Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

Grazie per i consigli, mi segno i nomi e inizio a cercarli


No, dai, Orchi era indecente.
Buona idea, risultato scadente e a una certa si era affievolita notevolmente la caratterizzazione, tanto che fossero stati umani e non orchi non sarebbe cambiato praticamente niente.

Un autore che mi è sempre piaciuto è Edward Bunker, ma ci spostiamo in un genere totalmente differente: criminalità, droga e carcere.
Però, a differenza di altri autori di libri di questo genere, lui la galera e la vita da criminale se l'è fatta davvero e poi iniziai a leggerlo in un contesto ideale: San Vittore
Orchi per me era una bella ventata di aria fresca e ho trovato che ha retto sino alla fine, è vero che a un certo punto potevano essere umani, ma compensa con l'ambientazione e si fa perdonare perché è un cedimento che si trova sul finale.



Lo sai vero che adesso devi raccontarci Eike inside San Vittore?
Orchi è quello dove non fanno altro che descrivere battaglie per pagine e pagine?
Ho trovato "Gli Uccelli", di Tarjei Vesaas (mai sentito), edito da Iperborea, in una bancarella a 6 euro. Sembra interessante, stasera inizio la lettura.

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Concordo, ed anzi ti ringrazio per averlo citato, suggerimento acquisito e messo in lista di prossima lettura.



beh sì, sono orchi, che vuoi che facciano, gli hobbit?


Io sto leggendo Patria dell'autore basco Fernando Aramburu e mi piace davvero molto, sono 600 pagine all'inseguimento di ricordi e sensazioni di due famiglie rivali, una vittima dell'Eta, l'altra che ne ha offerto alla causa i propri figli. Di contorno i meccanismi incredibili di una società e di un popolo che si trova completamente strappato tra il definirsi un "popolo perseguitato" e il volere una vita normale, lontana dalla quotidianità di bombe, sospetti, donazioni di soldi, rapporti la cui vita è basata esclusivamente sulla politica.
Anche rapporti personali e molto stretti, è come se l'ETA e la storia basca fossero un ingrediente avvelenato ma necessario per ogni abitante dell'euskal herria, non si può prescindere da questo.
Davvero molto bello.
Un amico basco mi ha detto che in euskal herria è stato molto criticato, non per la forma che viene riconosciuta estremamente interessante e innovativa, quanto per il punto di vista definito dai tradizionalisti e dalla cultura basca più classica come un punto di vista univoco e di destra.


Non possono stuprare le donne umane e cercare di immigrare in Europa come tutte le altre razze?
Penso non ci sia niente di peggio nel fantasy che i libri dove non fanno altro che descrivere scene di combattimento lunghissime, sempre uguali.
The Heroes di Joe Abercrombie è un ottimo esempio di questa pessima abitudine. Oribbbbile


chiedo scusa, ero convinto di aver risposto, ma mi sa che me l'ero sognato
scrivo in spoiler perchè qualcuno che ha appena iniziato magari preferisce così


Spoiler


se quello che intendi è che ci sono delle macrotrame, alcune più convincenti ed altre meno, ok.
Ma per l'imperatore, intendi rhulad?

Che poi in realtà, proprio la superba caratterizzazione dei singoli piccoli personaggi a mio avviso permette di entrare benissimo in quello che erikson vuole descrivere: un'intero esercito e non solo il singolo eroe al suo interno.






consigliatissimo!



Il primo dei 3 è davvero bello. Gli ultimi due a mio avviso si perdono un poco in troppe descrizioni filosofiche/fantascientifiche che ho trovato, diciamo, poco chiare...

Per la fantascienza ho sentito parlare bene di mieville. Qualcuno lo ha letto?
Qualcuno ha mai letto "Donnarumma all'assalto" di Ottiero Ottieri ?

Oggi mentre guidavo su radio 3 ne parlavano e mi ha incuriosito molto.
Rise of Robots - Martin Ford


Molto bello, tra l'altro pubblicato senza review per l'attacco di morte dell'autore.
E' interessante come capisca che Stalin sia il telos del mondo anche se non lo ammette, poi mena agli scemi di sinistra quindi è approved. Peccato l'umanismo spinto e l'elogio della libertà un po' "whishful thinking".

Ho iniziato https://www.goodreads.com/book/show/94654.Masochism perché ho visto Il filo fantasma e volevo capire meglio certe questioni, c'era un disturbo nella forza nel film, poi casomai ne parlo o qui o su cinema.
Ho appena finito di leggere "Purity", di Franzen.

E' vero, non siamo ai livelli di "Libertà" o tantomeno di "Le correzioni". Concordo anche con chi diceva che quello che manca è quello stupendo velo di umorismo presente negli altri due libri, ma in ogni caso siamo di fronte ad un grande esempio di scrittura.

Il modo in cui Franzen descrive la scelte, i dubbi, le difficoltà, gli errori, i successi, i disturbi, le disfunzionalità di persone ordinarie, è incredibile.
Giusto per esempio il modo in cui è delineata la relazione tra tom e anabel, bhe... è magistrale.

Non il primo di Franzen da leggere, ma da consigliare comunque. Tra gli scrittori viventi, al suo livello, fin'ora, non ho trovato niente...
ho iniziato il controverso, storico bidone o testo illuminato tanto famoso nel secolo scorso

Spoiler










Ho finito ieri l'educazione sentimentale di Flaubert.

Uno dei libri che mi ha colpito di piu' recentemente. Una descrizione cosi' sercastica, realistica e dettagliata della vita nella maturita', del lento decadere, del dissolversi delle aspirazioni, del lasciar scorrere tutto.

Fortissimo, lucido, secondo me un must read, sicuramente dopo i 25+++
Recentemente ho anche letto:

- Un indovino mi disse, Terzani. Bel libro, ben scritto, mi ha messo molta voglia di viaggiare, probabilmente parla di un mondo che non esiste piu' ma voglio comunque vedere cosa ne e' restato/cosa e' diventato

- Que' viva la vida, Caicedo. Strano romanzo sudamericano. Salvo solo il racconto dell'ultio concerto di Richie Ray. La scoperta della vera radice sudamericana sinceramente meh

- I detective selvaggi, Bolano. Ho dei giudizi estremamente discortandi a riguardo. Sicuramente frustrazione menre lo leggevo ma a posteriori i protagonisti mi sono rimasti addosso, sogno di essere con Lima e Belano nei desrti del Sonora, di incontrarli in Europa. un romanzo complesso che pero' riesce a penetrare nel profondo alla fine.
Io sto finendo di leggere Essere leader di Daniel Goleman


Armand V. di Dag Solstad che e` ben scritto ma solo ok, non imprescindibile e molte delle trovate narrative non mi hanno convinto. Ma leggibile e sicuramente sara` interessante/piacevole per alcuni. Sicuramente un autore di talento.

Sto leggendo il cimitero di Praga di Eco e October di China Mieville
Io sto leggendo Oblomov, pagina 150 e ancora non e' uscito dalla sua camera