Di più generalistico e ad ampio spettro sulla storia di quegli anni, tracciando di pari passo storia politica e culturale e sociale, c'è L'orda d'oro di Balestrini e Moroni che merita tantissimo, ed è scritto da due che quegli anni li hanno vissuti in prima persona.
https://it.wikipedia.org/wiki/L%27orda_d%27oro
Per quanto mi riguarda è IL libro sulla sinistra extra-parlamentare italiana.
Per quanto riguarda l'argomento più specifico, Giannulli ha appena pubblicato un libro sulla strategia della tensione. Il libro non l'ho letto, ma lui è uno specialista e non è un coglione, quindi probabilmente merita.
lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta
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cmq ultimamente ho riletto lotr inframezzato da alcuni fumetti, genere a cui non ero mai riuscito ad appassionarmi molto, poi cominciando a leggere Zerocalcare ho provato a leggere qualcosa. Tra i vari alti e bassi ciò che più mi ha stupito è in realtà la capacità di Z. di rendere fruibili i fumetti a tutti, con una facilità di lettura al pari di topolino.
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Ho iniziato l'urlo e il furore. Mi sembra una cagata. Qualcuno mi da un buon motivo per proseguire?
Ho gia' letto Luci d'agosto e Zanzare di Faulkner e non mi erano dispiaciuti
Ho gia' letto Luci d'agosto e Zanzare di Faulkner e non mi erano dispiaciuti
Sto leggendo Il giardino dei Finzi-Contini.
Proustianissimo o è una mia impressione?
Proustianissimo o è una mia impressione?
Dottor Faustus di Mann. Per ora bellissimo romanzo
Yep
Anche nella prosa ingarbugliata, tra l'altro
Però godibile
Però godibile
rispetto agli altri di Mann, come è?
ho letto un centinaio di pagine per ora. Abbastanza diverso direi. Intanto ci sono molti meno personaggi mi pare, poi finora manca quella componente ironica/sarcastica fortissima nei Buddenbrooks.
In compenso tutte le parti sulla musica sono meravigliose, e il protagonista sembra un grandissimo personaggio.
In compenso tutte le parti sulla musica sono meravigliose, e il protagonista sembra un grandissimo personaggio.
Io sto rileggendo Il castello dei destini incrociati di Calvino.
Ho tantissimi libri in coda ... mi sento tremendamente in colpa per lo scarso tempo che in questo ultimo periodo sto dedicando alla lettura.
Arrivo la sera che preferisco staccare il cervello davanti al cellulare piuttosto che mettermi a leggere.
Speriamo passi.
Ho tantissimi libri in coda ... mi sento tremendamente in colpa per lo scarso tempo che in questo ultimo periodo sto dedicando alla lettura.
Arrivo la sera che preferisco staccare il cervello davanti al cellulare piuttosto che mettermi a leggere.
Speriamo passi.
evidentemente Mann non fa per me. Con i Buddenbrooks ho fatto fatica
Trust Me, I'm Lying: Confessions of a Media Manipulator - Ryan Holiday
Da un insight sulla catastrofica montagna di balle (peggio di quanto pensassi) che viene generata dietro il sistema dei blog e online journalism, con la scusa che i blogger debbano pubblicare o perire, e come questo sortisca un effetto valanga dovuto al fatto che sostanzialmente nessuno verifichi le fonti. Penso che non posteró mai piú links a blog/aggregatori di notizie
Da un insight sulla catastrofica montagna di balle (peggio di quanto pensassi) che viene generata dietro il sistema dei blog e online journalism, con la scusa che i blogger debbano pubblicare o perire, e come questo sortisca un effetto valanga dovuto al fatto che sostanzialmente nessuno verifichi le fonti. Penso che non posteró mai piú links a blog/aggregatori di notizie
Io ho letto la montagna incantata e i buddenbrooks e mi sono piaciuti entrambi.
questo mi pare allo stesso livello di velocita'/pesantezza, forse di piu'
Dopo i Finzi-Contini ho letto anche Gli occhiali d'oro, sempre di Bassani, e tutto sto parlare di froci ed ebrei mi ha fatto venire voglia di leggere Mishima
Quindi finirò la quadrilogia del Mare, di cui mi manca solo l'ultimo
Quindi finirò la quadrilogia del Mare, di cui mi manca solo l'ultimo
Ho letto Altre Menti di Godfrey smith qualcosa. Un bel libretto di divulgazione sull'evoluzione e sull'intelligenza dei cefalopodi (seppie e polpi principalmente). Bello, non ne so un cazzo di ste cose e quindi posso pesare poco la parte puramente scientifica, ma leggere qualcosa di scritto decentemente e non troppo noioso su questi argomenti un po' "esotici" fa sempre bene.
In parallelo ho finito anche Guerra e Pace, grandissima lacuna che mi portavo dietro da sempre. Poco da dire sul libro, in realtà. Se è considerato uno dei capolavori della letteratura un motivo c'è. Tra l'altro ho trovato tutt'altro che pesanti le parti di "Guerra" che più di qualcuno mi aveva detto di aver saltato di cattiveria.
Ora sto leggendo i racconti di Pavese, autore di cui non ho mai letto granchè, a cui affiancherò Presto che è tardi di Ezio Greggio che mi ha regalato un amico cinese
In parallelo ho finito anche Guerra e Pace, grandissima lacuna che mi portavo dietro da sempre. Poco da dire sul libro, in realtà. Se è considerato uno dei capolavori della letteratura un motivo c'è. Tra l'altro ho trovato tutt'altro che pesanti le parti di "Guerra" che più di qualcuno mi aveva detto di aver saltato di cattiveria.
Ora sto leggendo i racconti di Pavese, autore di cui non ho mai letto granchè, a cui affiancherò Presto che è tardi di Ezio Greggio che mi ha regalato un amico cinese
Sto leggendo una collezione di poesie di Philip Larkin e Biliardo alle nove e mezzo
Idem, infatti ultimamente sono alquanto angosciato.
Ho tentato di iniziare a leggere un sacco di cose, ma mi sono sempre fermato poiché ho ben poca volontà di questi tempi.
Non so, saranno gli esami, la dieta, o che so io, ma non ho proprio voglia di impegnare il cervello nella lettura.
Ho provato a leggere rispettivamente: Il mito di Sisifo, Modernità Liquida, Saggio sulla stanchezza, L'Erotismo, e dei racconti di Poe, ma non ce la faccio proprio, dopo poche pagine mi stanco e mi passa la voglia di leggere il suddetto libro e di tentarne un altro.
Stesso problema mio, anche l'anno scorso ho letto pochissimo, quest'anno sono partito malissimo.
Ragazzi, se volessi approcciarmi alla letteratura classica, cosa mi consigliereste di leggere per primi?
Sono letteralmente ignorante in materia, conosco solo qualcosa di Catullo, di Ovidio, e di Seneca.
Sono letteralmente ignorante in materia, conosco solo qualcosa di Catullo, di Ovidio, e di Seneca.