ah sburrissimo peter tosh, veramente di una ignoranza pazzesca
uscito il nuovo dei War on Drugs, ho fatto solo un paio di ascolti ma mi sembra sempre all'altezza, con un paio di pezzi super, su tutti I don't live here anymore
Letto ieri e fatto un po' di ricerca, madonna che personaggio, praticamente "elon musk se fosse stato uno spacciatore amante della musica"
Mille
L'ho ascoltato qualche giorno fa, sono tipo 35 pezzi riarrangiati acustici, solo loro possono sbracare così
Bear e Jerry Garcia
Questo matto ha praticamente creato gli standard dei concerti moderni, oltre a produrre una quantità insensata di LSD
Litigava con gli ampli, a volte impediva alla band di suonare finché il suono non era perfettissimo
Intanto è uscito il live di Johnny Cash registrato da lui:
Consiglio di ascoltarlo dalle casse e non in cuffia: Bear sperimentava e in questo caso ha scelto di piazzare Cash e June Carter sul canale sinistro e basso-batteria-chitarra elettrica sul canale destro. In cuffia è un po' straniante, dalle casse meno
A parte questo suona da paura, più nitido dei due live in prigione e anche il concerto è diverso.
A Folsom e San Quintino suonava per persone che non avevano altro intrattenimento, era un'occasione eccezionale. Si sente chiaramente che è una bolgia e lui suona quasi solo forte. Poche dinamiche, sono concerti casinari e molto carichi.
Questo è l'opposto: non solo era a San Francisco, ma era nel cuore di Height-Hashbury, il quartiere hippy. Il Carousel Ballroom è stato addirittura gestito dai Grateful Dead per un certo periodo se non ricordo male.
Ergo dei 3000 posti disponibili, solo un terzo erano occupati. La formazione è più piccola rispetto ai due live in prigione, che tra l'altro non sono ancora stati pubblicati quando è stato registrato questo concerto. Il tutto fa sì che sia un'esperienza un po' più intima, con più dinamiche e qualche pezzo morbido.
Ventotto canzoni tra repertorio di Cash e della moglie, freschi sposini. Bellissimo, poco da dire
Come ti permetti a comparare un vdro genio con un venditore di fumo
Io l'ho ascoltato un bel po' nelle ultime settimane ed è proprio figo.
Molti dei gruppi che suonano le loro versioni in acustico magari non dicono nulla di che, ma a loro è uscito proprio bene: molti dei pezzi mantengono lo stesso mood da melvins e quelli che hanno un mood diverso sono comunque molto interessanti.
cioè... questa parte che sembra il coro degli alpini ed è comunque fighissima, e poi nella seconda parte è pesante tanto quanto l'originale
Probabilmente l'avrai già fatto ma anche i dischi solisti (acustici pure quelli) di Buzz son da ascoltare
Molti dei gruppi che suonano le loro versioni in acustico magari non dicono nulla di che, ma a loro è uscito proprio bene: molti dei pezzi mantengono lo stesso mood da melvins e quelli che hanno un mood diverso sono comunque molto interessanti.
cioè... questa parte che sembra il coro degli alpini ed è comunque fighissima, e poi nella seconda parte è pesante tanto quanto l'originale
Probabilmente l'avrai già fatto ma anche i dischi solisti (acustici pure quelli) di Buzz son da ascoltare
mi piace che non sia specificato chi è chi
(non ne so molto di entrambi in realtà, certo non c'era twitter all'epoca)
Provo a contribuire nel mio piccolo.
Recentemente mi sto ascoltando questo album e non mi sta dispiacendo per niente, non è vecchissimo ma manco nuovissimo.
Recentemente mi sto ascoltando questo album e non mi sta dispiacendo per niente, non è vecchissimo ma manco nuovissimo.
Oggi sono usciti un po' di dischi 
Gov't Mule - Heavy Load Blues - Crismi vieni qua, sono 77 minuti di Warren Hayes che suona il blues. Non ho bisogno di aggiungere altro
Idles - Crawler - a un primo ascolto mi è piaciuto decisamente più di quello prima. Perlomeno non fingono di essere proletari e il disco suona più variegato.
Devo ancora ascoltare Earthless, Jon Hopkins, Dave Gahan & Soulsavers e Lee Ranaldo
Gov't Mule - Heavy Load Blues - Crismi vieni qua, sono 77 minuti di Warren Hayes che suona il blues. Non ho bisogno di aggiungere altro
Idles - Crawler - a un primo ascolto mi è piaciuto decisamente più di quello prima. Perlomeno non fingono di essere proletari e il disco suona più variegato.
