[#CELOABBIAMODURO] Referendum sull'autonomia di Lombardia e Veneto



Non c’entra assolutamente nulla

Ma i forestali li hai lo stesso perché la sicilia è comunque a statuto speciale e anche se li costringi a finanziarsi da soli (risultato che non ottieni col federalismo veneto) comunque saranno li a chiedere soldi per altre cose dallo stato centrale quindi non cambia niente

Del resto capisco che anche che il nord avendo saputo gestire le proprie risorse in maniera efficiente senza sperperarle come le amministrazioni del sud il federalismo faccia gola.
Secondo me sono solo invidiosi del fatto che si possa mangiare di più nelle regioni a statuto speciale. Maroni vorrebbe essere governatore della Sicilia in realtà ma non ci è riuscito e quindi si è riciclato in Lombardia


Sempre detto


ah su questo non vi è il minimo dubbio, dopotutto la lega ha rubato ovunque è stato possibile e in regione lombardia (del veneto non so abbastanza per giudicare) da quando comandano loro la mafia ha preso il controllo praticamente di tutto il settore edile

in pratica i lombardi dovrebbero votare contro per impedire alla lega di sendere la regione alla mafia e poi tempo 15 anni siamo la sicilia del nord
La Lombardia è incredibile che sia ancora integra.
Talmente tante ruberie e collisioni nella sanità che sarebbe il caso di commissariarla prima di darle più autonomia.
Chi governa la Lombardia è generalmente miope e interessato alle sue clientele più di ogni altra cosa.

Sono fortunati che c'è una struttura e una cultura del lavoro molto forte che fa reggere le aziende NONOSTANTE il governo locale (e nazionale).
Ex-Lombardo qui, essendo Aire non posso votare.
1) Il referendum e' una minchiata galattica e in ultima analisi uno spreco di soldi folle. E basterebbe avere un minimo di feeling della mentalit'a lombarda per sapere/capire che fare ste cose ai lumbard non piace.
2) Detto quanto sopra, esistono dei problemi nella ridistribuzione delle imposte. Ed esiste un problema sud Italia. Personalmente terrei a statuto speciale solo la sardegna, e le altre 4 si possono personalmente attaccare al cazzo. E non e' solo questione di solidarita'. Vogliamo ricordare come funziona il sistema politico regionale Siciliano?
Ma anch esemplificando e evitando di ricordare i forestali, le sagre farlocche da 100000 euro, la corruzione, la mafia etc. etc. i motivi che stavano alla base dell'autonomia non esistono piu'.
E qui non s sta dicendo che non li si deve aiutare o non si devono restituire le imposte. Si sta dicendo di usare le stesse regole delle altre regioni.


Con questi argomenti, però, mi viene da andare a votare
Ma poi se davvero si volesse aiutare il sud allora come prima cosa si dovrebbe iniziare col combattere in maniere molto più efficare le mafie che distruggono il tessuto imprendoriale-economico-sociale, la cosa ridicola è che quasi nel 2020 non si faccia nulla a livello politico quantomeno nazionale.
Perchè è evidente che quanto fatto sino ad ora non basti.
Cos'hanno in programma i partiti nello specifico per contrastare la mafia?
Staminchia.
Andiamo avanti così.

Cioè il caro vecchio adagio "dove è lo stato?!" Quello che poteva essere fatto è lì ormai rimangono due soluzioni. Commissariare ogni amministrazione del sud ed un cambio culturale che deve venire dalla popolazione, deve essere la gente la prima a dire "no, così non ci vivo".


Lol
Proprio oggi!
http://www.repubblica.it/politica/2017/09/27/news/codice_antimafia_e_legge_camera_da_ok_con_259_si_e_107_no-176681613/
Mi pare una goccia nell'oceano e anche abbastanza confusa (mafiosi e stalker nello stesso calderone?) e sopratutto, per quanto irrisorio come provvedimento alla camera è riuscito a prendere 107 no.

Minchia come tremano i mafiosi


Io la penso in maniera propio opposta.
A sud quelli che dicono "no così non ci vivo" o se ne sono andati o sono morti nel tentativo di contrastare la malavita, gli altri hanno paura ed è anche comprensibile: hai a che fare con alcune tra le peggiori organizzazioni criminali al mondo.
Quanto a sto famigerato fattore culturale, ti risulta che al centro nord fiocchino le denunce dei cittadini?
Stessa cultura? stessa paura?
Quindi io non credo proprio che un cambiamento possa avvenire dal basso, i cittadini sono come pecore in pasto ai lupi e a lungo andare si adattano cercando di evitarsi problemi.
Per me si potrebbe e dovrebbe fare qualcosa di molto più efficare solo a livello politico istituzionale.
Sta roba del fattore culturale non solo è una fregnaccia ma è anche l'alibi dietro al quale si sono sempre nascosti i politici per on fare un cazzo in concreto, tanto...è un fattore culturale

Tra l'altro quando poi chiedi a qualcuno cosa farebbe per cambiare/migliorare la cultura ti rispondono "boh", quindi...

