[CAA] Riforma Gelmini e Legge 133



suggerisco un finanziamento sulla ricerca e sull'approfondimento del rapporto tra uomo e cane . 100.000 euro l'anno dovrebbero bastare.




Ah scusate edit. è gia presente



Allora se parliamo per sentito dire o per ipotizzato possiamo dire un po' il cazzo che ci pare.

la ricerca in italia è finanziata al 57% dallo stato e dal 43% dai privati, che è ancora troppo poco, in altri stati si arriva al 70% dei privati.

http://www.observa.it/view_page.aspx?ID=195&LAN=ITA

Le aziende certamente guardano al breve termine, il fatto è che forse avete male interpretato il concetto di breve termine.

Un progetto di ricerca per un privato ti puo' portare via anche anni, nel frattempo produci risultati e prototipi, l'azienda che mette i soldi se vede i risultati pensa all'innovazione e al prestigio, non sta a guardare al breve o lungo termine, guarda il potenziale di una ricerca, che cmq è fatta di step progressivi, non solo di un obiettivo finale.

l' LHC non ha niente a che vedere con la ricerca di cui stiamo parlando, l'LHC è uno strumento che porterà a conferme scientifiche a cui faranno a gara per le sponsorizzazioni e per i meriti, quelle scoperte e quelle ricerche sono questione di prestigio, non sono fatte per trarne immediato profitto, i soldi li saranno investiti dai governi e dalla comunità europea, meno dai privati.





si hai capito tutto tu di cosa vuol dire fare ricerca.



ecco appunto, se lo dicono loro è sicuramente vero, come no.

fatto stà che generazioni di europei continuano a crescere con il maestro unico e sono pure piu' avanti di noi a livello di educazione primaria, e tutti gli italiani cresciuti con questo metodo non erano di certo piu' scemi di quelli di oggi.

Senza contare che l'educazione dei bambini e ragazzi è palesemente peggiorata da quando si è voluto riformare male l'insegnamento, a tutti i livelli.


Non e` vero: noi siamo rock & roll a livello di educazione primaria.



ti stupirà il fatto che una volta eravamo piazzati pure meglio in europa, senza parlare della scuola secondaria.




mhhhhh



http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=302214&START=0&2col=




ecco appunto, se lo dicono loro è sicuramente vero, come no.


No scherzi a parte: come risolverebbe il maestro unico questo?


Io farei un approfondimento del rapporto tra ping e QI.


Basta con i cinesi, sennò dopo ping e qi si trombano i cani...


Beh, se metà dei miei professori universitari, che sono stati spesso e volentieri all'estero a far ricerca, mi dicono che le fantomatiche grandi università private straniere in realtà vivono per lo più su fondi pubblici, io ci credo.



E chi ha mai parlato di breve termine della ricerca?
Io ho detto ritorni a breve termine della ricerca, cioè risultati spendibili immediatamente sul mercato.
Che non è qualcosa che arriva in fretta, ma qualcosa che produce risultati immediatamente convertibili in processi industriali, invenzioni, brevetti, ecc...



Esatto, ragioni esattamente come farebbe un privato.
LHC non ha niente a che fare con la ricerca che dico io, LHC non mi produce risultati, LHC da me non vedrà mai una lira, per cui LHC se non lo finanzia il pubblico sarebbe un progetto mai nato.


Il giornale riporta una ricerca internazionale, il timms, non sono opinioni personali del giornalista, che potrebbero essere pure di parte trattandosi del giornale.

Non è assolutamente detto che il maestro unico possa migliorare la situazione, semplicemente generazioni di italiani ed europei sono cresciuti e crescono con questo metodo e la scuola era cmq ad un altissimo livello, costando allo stato molto meno di un team di insegnanti, che è veramente a mio giudizio ridicolo per dei bambini di 10 anni.
Io ci son cresciuto col maestro unico, non sono piu' scemo di tanti altri...





tu parli degli usa, dove il sistema universitario è totalmente diverso, non so se ci hai fatto caso.

Nel resto del mondo sei sempre su una convivenza quasi alla pari fra finanziamenti pubblici e privati.
Di solito i privati finanziano ricerca in campi piu' "pratici", il pubblico finanzia ricerche piu' per la "gloria".

