Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)



E` un bel libro comunque. Io te lo consiglio
A me ha fatto pensare al verismo pessimista di Verga, il lupo essendo lupo non può avere accesso al paradiso. E ciò, come ho appena detto, mi ha fatto pensare alla morale dell'ostrica di Verga, oppure al determinismo di Thomas Hardy.

Comunque, è un po' pesante la prosa di Bernhard, io ti direi di iniziare con Perturbamento, e proseguire con Gelo, poi La Fornace, ed infine Correzione.

È un ordine progressivo, poiché Correzione ha una prosa davvero ossessiva e labirintica, io non ce l'ho fatta ad andare oltre la metà per ora.

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War in the Age of Intelligent Machines - Manuel DeLanda


Ho appena iniziato a leggere perturbamento.
Potresti indicarmi cosa ti ha così colpito di questo romanzo?

Io devo necessariamente aspettare la fine prima di dare un giudizio definitivo, perchè al momento non sono così colpito


Devi arrivare a quando il protagonista incontra assieme al padre il principe Saurau

Ps. è Perturbamento

Inizialmente non aveva impressionato nemmeno me, ma tutta la parte incentrata sul principe è bellissima secondo me, la prosa, i "dialoghi", tutto.
Ho letto Logic of Sensation, il libro di Deleuze su Francis Bacon


ops, colpa del maltempo. Ho corretto

Ti aggiorno, ma ci vorrà un po'
Letto Andy Warhol's Blow Job di Roy Grundman
Sto leggendo Dune. Non me lo aspettavo così profondo, sinceramente. Spero non si perda andando avanti, per ora mi ha conquistato.
Kristin Ross - May '68 and its Afterlives
Cartongesso - Francesco Maino.

Da veneto ha un suo perche' anche se tutto sto postmodernismo e' un po' eccessivo per sto libretto



I primi due libri, forse anche il terzo, sono davvero molto filosofici e simbolici, poi un po' scade e diventa superficiale o meglio, un po' più scarno di spessore. Però il primo è spettacolare
Ho finito Anna Karenina, ho attaccato con Il tempio dell'Alba, il terzo della tetralogia di Mishima.


A me piacque. Peró, ripensandoci, forse un po' hai ragione, ad una certa risulta un po' ridondante e fine a se stesso. Certo é che mi son rivisto in quasi tutto ció che viene descritto

Io sto rileggendo Mario Rigoni Stern, é una vita che non leggevo qualcosa di suo. Mi ha messo addosso una nostalgia per quei luoghi che sto pensando serialmente di ritornarmene in italia
Sisi infatti anche io in 3/4 delle cose mi rivedo benissimo per quello mi dispiace un po' il tono perche' azzoppa un libro che secondo me avrebbe moltissimo da dire
Margaret Atack - May 68 in French Fiction & Film
Per la serie, meglio tardi che mai, I fratelli Karamazov. Sono all'inizio del libro II. Bello ma è da assimilare. Lentamente.

Contemporaneamente, andando sul very isi, The Hobbit. Quasi finito ormai. Devo ancora capire se risveglierà in me la voglia di rileggere LOTR o di addentrarmi addirittura verso lo step successivo (The Silmarillion, Unfinished Tales etc...).

Altre letture relativamente recenti:

Money Masters of Our Time, di Train, suggerito da sonne mi pare proprio a te iroel, l'ho ringraziato anche via PM (ma non mi ha cagato ) perché l'ho trovata davvero interessante come lettura. Inoltre ha risvegliato l'interesse per le biografie, ho già un paio di titoli in canna.
Heidegger - what is called thinking?
Loewith - Meaning in History: The Theological Implications of the Philosophy of History
Sto leggendo, prima di addormentarmi, la trilogia in cinque parti della "Guida galattica per gli autostoppisti" di Douglas Adams, concilia fantasticamente il sogno e ho già paura, quando l'avrò finito di non trovare qualcosa di altrettanto valido.
E sto studiando il pensiero dello zio Henri.
Henri chi?