Fa nulla, per 'sta volta sei graziato
Fa nulla, per 'sta volta sei graziato
Comunque a conferma di quanto si diceva sul combattimento:
nell'ultima partita (ancora in corso) mi sono trovato con persiani ad est e russi ad ovest dei miei teteschi ti germania (più spagnoli inca, romani ed egiziani a zonzo per il resto della mappa). I persiani nei primi 20-30 turni erano ampiamente in testa, mentre io ero in 4 posizione: ovviamente ho deciso di andare a cozzare contro di loro
Per una ventina/ trentina buona di turni (!) ho costantemente tenuto sotto assedio le loro due città (con warriors ed archer), aspettando di avere abbastanza truppe (e soprattutto gli swordman che, nelle prime guerre la fanno da padrone) da suicidare per ammorbidire le difese arroccate in città e poi sfondare. Quindi pillage a go go impedendo loro sempre di ricostruire gli improvements. Una volta caduta la prima città stesso giochino con la capitale. Nel frattempo il povero Ciro è finito nella parte bassa della classifica a rosicare (ma io volevo venirgli incontro! Quante volte gli ho proposto un trattato di pace... bastava solo rinunciasse ad una città in fondo )
Con i bonus di difesa introdotti in questo capitolo è quasi impossibile conquistare città senza un minimo di pazienza: a livelli di difficoltà medio-elevati non è difatti possibile accumulare un gap produttivo e di armate tale da consentire un attacco lampo, perlomeno nelle prime fasi di gioco. Quindi "stringere la cinghia" e giocare in assedio diventa fondamentale.
Lo svantaggio che deriva dalla tattica belligerante non è solo dato dalla dispendiosità (visti i bonus di difesa decisamente notevoli che, per sempio, un arciere in difesa può cumulare resistendo agli assalitori, uniti a quelli della città) in termini di truppe, ma anche dal fatto che una volta conquistata una città la sua sfera di influenza per diversi turni si riduce drasticamente (in pratica il solo riquadro in cui si trova la città stessa)... e come nei precedenti civ comunque quando ci si trova con 3-4 altre civ in campo il rischio è di rimanere drasticamente indietro dal punto di vista culturale (non necessariamente scientifico) una volta investito pesantemente in esercito.
Altro fattore negativo è la probabile perdita (se si investe in tech destinate alla tattica powermonger) del rush sulle religioni. Con il risultato di perdere molti, molti soldini (scoprire le diverse religioni e poi costruire i rispettivi santuari vuol dire molti soldi in cassa fin da subito).
Insomma: in civ4 i missionari contano più degli swordman da certi punti di vista, e giocare in maniera sensata sulle religioni consente anzitutto di gestire meglio i propri rapporti diplomatici (guardate quanto la conversione ad una religione "impopolare" può costarvi in termini di simpatie oltre confine), e inoltre risulta fondamentale per strategie di vittoria diverse da quella militare (quella culturale, quella per punti, e quella diplomatica sicuramente).
In compenso il sistema delle promozioni consente di valorizzare armate anche "retrò" grazie all'esperienza che le stesse conquistano (oltre che tramite barracks e religione in regime di teocrazia per quanto riguarda le nuove unità prodotte) dopo avere condotto una guerra (ovviamente essendo sopravvissute ). Tant'è che i reduci del fronte persiano mi hanno salvato il sedere (facendosi una bella corsetta da frontiera a frontiera) dai vicini russi (che dopo un paio di turni mi hanno dichiarato guerra rimettendoci un paio di città costiere )
Peccato che una delle città persiane poi si sia rivoltata e si sia unita agli spagnoli (sono i prossimi sulla mia lista nera ): anche in questo caso dimostrazione dell'importanza (ma succedeva anche in civ3) dell'influenza culturale rafforzata tra l'altro dalla presenza delle religioni (costruire delle vere e proprie "culture bomb" in zone di confine può voler dire trovarsi con un paio di città regalate).