Meno produttiva è la parte "pratica", meno finanziamenti ricevi dal privato, per quello si stanno formando figure di ricercatori "procacciatori" di fondi, che cercano chi sia disposto a finanziare la propria ricerca.




non è assolutamente vero, che ti devo dire.

Se un privato investe in ricerca conosce benissimo i tempi, perchè lo cerca di pianificare prima.
La siemens o la ST o o qualsiasi azienda anche molto piu' piccola non stanno li a guardare quanto ci metti, se naturalmente produci nel frattempo risultati e non stai li a grattarti, perchè nel frattempo ha fatto partire ricerche negli anni passati che stanno dando frutti per quello che gli serve nel breve termine, questo vuol dire "investire", altrimenti è semplicemente "comprare".

si schedulano degli obiettivi intermedi e si cerca di raggiungerli, non è che ti danno i soldi, tu ti chiudi nello stanzino e dopo 5 anni presenti i risultati, non funziona cosi'.

E nel frattempo stai tranquillo che quello che ricerchi è facile che l'abbiano già venduto ancora prima di averlo in mano.





Non è che OGNI progetto è finanziato 50-50 dal pubblico-privato, ci sono ricerche in cui è il privato piu' interessato e altre dove è il pubblico insieme a qualche sponsor che ci mette i soldi, senza averne un ritorno, infatti sono praticamente soldi persi per un governo, o meglio non recuperati direttamente, ma non dev'essere la regola.


proponilo , 100.000€ dovrebbero darteli . Cmq la ricerca da me citata esiste sul serio



io conosco dottorandi con borsa spediti a contare le uova di tartaruga in messico, o università che comprano attrezzature da centinaia di migliaia di euro usate 2 ore al giorno solo da 1 dottorando.

Gli sprechi ci sono, chiunque lavora nel campo lo vede ogni giorno e lo sa benissimo, il problema è che così tagliano indiscriminatamente anche quei settori che invece portano risultati seri.

la mia unica speranza è che il riassestamento conseguente i tagli e la riforma dell'università, che ancora devono fare, riporti negli anni a qualcosa di diverso da quello che è oggi sia la ricerca che l'università perchè è in una situazione penosa ormai da troppi anni a causa della solita paura dei governi per le riforme impopolari.



E` un ragionamento che non fila:

E` come dire "sono anni che i truzzi rimorchiano ingellandosi i capelli ingelliamoceli anche noi" discorso privo di qualsiasi buon senso perche` alle ragazze non piacciono i capelli ingellati e due niente fa piu` schifo de panzone con la maglietta aderente i capelli unti.

La differenza tra un giocatore di scacchi mediocre ed il giocatore di scacchi pessimo e` che questo muove i pezzi a mossa per mossa ricercando il guadagno immediato perche` non sa cosa fare, sperando che con il progredire del gioco gli si palesi una possibile strategia.

Anche a pensare bene (cioe` evitando di pensare che ci sia un piano per distruggere la scuola pubblica) questa e` la figura che il governo ci fa. Di un governo senza nessuna strategia politica alla base che fa perche` troppo preso nella sua retorica del fare e che fa cose a caso perche` non ha idea di quale potrebbe essere una politica di sviluppo per l'italia.

Come si dice a go: bad form.
Io so che c'è un movimento di resistenza immane, che va dai centri sociali di sinistra, passando per Assuntina Morresi arrivando a storace.

Peccato che incontro dei vecchiacci che non capiscono nulla, e che ridono contenti perché pagheranno meno tasse perché "noi studenti non studiamo e vogliamo subito essere assunti come un uomo grande e anche vogliamo essere messi subito in regola".

E' in atto uno scontro fra generazioni.

In tutti gli ambiti.


Io conosco dottorandi che passano il tempo a mappare la densita` stellare di varie zone dell'universo.

Allora?

Se qualcosa non la sappiamo va scoperta. Utile o inutile che sia.
Il governo si sta cagando addosso dopo l'attacco telematico di quest'oggi

http://www.giuliotremonti.it/


fix'd


ahahahah


adesso partirà la caccia all'uomo per cercare di ucciderli