sui khmer rossi niente ?
sui khmer rossi niente ?
Ma non è autodifesa perché la gente emigra lo stesso, lo ha sempre fatto e sempore lo farà, al massimo ti assicuri che riescano ad entrare soltanto quelli dispoosti a più compromessi e a fare più sacrifici e/o violare leggi, ma se il tuo problema è quello lì, sei così sicuro che sia conveniente?
Ho capito ma non e' che hai il photobombing di un Davide di Donatello a caso mentre Renzi e Rouhani si stringono la mano
E comunque volendo si prende una stanza maggiormente spoglia.
Ripeto, sono d'accordo con te.
Infatti non sono assolutamente contrario a far entrare gente con visa per lavoro/studio. Invece i barconi no grazie. Anche perché aggiungere gente in età da lavoro in un paese in crisi economica da quasi 10 anni (la crisi è cominciata nel 2007, ricordo) porta solo a battaglie tra poveri.
asd, il capo di questa ronda è un mio ex compagno di scuola
http://www.savonanews.it/leggi-notizia/argomenti/cronaca-2/articolo/furti-a-quiliano-al-via-alle-ronde-notturne-dei-cittadiniazione-preventiva.html
in pieno assenso del comando dei Carabinieri ci siamo adoperati ad effettuare delle ronde notturne
il grosso problema è la mancata coordinazione, in un'altro paese c'erano due squadre che si sono segnalate come attività sospetta l'una con l'altra facendo intervenire i carabinieri a vuoto
ci vuole una coordinazione provinciale per le ronde e una struttura gerarchica ben fatta in modo da fare pressione anche più in alto, è inutile fare delle ronde se poi non hai la politica che ti supporta e ti toglie la tenenteria dei carabinieri dal paese obbligandoli a fare km per ogni denuncia. non vengono più a vedere lo scasso e fare il verbale.
bisognerebbe che almeno il capo ronda sia un pubblico ufficiale e abbia una licenza simile a quella di un investigatore privato.
allora sarebbe tutta un'altra storia.
@Chti
Si' ma al solito esiste un diritto in mare e' un codice preciso.
Non intervenire per salvare queste persone che rischiano di fare la fine dei topi e' un crimine.
Gia sento l'obiezione "E allora Malta?".
Malta e' un'isola governata da dementi che furbescamente chiamano prima la Marina Italiana e noi, da persone normali e non buonisti come si suol dire, interveniamo.
Poi una volta messi i piedi per terra deve partire tutto un altro discorso.
Cioe' non e' scontato che se ti salvo in mare poi hai automaticamente i requisiti per restare.
Si' ma al solito esiste un diritto in mare e' un codice preciso.
Non intervenire per salvare queste persone che rischiano di fare la fine dei topi e' un crimine.
Gia sento l'obiezione "E allora Malta?".
Malta e' un'isola governata da dementi che furbescamente chiamano prima la Marina Italiana e noi, da persone normali e non buonisti come si suol dire, interveniamo.
Poi una volta messi i piedi per terra deve partire tutto un altro discorso.
Cioe' non e' scontato che se ti salvo in mare poi hai automaticamente i requisiti per restare.
Dove ho scritto di lasciarli affondare in mare?
Una volta sbarcati, si identificano e nel caso, rispediti nel loro paese.
Se non si possono identificare perché hanno buttato via i documenti, stanno nei CIE finché non provano di poter essere identificati. L'immigrazione clandestina in Italia è illegale ed è un crimine secondo il nostro ordinamento.
Una volta sbarcati, si identificano e nel caso, rispediti nel loro paese.
Se non si possono identificare perché hanno buttato via i documenti, stanno nei CIE finché non provano di poter essere identificati. L'immigrazione clandestina in Italia è illegale ed è un crimine secondo il nostro ordinamento.
*
Schengen ci ha abituati a ragionare male
I CIE?? ma sei serio????
Non sarai mica un dipendente statale che si mangia i soldi pure tu???? (no, ovviamente scherzo )
I CIE esistono esclusivamente per far mangiare i soldi a chi "deve" mangiarli.
Tecnicamente sì, ma all'estero.
Che si riformino i CIE allora.
ma sei serio?
le ronde
no dai, le ronde no. A quando i Vigilanti?