nell'ultima partita (ancora in corso) mi sono trovato con persiani ad est e russi ad ovest dei miei teteschi ti germania (più spagnoli inca, romani ed egiziani a zonzo per il resto della mappa). I persiani nei primi 20-30 turni erano ampiamente in testa, mentre io ero in 4 posizione: ovviamente ho deciso di andare a cozzare contro di loro
Per una ventina/ trentina buona di turni (!) ho costantemente tenuto sotto assedio le loro due città (con warriors ed archer), aspettando di avere abbastanza truppe (e soprattutto gli swordman che, nelle prime guerre la fanno da padrone) da suicidare per ammorbidire le difese arroccate in città e poi sfondare. Quindi pillage a go go impedendo loro sempre di ricostruire gli improvements. Una volta caduta la prima città stesso giochino con la capitale. Nel frattempo il povero Ciro è finito nella parte bassa della classifica a rosicare (ma io volevo venirgli incontro! Quante volte gli ho proposto un trattato di pace... bastava solo rinunciasse ad una città in fondo
)Con i bonus di difesa introdotti in questo capitolo è quasi impossibile conquistare città senza un minimo di pazienza: a livelli di difficoltà medio-elevati non è difatti possibile accumulare un gap produttivo e di armate tale da consentire un attacco lampo, perlomeno nelle prime fasi di gioco. Quindi "stringere la cinghia" e giocare in assedio diventa fondamentale.
Lo svantaggio che deriva dalla tattica belligerante non è solo dato dalla dispendiosità (visti i bonus di difesa decisamente notevoli che, per sempio, un arciere in difesa può cumulare resistendo agli assalitori, uniti a quelli della città) in termini di truppe, ma anche dal fatto che una volta conquistata una città la sua sfera di influenza per diversi turni si riduce drasticamente (in pratica il solo riquadro in cui si trova la città stessa)... e come nei precedenti civ comunque quando ci si trova con 3-4 altre civ in campo il rischio è di rimanere drasticamente indietro dal punto di vista culturale (non necessariamente scientifico) una volta investito pesantemente in esercito.
Altro fattore negativo è la probabile perdita (se si investe in tech destinate alla tattica powermonger) del rush sulle religioni. Con il risultato di perdere molti, molti soldini (scoprire le diverse religioni e poi costruire i rispettivi santuari vuol dire molti soldi in cassa fin da subito).
Insomma: in civ4 i missionari contano più degli swordman da certi punti di vista, e giocare in maniera sensata sulle religioni consente anzitutto di gestire meglio i propri rapporti diplomatici (guardate quanto la conversione ad una religione "impopolare" può costarvi in termini di simpatie oltre confine), e inoltre risulta fondamentale per strategie di vittoria diverse da quella militare (quella culturale, quella per punti, e quella diplomatica sicuramente).
In compenso il sistema delle promozioni consente di valorizzare armate anche "retrò" grazie all'esperienza che le stesse conquistano (oltre che tramite barracks e religione in regime di teocrazia per quanto riguarda le nuove unità prodotte) dopo avere condotto una guerra (ovviamente essendo sopravvissute
). Tant'è che i reduci del fronte persiano mi hanno salvato il sedere (facendosi una bella corsetta da frontiera a frontiera) dai vicini russi (che dopo un paio di turni mi hanno dichiarato guerra rimettendoci un paio di città costiere )Peccato che una delle città persiane poi si sia rivoltata e si sia unita agli spagnoli (sono i prossimi sulla mia lista nera
): anche in questo caso dimostrazione dell'importanza (ma succedeva anche in civ3) dell'influenza culturale rafforzata tra l'altro dalla presenza delle religioni (costruire delle vere e proprie "culture bomb" in zone di confine può voler dire trovarsi con un paio di città regalate).
Viennetta, avendolo appena cominciato a giocare [è la mia seconda partita a livello facile, tanto per rinfrescarmi un po' dopo un anno a base di Rome:Total War e DoW], mi dai qualche dritta sulla modalità assedio?
Intendi limitarsi a tenere le truppe nella casella adiacente frantumando i miglioramenti che hanno costruito o c'è un'esecuzione ben precisa? Che so, un tasto Assedio come in Rome:Total War?
Intendi limitarsi a tenere le truppe nella casella adiacente frantumando i miglioramenti che hanno costruito o c'è un'esecuzione ben precisa? Che so, un tasto Assedio come in Rome:Total War?
intendo la prima: e ripeto da quel che mi pare di notare a meno di non avere una disparità di forze in campo veramente notevole (diciamo un numero perlomeno doppio di swordman contro arcieri per fare un esempio) senza prima piegare la città in termini produttivi diventa quasi impossibile prenderla (parlo di livello di difficoltà perlomeno noble: ovvero il pc non ha handicap produttivi e, a livelli elevati, ha piuttosto bonus rispetto al giocatore umano).
Tra l'altro fortificare le proprie unità sulle farm del nemico dovrebbe comportare (anche senza razziarle) bloccare la produzione delle stesse (un po' come pure il blocco navale), mi pare... quelle fuori dal range di influenza della città (ma collegate attraverso strade), invece, vanno semplicemente razziate (visto che sono dinderi facili, tra l'altro).
