Cosa stai leggendo adesso? (Part 1)

Furore lo sto leggendo adesso, per ora è un bello, ma...
io vorrei leggere qualcosa di abercrombie ma non trovo i suoi libri da nessuna parte, amazon ibs nemmeno su ebay, la prima trilogia è sparita dal web e la seconda manca l'ultimo libro wtf.

roba cartacea, l'ebook ci sta ma tanto non ho il kindle
quali ti servono?
non ne ho nemmeno uno volevo prendermi la trilogia della prima legge (Il richiamo delle spade, Non prima che siano impiccati e L'ultima ragione dei re)
io li ho, se vuoi te li mando
per posta ovvio
A parte qualche scelta, sono abbastanza belli. É bravo soprattutto a creare i personaggi. Poi sento ogni tanto qualche eco di malazan

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Hai pm


PaleseMente ti invio anche il mio indirizzo in pvt


a mio avviso, sopravvalutati.


contando che vengo da robe tipo licia troisi per quanto possano essere sopravvalutati la differenza credo sia infinita

sto anche cominciando la saga di malazan, sarà un lungo viaggio


sono due cose di un livello completamente diverso, anche solo per la lunghezza!

Se stai appena all'inizio della saga di malazan, davvero, non ti far scoraggiare dal primo volume, che anche se è breve, può risultare ostico (ovvero ci si capisce pochino): stai per entrare in uno dei mondi fantasy migliori mai creati.
Gli Ingegneri e il sistema dei prezzi - Veblen. Ho trovato la sua idea intrigante: il rovesciamento del vecchio ordinamento di proprietá assenteista (coloro che vivono della rendita del capitale) da parte del sistema degli ingenieri, in modo che la societa del domani sia costituita da un regime di efficienza operativa. Essenzialmente afferma che il mondo é guidato da questi due ordini, e che la proprieta assenteista é assolutamente incapace di governare ed é necessario costituire soviet di tecnici. Va detto che il libro é stato scritto nel 1919, post guerra e post rivoluzione. "Il tempo é maturo perché un soviet di tecnici autoselezionato assuma la direzione degli affari economici del paese". Potrebbe essere applicato anche oggi?

Purple Cow, di Seth Godin. E questo sarebbe scritto dal genio del marketing? Per caritá. Datato.

Power Density: a key to understanding energy sources and uses - Smil, ricchissimo di informazioni. C’e un abisso di densita energetica tra i fossili e le rinnovabili. Con dati alla mano si manifesta in tutta la sua potenza.

The Tao of Charlie Munger - Charlie Munger, appunto

Nonzero: the logic of human destiny - Robert Wright. La sua teoria del gioco a somma nonzero potrebbe essere vera (gioco a somma nonzero che nel lungo termine crea sistemi complessi), purtroppo il libro é un po noioso.

What technology wants - Kevin Kelly. Il libro é interessante, peccato che perda 1/3 del tempo a parlare dell'evoluzione convergente. Kelly afferma che viviamo in un technium, un sistema cui non traccia una linea di demarcazione netta. É cominciato quando abbiamo scheggiato i primi sassi? Prima, dato che esistono animali che fanno uso di utensili? É un sistema che si estende a includere cultura, tecnologia, istituzioni, leggi, etc, é auto rinforzante e riceve continuamente feedback che lo rendono sempre piú complesso. Man mano che la complessitá avanza, il technium ottiene sempre piú indipendenza dal fattore umano.

Why Buddhism is True, sempre di Wright. Mi sto avvicinando al buddhismo quindi ho preso un testo entry level e abbastanza fruibile
Questo Robert Wright sembra un bel tuttologo. Mica posta su NGI, per caso?
Sono io lo rimuovi?


Ma dio ce ne scampi
Perche invece il neoliberalismo é “wow figata”

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uno dei miei primi amori russi
Ma é il fondatore dei nazbol? Quali sono le sue opere di nonfiction?
S è lui. Lo sono praticamente tutte quelle tradotte in italiano. Se vuoi approcciarlo ti consiglio per iniziare la biografia di Carrere, Limonov, poi passi a Eddy Baby che è sulla sua giovinezza e poi gli altri. Spesso, più interessanti dei suoi libri sono i pezzi giornalistici che ha seminato durante la carriera, nel suo Livejournal trovi molto materiale scaricabile in modo gratuito in 4 lingue europee oltre che russo.

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Per i miei studi sul militarismo francese, sto leggendo un bel saggio che spiega i legami intercorsi tra la scena dell'estrema destra francese e quella italiana, quest'ultima punto di riferimento nelle visioni di genere. E' molto interessante perché attraverso documenti degli archivi di stato, della polizia, dei servizi i intelligence ecc... si stabilisce finalmente una relazione tra l'OAS e l'Italia, un argomento trattato quasi per niente nella nostra storiografia. Poi tratta dell'evoluzione delle due destre all'interno della politica interna e di come si interfacciassero tra loro gli attivisti politici, di come nacque la rete "culturale" tra i nostri paesi ecc... sottolineando le differenze sociopolitiche dell'epoca.
E' uno studio accademico davvero ben fatto.