Ma secondo te chi vorrà poi far parte delle ronde? i sostenitori dei diritti civili? o i fascisti coglioni con voglia di menare?
quello sì, ma una volta che la stanza prescelta era quella, coprire i piselloni e le patatone ci stava
Sul "no frontiers, no borders" avevo ascoltato un recente intervento al Bundestag in cui si auspicava un flusso migratorio ancora maggiore, se possibile favorendolo in maniera diretta, perchè in fondo anche dovesse esserci l'estenzione dei tedeschi o il loro diventare minoranza in un futuro prossimo... nothing of value would be lost.
Su queste pagine qualcuno ha detto traspaia un sentimento razzista, non di rado capita anche di leggere desideri di autosottomissione se non autodistruzione.
Su queste pagine qualcuno ha detto traspaia un sentimento razzista, non di rado capita anche di leggere desideri di autosottomissione se non autodistruzione.
Facevo un discorso in generale. Echecazzo
Vabbe' ma il reato di immigrazione clandestina lo trovo davvero idiota come reato.
al limite è disfunzionale e controproducente, perché in alcuni ordinamenti (come il nostro...) la giustizia penale implica determinati iter processuali, ha tempistiche dilatate ed è scarsamente efficace.
Il provvedimento amministrativo è più celere, e da molti punti di vista meno "sindacabile" dal tizio mandato via a calci in culo.
A livello giuridico il reato di immigrazione clandestina NON è un monstrum, però (dal punto di vista meramente teorico). L'immigrazione clandestina attenta sicuramente ad un bene giuridico di primaria rilevanza, specie nella società contemporanea.
No borders significa in sostanza no state. Quindi è un fallimento in sé, si dispiega come un certo discorso pubblico ed è tollerato perché è innocuo e irrealizzabile, fa anche comodo come riduzione delle argomentazioni di politica estera non compatibili con i dettami mainstream.
D'altro canto il discorso che Suck Flavio Massimo ha combattuto contro gli unni e i mori > THEN > buttiamo a mare i nuovi unni... boh...
D'altro canto il discorso che Suck Flavio Massimo ha combattuto contro gli unni e i mori > THEN > buttiamo a mare i nuovi unni... boh...
quelli che vogliono far parte delle ronde già fanno parte delle ronde, sono gli abitanti del paese che girano in macchina con uno smartphone.
data la transitorietà del problema non c'è bisogno di un vigile urbano o un vigilantes, imo la ronda deve restare su base volontaria ed attivarsi nei periodi dove c'è la recrudescenza dei reati.
l'unico coordinatore pagato deve essere un ipotetico "capo ronda", con una regolare licenza per investigatore privato senza il potere di fermo o arresto, ( non un professionista che arriva da chissà dove, insomma un cittadino del paese che abbia la fiducia di tutti ), in grado di chiamare in attività la ronda se necessaria.
e questo "vigile urbano" deve essere in grado di coordinare il suo operato con quello degli altri comuni attraverso un centro operativo provinciale.
se lo Stato delega il controllo del territorio ai cittadini ci si adegua.
io preferirei fare tutto su base volontaria, ma alla fine se non c'è un adeguato investimento da parte dei privati non si fa molta strada.
piano piano si cresce, e dal caos si creano i pattern
, è nella natura di tutte le cose.
Cioè da quando il VP ha confermato i sospetti di Doug non vedo volare 1 mosca tranne quelle dei post-letame che gli avete tirato contro nelle prime 2 pagine
Ahhhhh Agorà non deludi mai *_*
----
Le Ronde
Ahhhhh Agorà non deludi mai *_*
----
Le Ronde
Sisi capisco il discorso in generale, ma citando me sembra che abbia detto di buttar i clandestini in mare.
Stile:
"Affondateli tutti, Poseidone riconoscerà i suoi"
E' un reato idiota, ma è un reato.
Ma non è mica vero, è semplicemente un utopia diversa da quella predominante, uno prende delle posizioni sulla base di ideali di fondo che sa essere fondamentalmente irrealizabili ma che influenzano le sue posizioni sui fatti concreti, vale per tipo tutti tranne i cinici pessimisti tipo te che preferiscono guardare il mondo affondare mentre sorseggiano armagnac
E' chiaro che se riduci quello che è un ideale ad un "ahaha chimay vuole eliminare i confini, è ovvio che è irrealizzabile" allora smonti tutto e diventa una cosa del tutto innoqua, ma si può fare la stessa cosa anche con i valori fondanti degli stati sovrani, solo che non lo facciamo perché ci siamo cresciuti e li riteniamo invece perfettamente possibili e realizzabili quando sono altrettanto utopici.