[Contest] Designer di Agorà - Reinterpretazione logo NGI

Mamma mia quando lo legge Pain

Un designer è un progettista, non un artista, che progetta sapendo cosa vuole ottenere e avendo le basi teoriche per ottenerlo. Un artista va a muzzo
Non voglia iniziare il classico discorso su cosa sia arte e cosa no, e senza dubbio nel lavoro del grafico serve creatività, ma lo stesso vale per chi fa l'inventore senza che c'entri nulla l'arte.

Gnr un artista NON va a muzzo
A muzzo?

Vabbe', se ora si inizia a parlare di cosa sia l'arte ed entriamo nella filosofia, non avrei la minima idea di come reggere una discussione del genere.
Siamo artigiani!
ejectati prima che sia troppo tardi
Nel dubbio chiedo a Maestro Shifu
Moderno, innovativo e aSSSSSSSSSSolutissimamente originale:



Dilettante:




(Intanto questo sito è diventato malefico, moriremo tutti)
No, design e arte non c'entrano nulla l'uno con l'altro.
Col logo hanno svarionato ma la sede è una figata.
Fatevi pagare.

Sempre l'ABC bisogna insegnarvi...


Entrerei a piedi pari nel discorso ma in sti giorni ho veramente solo il tempo per respirare.

Il distinguo è che il Designer o il Grafico lavorano per cercare un risultato prevalentemente pratico e pragmatico, l'Artista cerca un risultato emotivo.
Ciò non toglie che a posteriori si possa individuare nell'operato del designer una continuità stilistica che dimostra il piano emotivo della sua progettazione ed è quindi assimilabile a un artista.
Non a caso ci sono un'infinità di pubblicitari e designer a cui viene dato l'appellativo di artisti.

L'artista non va certamente a caso, ha studi e analisi alle spalle quanto il designer. Certo scevro di tutta la parte economico-sociale dello studio del prodotto, ma comunque una preparazione precedente è necessaria. Ma quel che varia totalmente tra i due ambiti è la destinazione.

Per quanto un prodotto di un designer sia straordinario è impossibile ritenerlo arte perchè fatto per un fine pragmatico. E appunto può diventare "arte" solo quando inserito all'interno di un percorso più ampio, come l'intera carriera del designer, in cui sia visibile l'evoluzione del pensiero dello stesso.
Pain, l'architettura?


A me il logo non dispiace, ma lo preferisco rosso.

anche un artista sa cosa vuole ottenere e ha le basi teoriche per ottenerlo.


ovvio che design e grafica non sono arti fini a loro stesse (ma meno male altrimenti col cazzo che ti pagherebbero) e devono seguire regole non solo artistiche ma anche funzionali.... ma e` comunque arte
Mah, ricordo avere discussioni infinite con un greco con formazione artistica classica che studiava 3D ed odiava qualsiasi cosa commerciale.
Da cio' che ho capito, la sua idea era che l'artista vive ogni giorno tramite la sua opera, dando un proprio punto di vista sull''esistenza, senza necessariamente avere fini lucrativi mentre noi, volgarotti dell'intrattenimento e del design, produciamo con il puro scopo di lucrare e piacere alle masse, uniformando il prodotto il piu' possibile, anziche' darci un'impronta personale. E' anche vero che nella macchina ben oliata dell'entertainment, uno che ama il suo lavoro, cerca di metterci del suo, nel proprio lavoro e, a lungo andare, il suo operato, come dice Pain, puo' esprimere una consistenza tale da diventare unica e riconoscibile.
La progettazione e' alla base di ogni buona opera.


In pratica il greco voleva esprimere quanto sia figo finire sotto un ponte e creare dei meravigliosi murales con la propria pupú.
Discorso del menga il suo... Come se non esistessero prodotti indipendenti e a volte anche mainstream (alcuni film Pixar, per dirne una) di indubbio valore.
Il thread è sempre in prima pagina ed ha 370 post, chissà quanti loghi avranno creato, andiamo a dare un'occhiata!

>svarioni su arte/design
>/eject

Moar loghi, meno chiacchiere
crumb, quando leggi aggiungi il mio edgar-logo al primo post

sta qua: http://gaming.ngi.it/showthread.php?p=15769312#post15769312


Mi ha ricordato, di primo acchitto:


Spoiler