Per quanto riguarda le strade, dipende dalla strategia adottata: se si usano unità dai movimenti lenti (axe, sword, etc. ) come seconda ondata (rispetto alla prima ondata razziatrice di mounted units) conviene lasciarle integre fino al momento in cui sono arrivate a destinazione. Io poi temo sempre la controffensiva, quindi fortificare le zone di confine e tagliare linee di collegamento può essere utile (il problema è che sono superpippa nel gioco navale: sottovaluto sempre la mia marina col risultato di trovarmi sbarchi a go go in casa
) se si soffre della mia medesima codardia Comunque se hai intenzione di giocare in attacco conviene veramente puntare ad avere le catapulte quanto prima (che anzitutto si difendono meglio rispetto alle catapulte di civ3 rispetto alle altre unità, e poi come già dicevo sono fondamentali per tirare giù quelle maledette percentuali di difesa delle città: se fai un rush sulle catapulte rispetto alla civ da mazzuolare hai un grandissimo vantaggio, visto che un bonus di difesa cittadino del 60% inizia già ad essere una bella gatta da pelare). Quindi è necessario studiarsi per bene il tech tree e le proprie scelte in materia di tech pianificando il gioco che si intende portare avanti.
In secondo luogo ripeto: teocrazia +barracks + vassallage quanto prima. La teocrazia come regime da punti bonus in aggiunta per ogni nuova unità: quindi fondamentale per il powermonger dei primi secoli!
comunque questo topic mi pare spieghi in maniera molto dettagliata (pure troppo! Però mi pare utile per capire come gestyire bene il sistema di promozioni... cosa che non è così facile come appare! Ad esempio la scelta tra strength e first strike non è per niente scontata...) il sistema di combattimento in civ4:
http://forums.civfanatics.com/showthread.php?t=137615
ah comunque: oltre che per abbassare la percentuale di difesa della città le catapulte servono per infliggere danni collaterali: quindi una volta usate per portare la difesa cittadina allo 0% le catapulte vanno usate direttamente contro le unità della città stessa (insomma come una normale unità di attacco), stando attenti a dare promozioni proprio in "collateral damage" (danneggiano parzialmente tutte le unità presenti nella città)!
Poi per finire il lavoretto: swordman + city raider (la più alta possibile) dovrebbe funzionare.
Poi per finire il lavoretto: swordman + city raider (la più alta possibile) dovrebbe funzionare.
Mi avete 
abbastanza...
abbastanza...
Grazie per le dritte bello, e anche per il topic linkato: più tardi me lo divoro! 
E' che a me piange il cuore dover fare a pezzi i miglioramenti avversari per poi doverli ricostruire una volta conquistata la città. Penso che propenderò per due catapulte e un paio di unità appostate sulla strada principale: dovrebbero bloccare il commercio e il beneficio delle risorse, giusto?
Non sono sicuro di aver capito bene questo passaggio: se intendi dire che sfrutti le strade avversarie per le tue truppe, ti ricordo che in guerra esse non sfruttano nè la strada nè la ferrovia, anche se ci sono sopra.
L'unica unità che può farne uso è ovviamente la spia, sempre e comunque, visto che è "invisibile"
E' che a me piange il cuore dover fare a pezzi i miglioramenti avversari per poi doverli ricostruire una volta conquistata la città. Penso che propenderò per due catapulte e un paio di unità appostate sulla strada principale: dovrebbero bloccare il commercio e il beneficio delle risorse, giusto?
Non sono sicuro di aver capito bene questo passaggio: se intendi dire che sfrutti le strade avversarie per le tue truppe, ti ricordo che in guerra esse non sfruttano nè la strada nè la ferrovia, anche se ci sono sopra.
L'unica unità che può farne uso è ovviamente la spia, sempre e comunque, visto che è "invisibile"
La corsa alle tecnologie (stile carrarmati contro falange ) è ancora fattibile? Intendo: se mi gioco bene la diplomazia, ci riesco a pomparmi come un porco fino ai massimi (o quasi) livelli tecnologici senza bastardi guerrafondai a scassare i santissimi? Così mi preparo direttamenti gli attacchi missilistici sulle povere città cogli arcieri 
In realtà non penso che sia fattibile ma, si sa, la speranza è l'ultima a morire
) è ancora fattibile? Intendo: se mi gioco bene la diplomazia, ci riesco a pomparmi come un porco fino ai massimi (o quasi) livelli tecnologici senza bastardi guerrafondai a scassare i santissimi? Così mi preparo direttamenti gli attacchi missilistici sulle povere città cogli arcieri In realtà non penso che sia fattibile ma, si sa, la speranza è l'ultima a morire
lol verissimo! anche se in civ4 è stata introdotta una promozione che consente di utilizzarle ("commando"), ma ovviamente l'uso delle strade e ferrovie nemiche in questo caso vale solo in fasi avanzate del gioco!
