Io posso anche capire il trasporto per la manutenzione della rete, gli oneri che non so cosa cazzo sono, ma le tasse no... Cosa ancora più ridicola che vado a pagare l'IVA sulle imposte; cioè mi calcolano le tasse su altre tasse...
E corrispondono praticamente al 40% della bolletta...
O meglio, bisogna cambiare offerta appena scade il periodo bonus e passare alla concorrenza o farsi rimodulare il contratto (al ribasso) minacciando l'attuale operatore di passare alla concorrenza.
occhio che a fare così si finisce ad essere flaggati come "turisti energetici", e si rischia di trovare sempre meno aziende, perlomeno tra i big, che ti accettano come cliente
Hanno liberalizzato il mercato dell'energia al suon di "Mercato Libero! Mercato Libero! "
E mo' non posso andare da chi mi pare quando mi pare? Ma se ne andassero a fanculo.
Faccio il serio: fonte per questa sparata?
Edit: ho googolato "turisti energetici", trattasi di truffatori che cambiano operatore senza pagare le bollette arretrate. Peccato che appena il distributore di zona ti blinda il POD/PDR te la pigli in culo sonoramente e sei costretto a pagare tutto con gli interessi (il CMOR per intenderci).
Io pago tutto fino all'ultimo cent prima di andare al """""miglior offerente""""".
si, il mercato è libero per gli utenti, ma anche per le sdv. benvenuti nel futuro. comunque il turismo energetico c'entra relativamente con l'istituto del cmor. puoi essere bloccato anche se hai fatto troppi switch legittimi, o banalmente se arrivi dal sui/sui. poi per carità, c'è chi è più rigoroso e chi meno.
Ma com'è invece la situazione del mercato energia nelle altre nazioni? Quanto è diffuso il mercato libero basato su fornitori virtuali e rete produttiva unica? Voglio dire, c'è vera concorrenza all'estero o alla lunga si livella tutto?
Vivendo in un condominio prettamente di anziani è davvero molto difficile. Ho provato addirittura a prendermi io stesso la briga per il 110%.
Tutti a dire si, si, fai. Però dovevo sbattermi tutto io, e dato che la carte sono veramente tante e nessuno vuole pagare 300€ ad appartamento per un tecnico che le raccolga/trovi, ho lasciato perdere.
Poi dovrei informarmi se una parte del tetto è "mia" e ci potrei mettere un pannello fotovoltaico, ma a quel punto non penso che mi convenga costi/benefici
Però mi vien da chiedere: ma cosa pretendete, di pagare solo l'energia? E' ovvio che ci sono delle spese accessorie e non è assolutamente automatico che queste debbano essere minori della spesa energia, tra l'altro tutta questa trasparenza ti fa rendere conto di cosa sia la spesa per la gestione dell'energia.
Tolto quindi la spesa energia, l'infrastruttura e gli oneri per spingere le rinnovabili, l'unica vera inculata è il pagamento dell'iva sulle imposte, quello è veramente da ladri.
Però guardandoci meglio, non mi pare che si paghi l'iva sulle imposte, è solo sulla parte imponibile che è la somma dei 3 paragrafi spesa energia/infrastruttura/oneri rinnovabili.
Avere il "conto" distinto per voce di costo aziendale trasmette un solo concetto di pricing al consumatore: che è impossibile un pricing fisso visto che la materia prima ha oscillazioni deliranti e che non hai investito un cazzo per creare un tuo prodotto da rivendere. Che tradotto per l'energia vorrebbe dire che il fornitore ha il suo deposito di petrolio grande quanto la sardegna già pagato e va a combattere la guerra della concorrenza sul mercato. La cosa che mi manda in bestia è che non c'è nemmeno l'ombra di un'azienda che dice: "toh, mi sono fatto un parco eolico per i cazzi mia, o una centrale idroelettrica, e mo la bolletta la faccio come dico io". Niente, nada. Non esiste un Elon Musk o un Amazon nel mercato energia. Tutti con il culo parato in outsourcing a vendere fumo e se va in merda c'è la scadenza contratto.