Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)



l'ho finito da poco dopo vari tentativi nel corso degli anni.

Ha delle cose molto belle, piaciuto ma non mi ha fatto scattare la scintilla.
Ho appena finito Meridiano di sangue che era l'ultimo che mi mancava di McCarthy e sono piuttosto entusiasta, ho ritrovato la roba della trilogia della frontiera ma ancora più sfilacciata.

Ho preso Il sole si spegne di Dozai perché Lo squalificato mi era piaciuto molto, poi La pista di ghiaccio che è l'esordio letterario di Bolano e I lanciafiamme della Kushner perché l'aveva consigliato Iroel e sto cercando autori americani che non mi facciano cacare.
Su un discord su cui stavo Meridiano di Sangue lo nominavano di continuo merita quindi?


Si, come tutto il resto di McCarthy. Poi ovviamente dipende dai gusti, lui è un funambolo della penna, può piacere o no, ma a parte lo stile i temi sono on point.
Questo è siamo in un mondo inospitale e dio è un bove che balla, disperati soffriamo poi moriamo in un cesso, come nelle altre sue opere del resto. La particolarità qui è l'essere simil apocalittico, tu la sofferenza e un deserto tempestoso, massacri indiani, i fulmini cadono, altri scalpi, e soffia il vento e così via.


Molto bello, ma non lo consiglio in lingua originale a meno che non si abbia una padronanza notevole. Ho faticato pure io a leggerlo
Finito Ubik, sto leggendo Anti-Tech Revolution di Kaczynski
Ho letto NW di Zadie Smith dopo aver letto SwingTimes l'anno scorso e Denti Bianchi anni fa, mi piace molto lei
La pista di ghiaccio è Bolano in fieri, a volte è bello leggere le opere prime per vedere come si evolvono gli autori. Non è un gran libro, ed è scritto abbastanza col manuale sotto ma si vede già in nuce quello che sarà La parte dei delitti in 2666, quando Bolano sarà diventato quel grande autore che è stato ed avrà acquisito quella sicurezza che qui ancora manca.

Ferragus è standard Balzac quindi una cazzofigata

I lanciafiamme sono all'inizio e sembra interessante.
Ho finito Black Coffee Blues di Rollins. Henry Rollins che scrive è uguale a Henry Rollins che canta, ovvero una serie di schiaffi in faccia ad uso e consumo di quando ti dimentichi che se tu stai male c'è sempre qualcun altro che sta male come se non peggio di te.

Consigliatissimo per i momenti no. E se non sapete chi sia Henry Rollins, be':





o cercatevi sul tubo i suoi spoken word dove parla di Ozzy Osbourne o di Iggy Pop
Articolo molto interessante

Le dieci vere ragioni per cui la letteratura anglosassone sforna capolavori a manetta, e quella italiana no
Credo che il primo punto sia quello piu` essenziale.

E` impossibile rendere quanto sia incestuoso il circolo letterario a new york, l'immenso numero di soldi che va nel pr (la sua casa editrice ha investito 50k di pr per il suo libro di poesia e con quelli ci sono attor, giornalisti,i e scrittori che parteciperanno al lancio)

I miei amici che lavorano al new yorker o al new york mag spesso scherzano come Karl Rove che sono loro a creare la realta` come gli gira.
Tanto che piu` di una volta ci sono stati articoli nati semplicemente da una battuta fatta su un gruppo di chat, tipo questo:

https://www.thecut.com/2019/11/joe-rogan-and-my-chemical-romances-gerard-way-are-cousins.html
https://www.thecut.com/2019/04/everyone-loves-beans.html


L'effetto e` che quelle che sono dinamiche di persone arroccate in centri di potere poi vengono percepiti per l'effetto della stampa come dati oggettivi sullo stato della conversazione


Incluso te, che m'hai passato sto I lanciafiamme che è un libro-cazzata, dove tutto è "che non poi capì", tutti i personaggi hanno ste vite eccezionali, tutto è incredibile, ogni cosa è ridotta a "esperienza" tipo nei villaggi vacanze

Poi ho letto anche The setting sun di Dazai che invece è molto bello con questa rovina della nobiltà feudale giappa post WWII, il tentativo di imitare la cultura decadente europea e il rimanere comunque intrappolati nel conservatorismo delle classi (ex) abbienti.


Beh tu mi hai chiesto di contemporanei e la Kushner è il meglio che ti becchi e almeno in inglese è linguisticamente prodigiosa e guarda un attimo alla tradizione del romanzo. A me come libro è piaciuto, un po’ meno mars room.

Per il resto se lei non ti è piaciuta rinuncia pure alla letteratura americana perchè non c’è niente


Ma si vede che è professionista, uso dei flashback, stile narrativo ecc... ma non soffre di quella roba lì? Tutti i personaggi che ti devono far fare uau, la ricerca dell'esperienza nel "cool", sono stata con un brigatista e con un milionario, ho visto cose che voi umani non potete capì.


Non accade lo stesso col fenomeno David Foster Wallace?


Non accade lo stesso col fenomeno David Foster Wallace?


Non è accaduta una cosa simile col fenomeno David Foster Wallace?


c'è Franzen.


Secondo me invece c'e` molto di valore. Tipo un bell'immaginario in certe scene tipo la china girl. Una ricerca storica e capacita` di rendere il lower east side negli anni 70. La parte sul real estate mostra un controllo linguistico notevole.

Bella pure la parte su futuristi e fascismo e la connessione di quell'arte all'industria e al colonialismo.

Considera poi che aveva 35 anni quando ha scritto quel romanzo. Quindi pure parecchio maturo per una scrittrice giovane.




Eh Franzen oltre le correzioni secondo me non ha scritto niente di valore. E gia` le correzioni aveva delle cadute e dei difetti difficili da ignorare.

E per ultimo storicamente proprio manca il bersaglio, i movimenti che crede di aver intuito (gioventu` conservatrice, perdita di valore della teoria francese e dei testi di sinistra) non e` accaduto per nulla. Pensava che si stesse per diventare tutti neo-con o clintoniani quando invece 7 anni dopo e` accaduto occupy wall street.




Si in un certo modo.

Wallace e` diventato famoso con Broom of the System che rispondeva ad un bisogno di libri sulla scia di Pynchon e Delillo, dopo il minimalismo degli anni 80.

Poi infinite jest era stato (sin da prima che si avesse una copia completa) annunciato come un capolavoro difficilissimo e lunghissimo che non puoi capire. Ed hanno fatto una festa in un club per il lancio, per il quale DFW viaggio` fino a new york e dove c'erano parecchie celebrita` e local cool guy.

Se ricordo bene quella fu la festa dove DFW cerco` di rimorchiare Elizabeth Wurtzel la riporto` a casa e lei gli diede un bacio sulla guancia mandandolo via. Lui si ombro` cosi` tanto che scrisse The Depressed Person per darle della troia


mmmm, per me le correzioni è un must have. Libertà è un filino peggio ma sempre bellissimo.
Ecco, poi il resto è sotto.

Il punto è che io non cerco o trovo in Franzen quanto descrivi.
Non mi interessano i movimenti sociali o simili che lui prevede.
Per me Franzen è meraviglioso perchè descrive come nessun'altro quello che passa per la testa alle persone.."comuni".

Quello che passa per la testa, ma non viene detto, anche semplicemente perchè in molti non hanno un tale livello instrospettivo da poterci arrivare (per quanto non sia niente di profondo eh!).
Lui ci riesce invece...e descrive paure, dubbi, stranezze e particolarità, rancori, timori, disfunzionalità della gente, in maniera per me esemplare.



a proposito... consigli Prozac Nation?