Cologne sex attacks: Protest against gang assaults on women



è il momento perfetto, per fare questi discorsi.

quando ci poniamo la domanda "facciamo entrare X milioni di persone provenienti da Z nel nostro paese?"

domande come

"possono adattarsi alle nostre usanze?"
"vogliono adattarsi alle nostre usanze?"
"come trattano le donne?"
"come trattano gli omosessuali?"
"come vedono i nostri costumi e cultura?"
"sono più un problema per noi o un guadagno? sono tutti ingegneri o l'immigrazione incontrollata porta alti numeri di soggetti non idonei al nostro paese?"

sono le PRIME domande da porci. domande da porci PRIMA di fare quello che già è stato fatto.

seriamente, guarda questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=pSPvnFDDQHk

non è propaganda nazista, sono semplicemente statistiche, fatte da agenzie serie, che espongono i problemi SERISSIMI della mentalità di chi viene da paesi fortemente islamici. e dei problemi che continuano a sussistere anche nei figli e nipoti, nelle generazioni prossime, nei milioni di persone che nasceranno in germania.

l'ignorare questi problemi nel nome del "hitler ha ucciso sei milioni di ebrei", non è solo miope, è criminale a mio avviso.


ma che è un mantra quando non si sa che cazzo dire ?


no, si chiama ironia, nel suo caso
si lo conosco quel video.
ed è molto interessante.

Ma che c'entra ora?


c'entra nel mio disaccordo della tua retorica del "è successo non generalizziamo" quando invece abbiamo abbastanza dati alla mano dal poter tranquillamente generalizzare. e della mia impressione che tu non pensi che questa immigrazione incrtollata sia un grande, grande problema.

ma il resto del mio post viene ignorato? vorrei sinceramente sapere cosa ne pensi, a parte del link al video
FPS Doug...

siamo noi che dobbiamo adattarci, se non pagano le spese condominiali si mette la cifra mancante e si sopporta.
credi che si faccia diversamente ? siamo un popolo che sta scomparendo, non siamo in grado di difendere la proprietà privata, il giardinetto di casa, figuriamoci se siamo in grado di difendere addirittura le nostre nazioni.
su piccola scala facciamo pena, su scala grande siamo inesistenti.
è finita, ammettilo.


ma almeno potrò non essere contento di come viene gestita la situazione? e dei miei compatrioti (includendo tutti gli europei, se si estende il discorso a politiche continentali) che guardano inermi?


asd










anche secondo me ogni tanto ink ha comportamenti da attention whore, ma non m'è sembrato questo il caso (il non commento è palesemente un la situazione è talmente grottesca che non c'è nulla da dire)



penso che sarebbero tutte domande legittime.


troppo presto per fare quei discorsi o è arrivato il momento?
arabi e africani
le nostre donne
i musulmani

non manca più nessuno
solo non si vedono
i nuovi hitleriani
che se arriveranno
sucheranno le ceppe di sti nordafricani



il vecchio mondo è finito fratè
le frontiere non le chiudiamo nè io nè te
io
fumo oppio afghano
fumo nordafricano
mi adeguo e me ne frego
mi prendo la donna di Meknès

rap freestyle yò
questione molto complessa comunque.

l'integrazione è possibile, conosco moltissimi nord africani ben integrati.

il problema avviene quando ondate di nuovi arrivi vengono (o si, a seconda dei casi) chiusi in quartiere ghetto dove ovviamente l'integrazione diventa un miraggio e lo stupro è dietro l'angolo.

non è per fare un discorso razzista, ma l'inserimento nella società dovrebbe essere diluito. nel senso che l'integrazione può avvenire se comunque il numero di arrivi è in percentuale bassa rispetto alla popolazione locale, i ritmi di arrivo attuali oggettivamente sono ingestibili da parte di qualsiasi nazione europea.
l'unica cosa interessante del thread ( a parte il battibecco tra ink e chti ) è quello pseudovideo. montato talmente ad arte che puzza di propaganda da 1 miglio. quindi boh, ridatemi il mio tempo


ma non è solo questione di ghetto, è questione di chi arriva.

