Grazie arcazzo loggo una volta al mese.
No credimi non è questo il punto, te lo dico da fratello. Io sono come il papa che ha messo il primo mattone nelle fondamenta della chiesa di roma.
?
ma che vuol dire?
è un’apostata, lascialo perdere
4 giorni di tregua.
Scambio prigionieri. Israele libera 150 palestinesi incarcerati e Hamas 50 ostaggi.
La tregua verrà prolungata di un giorno ogni 10 israeliani liberati in aggiunta ai 50 pattuiti.
Mi chiedo se, una volta finiti gli ostaggi, Israele mollerà il colpo o lo affonderà nel tentativo di spazzare via ogni forma di ostilità palestinese.
Leggevo che l’idf ha raggiunto già molti dei suoi obiettivi e si sta palesando una frattura tra la leadership politica di Hamas (al sicuro all’estero) e l’organizzazione militare che invece sta prendendo schiaffi da un mese e mezzo.
Probabilmente segna il punto in cui sia Netanyahu che i leader di Hamas hanno dovuto cedere alle rispettive pressioni interne per una tregua. La buona notizia è l’apertura ai 150 camion di aiuti umanitari, che è un ulteriore segno che gli israeliani pensano di aver già messo in sicurezza buona parte dell’operazione.
Sinceramente penso che le operazioni militari riprenderanno, sperabilmente a intensità e frequenza più basse ora che le Idf hanno raso al suolo e occupato mezza striscia.
sono anche iniziati gli scambi di ostaggi e prigionieri
Mah… secondo me Israele stavolta non molla.
Ha più potenza di fuoco e l’Occidente si limita a condannare in modo sterile ed inutile il suo operato.
Una volta messi al sicuro gli ostaggi potrebbe valutare di mettere un punto spianando tutta la striscia
Questo è quello che molti ultradestrorsi israeliani auspicano. È anche abbastanza probabile.
Netanyahu chiaramente ha tutto l’interesse a prolungare lo stato di guerra perché arriverà pure il momento in cui qualcuno gli chiederà conto della sontuosa figura di merda che hanno fatto.
Nel mezzo ci sono un paio di milioni di gazawi a cui va trovata una nuova casa e perché non pare proprio che l’egitto se li voglia prendere, la parte nord della striscia è in rovina e non sappiamo quanto si prolungherà l’occupazione da parte dell’esercito.
Degli abitanti di Gaza non fregherà niente a nessuno (associazioni umanitarie a parte).
Ci saranno riunioni, manifestazioni, sit-in, indignazione da parte di tutte le forze politiche per poi farli disperdere nel deserto o dove comunque non saranno visibili per non urtare la delicata sensibilità occidentale.
Basti vedere come i camion di aiuti li hanno fatti entrare col contagocce.
Manco agli altri arabi frega un cazzo di Gaza comunque
Non so, alla lega araba un minimo frega.
Di solito utilizzano Hamas come carne da cannone non ufficiale, magari un po’ gli rode se al posto dei tunnel dei militanti armati ci fanno un parcheggio 
Non gliene frega un cazzo se non nella misura di come possono usarlo come tema di politica interna o come clava in politica estera.
Gli unici a cui interessano sono gli iraniani (che poi manco so arabi) che spalleggiano e finanziano Hamas in funzione anti israeliana da anni.
Degli stati confinanti non li vuole nessuno, anzi la Giordania potesse tirerebbe su un muro e espellerebbe pure quelli che hai nei campi profughi
Prendiamoceli noi, ripopoliamo la Calabria
Per i calabresi una soluzione la trovo, fatemici studiare un po’ su
ci ha gia’ provato mimmo lucano…sappiamo com’e’ andata a finire
I link buttati là senza un commento, senza contestualizzare un minimo anche no, per favore.
This is not agorà, sir.
già letto
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esatto, qui quelli che postano video di Max Blumenthal e altra feccia fascista da Grayzone li prendiamo a sassate