Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

sono tornato da Mantova con ricco bottino per i mesi a venire



cominciato Darnton ieri sera
Ho cominciato Viaggio al termine della Notte di Celine e dopo un centinaio di pagine mi sembra magnifico. Pareri?


Superapproved


uno dei pochissimi libri che ho abbandonato. Sono praticamente sicuro di non averle superate le 100 pagine..
Islam and Christianity in Medieval Anatolia - Peacock, De Nicola, Yıldız
Rieccomi dopo il ban! China Mileville non scrive male, magari ci va un po' duro con lo slang, ma dopo un tot ci si abitua. Anche le ambientazioni steam punk non sono affatto male! Ma... diciamo che ha un vizietto, che scrivero' in spoiler


Spoiler

i suoi libri, o almeno, quelli che io ho letto, finiscono male, oppure, dopo innumerevoli sofferenze e morti, si rivelano inutili. Il problema e' che la prima volta ti shocka, la seconda la vedi forzata, la terza proprio non ti va giu'. Anche perche', a volte, e' cosi' forzata la svolta da aver bisogno di un deus Ex










Sei a me cosa ha ricordato invece la città di Perdito? Una versione malata di Ankh Morpork, per la sua assurdità di fondo.
ora, dopo aver letto gli sciiti consigliatomi da think ( e aver approfondito la mia comprensione di quanto sia ignorante del mondo islamico ) ho alternato con un lettura piu' leggera, fantasy:

Le cinque stirpi di Markus Heitz: volevo un saga sui Nani, ed eccola.

Ps, il fatto che l'unico scrittore che abbia scritto di Nani sia tedesco ci dice qualcosa?
Fa cagare.
letto 15 anni fa, mi ricordo che mi aveva gasato parecchio per via dei nani e delle asce, tanto trash e tamarro



Mi è piaciuta l'enfasi di Libertad in pensieri che magari possono essere considerati banali, ma fanno parte della lotta quotidiana, soprattutto oggi, di un individuo cosciente. Ovviamente alcuni punti di vista non posso capirli, quello strettamente ideologici, l'anarchia per me è un ragionamento fallimentare, diciamo così. Eppure apprezzo molti pensatori anarchici, mi è più facile arrivare a capirli rispetto ad altri. In ogni caso questo libro è una raccolta degli scritti che Libertad pubblicò attraverso il suo giornale, caratterizzati dalla brevità e dalla rabbia ma anche da una grande padronanza di linguaggio che lo resero noto negli ambienti non solo francesi. Consigliato.
Crash di Ballard

Molto bello.
Sto passando un periodo molto negativo, avrei bisogno di bei libri che affrontano la tematica della solitudine. O di qualche bel romanzo/racconto che sia carico di pessimismo, o ancora meglio nichilismo.

Ho finito di recente "Fuga nelle tenebre" di Schnitzler e l'ho apprezzato alquanto.

Pensavo di iniziare "Viaggio al termine della notte", di Céline, che dite?

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Hai letto “Se questo é un uomo” di Levi?

Oppure “uno psicologo nei lager” di Frankl. Con i campi di sterminio la civilta umana ha toccato il fondo, li di nichilismo ne troverai molto


Io leggerei "le braci" di Marai.
Non è proprio quello che cerchi, ma è molto breve, molto bello, e soprattutto, da una visione diversa e più sottile, al pessimismo e alla solitudine.
non so che leggere


Io sto leggendo questo:

https://www.amazon.it/Collapse-Societies-Choose-Fail-Survive/dp/0241958687/

per ora molto interessante
Grazie per i consigli!

Mi manca Odradek, grazie a lui ho conosciuto il mio scrittore preferito

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conosco l'autore, ho letto un paio dei suoi saggi. su che si focalizza questo?

non sono in vena di saggi, penso che mi butterò sulla fiction
Think leggi Perturbamento, sono ancora un neofita, ma la mia ormai ex ragazza che ha letto tonnellate di libri lo ha considerato bellissimo. (Anche io lo considero molto bello)

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