In ogni caso: come dicevo prova a fortificare un'unità su un pascolo... vedrai il bestiame fuggire, a dimostrazione visiva del fatto che così avrai bloccato l'utilizzo di quella risorsa! Ovviamente il vantaggio è quello di lasciare salva l'infrastruttura per un utilizzo futuro (una volta conquistata la città): lo svantaggio è dovere difendere il blocco, quindi dovere frazionare le truppe a questo scopo. Non so se vale anche per le strade il trucco (ma a questo punto, e visto il basso costo di ricostruzione delle stesse meglio distruggerle: inoltre cottage e farm non conviene distruggerle perché in ogni caso ogni tot turni crescono di livello... per le strade questo svantaggio non c'è).
tra l'altro vale anche per le risorse marine (basta utilizzare una nave che va a bloccare il riquadro stesso... testato oggi dal lato passivo... mi hanno mandato in starvation due città costiere così!)
Figata!
Grazie Viennetta, vado proprio ad affamare Tokio che sta lì ad est ed è come una vespa dentro le mutande!
Ha sviluppato il giudaismo e tutte le mie città di frontiera si stanno convertendo a quella cazzo di inutile religione monoteista: ora vado di Theocracy e ciao ciao!
Cmq gioco dell'anno senza dubbio: 17 sterline spese come meglio non si può!
Grazie Viennetta, vado proprio ad affamare Tokio che sta lì ad est ed è come una vespa dentro le mutande!
Ha sviluppato il giudaismo e tutte le mie città di frontiera si stanno convertendo a quella cazzo di inutile religione monoteista: ora vado di Theocracy e ciao ciao!
Cmq gioco dell'anno senza dubbio: 17 sterline spese come meglio non si può!
L'ho provato e la prima impressione non è stata buona.
Soprattutto perché ho provato ( e disinstallato ) Pirates in contemporanea.
Mi sembra che la Firaxis stia abbandonando una sorta di "tecnicismo" in favore di uno stile più orientato alla scena, fatta di grafica e di "piccoli aiutini" da parte del software. Proverò più a fondo Civilization 4, se trovo un po' di tempo.
Soprattutto perché ho provato ( e disinstallato ) Pirates in contemporanea.
Mi sembra che la Firaxis stia abbandonando una sorta di "tecnicismo" in favore di uno stile più orientato alla scena, fatta di grafica e di "piccoli aiutini" da parte del software. Proverò più a fondo Civilization 4, se trovo un po' di tempo.
Ciao ragazzi, io ed alcuni miei amici abbiamo creato un forum dedicato a civilization. E' ancora agli inizi ed ha bisogno di essere pubblicizzato e supportato. Venite ad iscrivervi!
http://civilizationitalia.forumfree.net/
Questo è il link. Vi aspettiamo.
http://civilizationitalia.forumfree.net/
Questo è il link. Vi aspettiamo.
Sto per disinstallare al volo Civilization 4.
Non è possibile passare dal 4000 a.C. al 1400 d.C. in un'ora e mezza.
Ora provo la velocità "epica" e se non mi garba, per me finisce in discarica.
Non è possibile passare dal 4000 a.C. al 1400 d.C. in un'ora e mezza.
Ora provo la velocità "epica" e se non mi garba, per me finisce in discarica
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Schidzo, che bisogna dirti? Uno che liquida un gioco complesso e massiccio come Civ 4 in due giornate non merita neanche risposta.
hahahahahahahahah 
bella schidzo, sei davvero un intenditore di videogiochi!!!!
bella schidzo, sei davvero un intenditore di videogiochi!!!!
Beh io non l'ho installato perchè non mi piaceva la finestra dell'autorun
no schidzo, civ no. prova a giocarci ancora un po'.... davvero...
Schidzo in effetti il tuo giudizio è un tantino esagerato, anche perchè non spieghi il motivo per cui dovresti passare in volata al 1400 dc. Civilization è un gioco abbastanza facile da giocare, ma molto difficile da padroneggiare. Il mio consiglio? Rigiocaci con calma a livello medio. I livelli troppo facili uccidono il gioco.
Bye
http://civilizationitalia.forumfree.net/
vi aspetto!
Bye
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vi aspetto!
Brigante, mobbasta veramente però :=/