un conto è il nordafricano che ha studiato, che vuole una vita migliore, un lavoro onesto, e fare del suo meglio per integrarsi. stai tranquillo che si integrerà senza problemi. che non fa della sua religione il motivo di vita.

un conto è l'orda di opportunisti che vedendo i soldi gratis delle germania e della svezia, messi accanto all'inefficenza delle forze dell'ordine dove possono fare quello che vogliono (vedi cologne), decidono di smettere di essere selvaggi nel loro paese e fare i selvaggi nei paesi europei. rifiutano i nostri usi e costumi, rifiutano le nostre regole, rifiutano quello che non è nel loro libro per principio. come facevamo noi 600 anni fa.

non sono contro gli arabi, ma decisamente l'islam come religione, e la mentalità di una grossa fetta di gente che viene dai paesi islamici, è spesso e volentieri così incompatibile che sono più i problemi che i vantaggi.

insomma, gli immigrati dovremmo sceglierceli noi, non dovrebbe essere il contrario.


* size 9k

il buonismo dei wannabesmart creera' (lo sta gia facendo) un sacco di problemi



Non sono d'accordo. La divisione non è così netta ed è questo che crea le varie sfumature.

Ho avuto contatti con molte persone di cultura araba, immigrati o discendenti di immigrati, e i più fondamentalisti erano quelli che avevano studiato di più. Se guardi i profili dei terroristi, molti tra loro avevano studiato e avevano una buone cultura superiore. L'unica cosa che li accumuna è essere "figamai".

Un mio ex coinquilino marocchino diede della puttana ad una coinquilina perché usciva con una gonna (neanche corta, altezza del ginocchio). Le disse che se si fosse fatta violentare sarebbe stata lei a dover andare in prigione perché vestita provocante. Questa persona stava facendo un dottorato.

Se ti capita di frequentare gli ambienti accademici, noterai che in ogni università (o almeno, così è in Francia) vi è un grosso gruppo di musulmani che è compatto e che non si mischia con la restante parte della popolazione.

Ci vorrebbero studi per capire bene la situazione, ma ora non c'è tempo per studiare. Quello che abbiamo sono qualche milionata di gente appena arrivata e che non parla la lingua, durante la peggiore crisi economica dagli anni 30.

P.S. La discussione tra Think e me è talmente poco interessante che non ho risposto al suo terzo messaggio, il secondo rivolto a me. Mi pento anche di aver risposto al suo primo messaggo nei miei confronti

si e no, nel senso, è vero che molte persone con educazione hanno visioni estremiste, ma è anche vero che "a scatola chiusa" è meglio scegliere un qualcuno che fa domanda per un visto, con un titolo di studio che ci serve, a ricoprire una posizione vacante, piuttosto che una persona di quale non si conosca né nome né età

molti di quelli in università "intolleranti" sono seconda o terza generazione, chi venne a suo tempo per trovare lavoro nel suo campo è molto più tollerante dei figli o nipoti.

e nel frattempo, mentre tentiamo di capire perchè nascono i ghetti, perchè gente molto acculturata ancora stuprerebbe una in gonna, cosa facciamo:

continuiamo con il suicidio delle frontiere aperte,

o tentiamo di arginare il problema, difendiamo i nostri confini, e mentre tentiamo di risolvere questa questione almeno manteniamo le redini del nostro futuro?
40 immigrati senegalesi clandestinissimi menano a carabinieri:
http://genova.repubblica.it/cronaca/2015/12/25/news/carabinieri_fermano_senegalese_circondati_da_quaranta_stranieri-130168320/
questi si sono integrati alla grande, madrelingua francese e buon italiano,
vestiti bene, scooteroni, cocaina, discoteche, concerti nei centri sociali.
ha fatto di più la mafia che lo Stato.


sono rifugiati politici? c'è la guerra in senegal?