Cologne sex attacks: Protest against gang assaults on women



Beh sì


Il fondamentalismo


sì ma le 2 sono un sinonimo

l'islam non fondamentalista secondo i tuoi criteri sul fondamentalismo non è più islam, è secolarismo con qualche ricordo dell'islam


Non sono d'accordo, ho spiegato perché più sopra quando ho definito il fondamentalismo.


Se i fondamenti di una religione sono estremamente misogini, intolleranti e guerrafondai, la necessita dell'andare a rifiutarli per dover distorcere la religione ed avvicinarsi al secolarismo, non rende la religione problematica?
Tanto per chiarirci l'Islam non esiste al di fuori della gente che lo pratica.
Mica esiste un Islam ideale e corretto in una sorta di iperuranio, che poi la gente può interpretare più o meno bene
L'Islam è l'Islam come viene praticato: non ci sono versioni più o meno corrette dell'Islam, ma solo versioni più o meno diffuse. Quindi, se c'è un problema con una versione diffusa dell'Islam, è un problema dell'Islam, mica delle persone che lo interpretano male


Boh, alla fine secondo me il problema è che Shpongle si rifiuta di considerare il fenomeno religioso nella propria autonomia. Quindi non ha molto senso discutere di religione: la religione non è un fattore troppo determinante nell'esperienza umana collettiva.
Quindi si dovrebbe ritornare alle basi e chiederci: che cos'è la religione? A cosa serve? Cosa fa? Buona notte
buona notte

a domani scpongle, che tocca pagarle ste tasse


L'ho detto: i libri sacri si contraddicono, la tradizione è molteplice. Quindi o c'è dialogo tra le interpretazioni, o si sfocia in fondamentalismo, che non è un fenomeno dell'antichità. Le tradizioni sapienziali generalmente non si prendevano a coltellate nel dibattere un versetto. Ti riquoto il mio post:



Come vedi è la stessa cosa che dice la definizione che hai postato.



Infatti, ma questa è un'arma a doppio taglio: alcuni lo interpretano così, altri cosà. Quindi il problema di colpo è come lo interpreti


allora mi devo rimangiare la buonanotte e dire: se il problema non è la religione e viene interpretata così male, il problema sono gli arabi?

Però, se vai a riempire gli alcuni, gli altri, i così e i cosà con dei contenuti, noterai delle tendenze di fondo e/o prevalenti


che è tutta colpa dei bianchi occidentali!!!!!!!!!!!!




Ok, allora queste tendenze sono la causa della mancata assimilazione


la mancata assimilazione degli algerini in algeria?
o la mancata assimilazione nei paesi europei a causa del fondamentalismo?



Beh non di questo. Ma del fatto che siamo qui a parlarne sì
Comunque, Shpongle, non sono d'accordo con la tua definizione di fondamentalismo. E' una definizione che, analiticamente, non regge. Quello che tu chiami ' letteralismo selettivo' caratterizza qualunque tradizione anche non fondamentalista. Il discrimine del dialogo e delle coltellate non va egualmente bene perché qualunque tradizione ha un nucleo di principii che non è disposta a negoziare.
Il problema è che non c'è una definizione analitica di fondamentalismo. 'Fondamentalismo' è uno di quei termini il cui significato dipende da chi lo impiega e dal contesto nel quale viene impiegato. Tipo la distinzione fra religione e superstizione. Sono distinzioni negoziate politicamente, mica distinzioni fra oggetti realmente distinti.

Queste tendenze sono la religione


non a caso l'islam è il gruppo con più problemi di assimilazione

se il problema fossero i paesi che accolgono avrebbero lo stesso problema i buddisti, i cinesi, giapponesi, indiani, hindu, sudamericani, messicani e chi più ne ha più ne metta

qui possiamo dire:

il problema non è l'islam ma il fondamentalismo (definizione sua per comodità dato che è nato il discorso del disccordo su cosa si intende)

se il problema è il fondamentalismo, il fondamentalismo non può nascere dalla mancata assimilazione, dato che la mancata assimilazione è frutto di questo fondamentalismo.

allora se il problema non è la mancata assimilazione deve essere la religione

e se non è la religione allora il problema è della cultura dei popoli che adottano la religione che vanno cercando scuse per essere guerrafondai etc etc.


Mah mi esprimo male. Intendo letteralismo come quella posizione che vuol prendere alla lettera, e soltanto alla lettera, un testo rivelato. Non intendo che scegli quali versetti prendere alla lettera e quali no, come fa, per es., il cattolicesimo. Intendo dire che millanti di prendere tutto alla lettera, per poi scegliere a quali versetti dare rilevanza (che è l'unico modo per essere letteralisti). Questo la maggior parte delle tradizioni non lo fa.



Non mi sembra che questo necessariamente giochi a sfavore della mia tesi.


Mi sembra un giudizio troppo unilaterale.


ma se il libro ha abbastanza versetti da andare a giustificare omofobia, antisemitismo, misoginia, o comunque obiettivi e stili di vita delle società occidentali (problemi che c'erano anche col cristianesimo che sono stati superati), come può il libro, o la religione, non essere il problema?