Sei fuori dal mondo. Vai a vedere il rendimento dei fondi immobiliari negli ultimi anni A me non frega un cazzo di come sia l'industria non è compito mio dare una valutazione, se si lavora a condizioni precapitalistiche è perché quello è lo state of the art dell'edilizia e sopravvivono le imprese che si comportano così, se ritieni di avere una tecnologia di produzione immobiliare migliore fatti la tua industria e goditi dei ritorni sopra la media e cresci abbastanza da diventare fottutamente monopolista. Quello che interessa a me è che i consumatori abbiano le loro cazzo di case al minor prezzo possibile. Se il rendimento negli immobili è superiore al rendimento medio degli altri investimenti SIGNIFICA CHE LA CAZZO DI SOCIETA' pensa di aver bisogno di immobili. Poi la realtà non è neanche come la dipingi te, ma nel caso non puoi essere te a dire che è sbagliato, sono le esigenze delle persone che determinano la redditività degli investimenti e quindi dove i capitali vengono dirottati. Una volta c'era bisogno di immobili, oggi non ce ne è più e sfido a trovare banche che si mettono ad investire in immobili quando ne hanno già i bilanci pieni e hanno paura pure di vendere per non dover svalutare gli attivi.
Giusto era meglio allora continuare a mantenere imprese improduttive, scaricandone i costi sulle generazioni future indefinitivamente. Oh wait MA e' quello che abbiamo fatto in italia, e signori e signore eccoli i risultati.
Ingessa il mondo e hai buttato via le opportunità di crescita (la tecnologia deve rimanere immobile, oh mica vuoi che vadano a casa le persone se gli metti i robot) e farai pagare le sovvenzioni di oggi alle generazioni future. Mai l bello del mercato è che i tanto cari disequilibri ideologici non li puoi mantenere per sempre, ed ecco che arrivano i conti di 50000 impiegati improduttivi all'eni, all'olivetti o qualsiasi altra puttanata di epoca IRI. Meglio un Craxi che ti da un lavoro che non serve facendolo pagare ai tuoi figli o una Tatcher che ti fa una doccia di verità?
http://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_della_scelta_collettiva Il punto è che la funzione di utilità 9mmiana si basa semplicemente sulla distanza tra il più povero e il più ricco, non tiene nemmeno in considerazione il livello di utilità del più povere, l'importante è che non ci sia il gap. L'unione sovietica è il posto per te 9mm. Siamo tutti più poveri del più povero di un paese sporco e capitalista, ma sai che figata.
sei letteralmente imbarazzante di economia sai tre cose imparate a tavolino e da quelle non deroghi nemmeno sotto tortura, tipo thargan col nano... la teoria dell utilità come la declini tu è una solenne cazzata perche prevede
a) razionalita pura b) mercati efficienti
condizioni che se non ti fosse chiaro STANNO SOLO NEI LIBRI DEL CAZZO CHE TI DANNO DA LEGGERE IN BOCCONI . non si trovano nel mondo reale visto che nel mondo reale eiste il potere di mercato
in Italia abbiamo talmente bisogno di case che costruiamo per lasciare vuoto. costruiamo perche abbiamo una disciplina di bilancio del cazzo che permette a banche ed immobiliarisiti di scrivere a bilancio gli immobili non venduti (e se sono particolarmente marci di aumentarne il valore rimpallandoselo a prezzo maggiorato fra controllate). Costruiamo non perche abbiamo bisogno di piu case ma perche conviene di piu all imprenditore tirare su un palazzo e poi venderlo (se nessun cittadino lo compra lo si iscrive a bilancio o lo si vende al pubblico). piuttosto che mettersi a produrre effettivamente qualcosa che serva e che abbia un reale mercato.
1) non si capisce una minchia di quanto stai dicendo, stai menando fendenti a caso contro tutto cio che da giovine di belle speranze ti puzza di povero ed improduttivo, con la delicatezza teoretica di un cinghiale ed altrettanto acume.
mi limito a rispondere a ciò che ho capito e cioe che gli impiegati pubblici sono la causa del debito. ignoriamo un attimo il lievissimo problema degli interessi pagati sul debito post divorzio che qui siamo ancora allo scambio pere contro cocomeri.
@9mm Non hai capito un cazzo perché sei ignorante e non sai di he parli sostanzialmente. Peraltro facciamo chiarezza. Io sono laureato in Economia e commercio alla università Bicocca, con tesi di laurea su "la politica monetaria nella crisi finanziaria del 2008" In bocconi io mi occupo di management, che riguarda tutt'altro. Ciò nonostante, ho approfondito parecchio la mia preparazione riguardo alle scienze economiche per interesse personale. Tu dall'alto di cosa parli?
Tu dovresti leggere e capire quando un discorso è generale e quando è un discorso specifico. Se vogliamo parlare della bolla immobiliare, prego, non ho bisogno di un link di Wikipedia.
No no capisco benissimo, fidati. Hai confuso causa con effetto, e visto che studi scienze economiche dovresti avere un minimo di familiarita' con il concetto di endogeneita'.
EDIT: visto ora l'edit.
Non ti ho messo un link banale per spiegarti cose che sai, ti ho messo un link banale perche' basta quello per farti notare che il tuo discorso fa acqua da tutte le parti.
Giustificare il mercato a priori e' una cosa da fanatici religiosi.
No siamo che tu arrivi da fuori, non capendo il discorso e ti lanci dicendo che gli altri stanno male. Senza che ovviamente te abbia capito il punto della questione, e la differenza tra il discorso in astratto e il discorso contingente.
Arrivo da fuori? Mica arrivo da Marte, eh. Mi sono letto il thread e conosco i soggetti in questione, e vi reputo tutte persone perbene che di solito offrono spunti interessanti sulla questione.
Ma dire che se "costruiamo case e' perche' la societa' lo vuole" e' una cosa che mi aspetto da tharghan, non da te (con tutto che pure il caro tharghy sa che e' un argomento capzioso, ma lui su ste cose ci sguazza e vabbe').
Allora devi leggere TUTTI i fottuti reply. Senti io non voglio fare l'insegnante di sostegno e rispiegare quello che ho scritto io e quello che ha scritto l'altro a qualcuno che ha problemi di comprensione. Torna indietro RILEGGI il tutto e poi al massimo mi critichi.
Abbiamo parlato 3 fottute ore di povertà relativa e assoluta.