Devo ancora ascoltare Earthless, Jon Hopkins, Dave Gahan & Soulsavers e Lee Ranaldo
Ho ascoltato quello dei Springtime, mi è sembrato un po' loffio 
Quelli con coso dei Tropical Fuck Storm? Alla fine pure io non l'ho cagato, non ne vale la pena?
Earthless - solita roba, probabilmente mi hanno un po' stufato, è sempre lo stesso disco, per quanto piacevole
Jon Hopkins - qua sono partito via. Si intitola Music For Psychedelic Therapy
ed è un viaggio ambient morbido e piacevole fatto apposta per farsi le canne.
Lee Ranaldo - è un EP di 4-5 pezzi acustici, solo lui con la chitarra e il riverberone, bello
Earthless - solita roba, probabilmente mi hanno un po' stufato, è sempre lo stesso disco, per quanto piacevole
Jon Hopkins - qua sono partito via. Si intitola Music For Psychedelic Therapy
ed è un viaggio ambient morbido e piacevole fatto apposta per farsi le canne.
Lee Ranaldo - è un EP di 4-5 pezzi acustici, solo lui con la chitarra e il riverberone, bello
Quest'anno è uscito un disco a nome Silk Sonic, cioè Bruno Mars con Andersoon .Paak che fanno la Motown. Con Bootsy Collins come maestro di cerimonie
Cantano male così:
Il disco dura 31 minuti, sono nove canzoni con un mischione di Temptations, Prince anni 90, Curtis Mayfield e tanta Motown.
Funziona bene, i ritornelli ci sono, loro due cantano DA PAURA (ça va sans dire), è un po' più soul di quanto vorrei, ma sticazzi.
Cantano male così:
Il disco dura 31 minuti, sono nove canzoni con un mischione di Temptations, Prince anni 90, Curtis Mayfield e tanta Motown.
Funziona bene, i ritornelli ci sono, loro due cantano DA PAURA (ça va sans dire), è un po' più soul di quanto vorrei, ma sticazzi.
Ma è bellissimo, grazie della segnalazione.
Il primo pezzo non mi ha detto granchè, il secondo invece è proprio figo: non è facile riuscire a riprodurre (bene) gli arrangiamenti che facevano ai tempi Motown.
L'unica che "recentemente" ho sentito beccare il giusto mood è stata Alicia Keys, in alcuni pezzi dove ci sono degli arrangiamenti da paura. Pur non essendo uguali a quelli che facevano una volta l'atmosfera è quella.
E a proposito di Alicia, vedendo sti video mi è venuta voglia di riascoltarla e guardate chi cazzo spunta fuori nel video così a caso a 1:14
L'unica che "recentemente" ho sentito beccare il giusto mood è stata Alicia Keys, in alcuni pezzi dove ci sono degli arrangiamenti da paura. Pur non essendo uguali a quelli che facevano una volta l'atmosfera è quella.
E a proposito di Alicia, vedendo sti video mi è venuta voglia di riascoltarla e guardate chi cazzo spunta fuori nel video così a caso a 1:14
lololol sembra abbia sempre la stessa età.
Mega bomba comunque Alicia Keys, mia madre era una mega fan e la metteva tutto il giorno early 2000s
questa mi dava sempre qualcosa tipo patti labelle e in generale rnb late70s
Mega bomba comunque Alicia Keys, mia madre era una mega fan e la metteva tutto il giorno early 2000s
questa mi dava sempre qualcosa tipo patti labelle e in generale rnb late70s
Già, wreckless love è anche una delle mie preferite, poi quando ci mettono gli archi negli arrangiamenti vado matto: per me è +1000 punti.
Tipo il mio pezzo motown preferito di sempre credo che sia questo:
Insomma, Diana Ross o Marvin Gaye non potranno mai essere eguagliati: ma a parte le loro voci, la musica che sta sotto è sempre arrangiata, suonata e registrata in maniera incredibile.
Tipo il mio pezzo motown preferito di sempre credo che sia questo:
Insomma, Diana Ross o Marvin Gaye non potranno mai essere eguagliati: ma a parte le loro voci, la musica che sta sotto è sempre arrangiata, suonata e registrata in maniera incredibile.
Ultimamente mi sono impallato nuovamente con i Verdena, esiste qualcosa di simile? Non per forza roba Italiana.
https://boris.bandcamp.com/album/no-l
Ecco dunque un EP di Natale dei BORIS
La cover di Last Christmas vola altissimo: le ondate di distorsione con Wata che sussurra RAST CRISTMAS sono un apice artistico difficilmente ripetibile
Ecco dunque un EP di Natale dei BORIS
La cover di Last Christmas vola altissimo: le ondate di distorsione con Wata che sussurra RAST CRISTMAS sono un apice artistico difficilmente ripetibile
E praticamente la roba shoegaze più bella dai tempi dei my bloody valentine