esercizi di presenza mentale e meditazione, e commenti su alcuni sutra (Sutra della piena consapevolezza del respiro, Sathipatthana, Theranamo e Bhaddekaratta Sutta)


No ma Paolo? Perché lo conoscevo a pisa