Ma poi, ti fa davvero così schifo aumentare sensibilmente la pressione investigativa nei confronti del fenomeno mafioso, farne una priorità nazionale, come dovrebbe essere?
Preferisci davvero pensare che ormai si sia fatto tutto da questo punto di vista?
A me sembra che si debba ancora iniziare a fare sul serio.
Ma non ci sono dubbi che il "fattore culturale" e "se non ci pensano i siculi a cacciare i mafiosi con un moto di orgoglio" siano posizioni che vanno dal naif ingenuo al meschino, si chiama criminalità organizzata mica per nulla, e non c'è luogo in cui i semplici cittadini privati siano riusciti da soli a contrastarla.
come dici giustamente tu, chi non sopporta questa situazione o la contrasta pagando con la vita, oppure più facilmente se ne va, ed è quello che farebbe la maggioranza delle persone.
chi rest anon lo fa perché gli piace la mafia.
A me sembra che la situazione sia semplicemente piu' complicata che dire "e' solo colpa dei cittadini" o "e' solo colpa dello stato".

In realta' ci sono feedback positivi e negativi tra i due, perche' comunque non e' che la classe dirigente di un paese viene da marte, e' presa dalla stessa popolazione che la vota, e avra' come priorita' per lo piu' le cose che sono importanti per questa popolazione.
D'altro canto, la classe politica e' l'unica che puo' imporre comportamenti "aggregati".


il sistema di voto elettronico è fornito da un'azienda olandese che fornisce vari stati.

tra l'altro ad ogni voto espresso viene stampata automaticamente una scheda in un'urna sigillata.

Ripeto: prima o poi andrà implementato un sistema di voto elettronico. Non pensi sia meglio testarlo su una cosa che non vale un cazzo??


Onestamente? Sono molto molto contrario al voto elettronico.

E' una di quelle cose dove il rischio aggiunto rispetto ad una votazione tradizionale (che non e' mai eliminabile) non vale mai la candela.
Ok, costa di piu' e ci si mette di piu' a farlo cartaceo. Sticazzi, per me va nel costo delle democrazie e mi va bene pagarlo.

Che gli arresti non li possano fare i privati cittadini mi sembra ovvio, per questo parlavo di commissariare le amministrazioni del sud. Lo stato deve essere presente e ci deve essere volontà di risolvere il problema chiaramente.

Ma se per ogni volta che i carabinieri entrano nei quartieri spagnoli la gente gli lancia addosso mattoni dalle finestre o li blocca per strada come fai a dire che non c'è anche un problema culturale?

La cultura non è una bacchetta magica ma può cambiare tante cose che renderebbero la vita migliore al sud.



Esattamente ed è qui il problema



Non ci sono gli stessi problemi, evidentemente. Ti risulta che Bolzano avvia gli stessi problemi della Calabria?




Beh ma così altro non fai che deresponsabilizzare le persone, tanto è sempre colpa di qualcuno altro, sempre colpa dello stato.

Nessuno ti costringe a costruire la casa abusiva ad Ischia eh.
Bah, vivo in Lombardia da 6 anni, ben conscio che tanto è un referendum senza alcuna valenza pratica, dipenderà da come mi sveglio la mattina ma se vado a votare sarà per il no.
Trovo anacronistiche le regioni a statuto speciale e mi sembra grottesco che anche regioni che non lo hanno mai avuto ora lo vogliano suona tanto come un modo per creare maggior burocrazia (e mangiare meglio), alla fine se tutte diventano a statuto speciale, si fa il giro e tornano tutte a statuto ordinario.
Personalmente sono per uno stato centralista e forte.


Perchè a quella gente non gli cambierai mai la mentalità, li si tratta di collusione e complicità, quella gente va arrestata.
Sono parenti e associati dei mafiosi, vivono di quello.



No ma quando in Lombardia iniziano a sciogliere comuni per infiltrazione mafiosa e la magistratura lo scopre perchè intercettando qualche mafioso capiscono che è amicone di mezza giunta e non perchè qualcuno ha pensato anche lontanamente di fare una mezza denuncia inizio a farmi qualche domanda.



Non è questione di colpe ma di competenze: sono le istituzioni, la politica, la magistratura, le forze dell'ordine che hanno i mezzi, il potere e la responsabilità di contrastare le organizzazioni criminali garantendo la sicurezza del comune cittadino e non delegare a lui il compito di farlo, ma scherziamo?
Inoltre stai tranquillo che la stragrande maggioranza dei cittadini italiani se vedesse con i propri occhi qualche fatto di mafia non sentirebbe la responsabilità di intervenire in qualche modo ma paura nera causata anche dalla consapevolezza che le istituzioni italiane fanno così cagare nel contrastare le mafie che se non ti giri dall'altra parte o fai una brutta fine o farai per sempre una vita di merda (tu e la tua famiglia) sotto scorta e con un bersaglio sulla schiena.
Questa strada è impraticabile, non ha mai funzionato, quella che tu definisci "responsabilità" del cittadino, quando si parla di mafia diventa una questione di vita o di morte.

Chiaramente parlo del comune cittadino, non del parente del mafioso o del polito colluso o dell'imprenditore complice (questa gente fa parte del problema e dovrebbe marcire in carcere)

Quindi è inutile che continuiamo a parlare di cultura e respondsabilità che sono si bellissime parola ma poi nessuno in pratica sa come fare e sopratutto sono concetti che evaporano come piscio al sole quando un cittadino (comprensibilissimamente) ha paura di mettersi contro la mafia.
Direi che si otterrebbero molti più risultati se chi PREPOSTO A FARLO si desse una svegliata.