[CAA] Riforma Gelmini e Legge 133

madonna mia ma come si fa a non disgustarsi vedendo a chi cazzo è permesso di votare?
cioè uno studente di BRESCIA che dice "no Sulla Gelmini non sono informato ma la appoggio"
un altro che dice"ho votato questo governo quindi sono d accordo a prescindere e mi sto zitto"

IL MALE

l unica cosa su cui sono d accordo è che l occupazione e le manifestazioni in generale vanno represse,ma se l unico modo attraverso il quale si può trovare un minimo di considerazione è questo,non si esce dal circolo vizioso...
inoltre è una forma di violenza vietare di seguire i corsi agli altri studenti che vorrebbero studiare senza problemi,ma questi stessi studenti come fanno a non realizzare che è una cosa che riguarda anche loro e il loro futuro?

ad ogni modo i siparietti di Feltri e della De Gregorio sono apprezzabilissimi


è cosi da sempre, non c'è nulla di cui stupirsi veramente.

Gli studenti sono un buonissimo bersaglio della propaganda, sia degli ideali di destra ma sopratutto degli ideali di sinistra che sono molto più "aggregativi", proprio per il fatto che :

1) sono giovani, quindi per la maggior parte poco o per nulla informati.

2) sono mantenuti, quindi non hanno nulla da perdere.

3) sono idealisti quindi accaniti come se non piu' di un operaio incazzato pur senza il rischio di vedersi licenziati con un mutuo da pagare.

4) sono manipolabili quindi facilmente influenzabili dal resto della massa, esattamente come le pecore, e chiunque ha fatto le superiori non lo puo' negare, ogni votazione per l'occupazione era un plebiscito, poi delle ragioni chissenefotte...

5) votano, e questa è la cosa piu' grave.


Come direbbe Zagrebelsky, la democrazia va imparata, non data.


Ai miei tempi al liceo non si votava.

LiquidSnake: piccoli ragionamenti incoerenti e capziosi.


Madonna, mi è salito un brivido freddo su per la schiena a leggere sto post.


Non so ma ti va spiegato che in un clima che teso non è dire che si vuole usare la polizia per far smettere le proteste ha unicamente l'effetto di rendere effettivamente teso il clima?
http://www.youtube.com/watch?v=R7nIeeEKYZQ&feature=related
Qui c'è quello che dice.
Cosa successe a genova lo si è visto tutti.

La cosa che si è cercato di fare a firenze è stato bloccare la didattica senza occupare le facoltà.
Da qualche parte lo hanno fatto da altre parti no, perché alla fine tutta questa comunella tra prof. e studenti non c'è veramente.
In tv fanno vedere lo studente scemerello che si fa portare in piazza dal professore comunista con la barba e la giacca lisa a seguire la lezione di fisica.
Ma se pigli altre facoltà gli strutturati in maggioranza non ci pensano nemmeno a protestare, sicuramente ti dicono che questa legge è sbagliata ma a loro alla fin fine non gli cambia un cazzo.

Il discorso che lo studente non è informato e protesta a cazzo.... onestamente io ho rabbrividito a vedere i pro-gelmini su che basi erano pro, mentre tutti quelli con cui ho parlato o che ho visto in televisione che stanno occupando non mi pare sparacchiassero cagate random.

Alla fine anche la buona maria-stella se sapesse cosa sta facendo avrebbe spiegato cosa significa diventare fondazione privata, cosa cambia rispetto ad adesso...
Invece le frasi sono :" non capisco perché siano tutti così incazzati con me"


Sono d'accordo Bisognerebbe sempre ricordarsi che noi studenti siamo i clienti dell'università, non le aziende



si chiama selezione naturale


si in effetti , questi non hanno niente da fare
Un lavoro , uno sport , una ragazza, studiare?
beati loro che nn fanno un cazzo
ieri ero al centro di napoli a farmi due passi. Mi sono unito ad alcuni cortei per capire se qualcuno era informato o meno Bè dalle bocche uscivano motti e cazzate del tipo "la lotta è dura e nn ci fa paura". Visto che li vedevo così sicuro ho chiesto a un pò di ragazzi il motivo per cui volevano lottare duramente senza paura. Le risposte? Uno mi ha detto "berlusconi a casa", un altro "questa riforma fa schifo" e io "ma l'hai letta almeno?" e lui "no, ma mi hanno detto che fa schifo" . Insomma tutti a manifestare senza capire il motivo. Dopo ho seguito anche alcune assemblee, ma ci saranno stati 2-3 interventi più moderati che consideravano il problema a livello economico e dello spreco.
Questa riforma come al solito non risolve il problema alla radice (tant'è vero che berlusca ha affermato che non toglieranno l'insegnante di religione.. almeno tiene a bada i cattolici, furbetto eh? :dentone), ma almeno si incomincia a fare qualcosa. E' mai possibile che io per alcuni corsi stupidissimi debba avere 4 cattedrati e per ciascuno 1-2 assistenti? Preferisco i corsi dove ho un solo cattedrato con i contro cazzi. (parlo di esperienze personali... alla fine... la lotta è dura e nn ci fa paura! )
Lo ripeto, che la piazza non sia puntualmente informata, che al posto di ragionare scandisca slogan, che per certuni l'opposizione possa essere prima politica e poi informata e' sicuramente possibile.

Ma che cio' accada non implica che i tagli previsti dalla legge 133 siano ragionevoli!

Da Matrix ieri sera tutti concordavano su un fatto: non siamo in presenza di una riforma dell'universita', ma di una serie di tagli al finanziamento ed al turnover per far cassa. Questi minacciano l'esistenza stessa delle universita', sia quelle virtuose in bilancio sia quelle con problemi senza fare alcune distinzione su chi sprechi e chi no. Gia' questo basterebbe a bocciare la legge. Sarebbe come imporre per legge di chiudere le stazioni poiche' i treni arrivano in ritardo.

Da Matrix e' anche emerso che i dati costantemente usati per screditare l'universita' nel suo complesso siano vecchi, da unica fonte e, sottoposti a verifica, talvolta falsi.
che democrazia è quella in cui si vieta di protestare e in cui si vieta di scrivere i nomi dei politici su degli striscioni?



Infatti nessuno le sta chiudendo , questo l'hai detto tu. Le stanno rendendo solo più selettive , e costose .
E' un modo per farle tornare università e non uffici di collocamente per perditempo.


1) CAZZATE, il disinformato è l'operaio di 40 anni che vota lega perchè ha paura degli extranegri che gli entrano in casa
2) molti, ma non ttutti
3) eh?io per protestare sto saltando lezioni (a frequenza obbligatoria), e dovendo essere presente almeno al 75% delle lezioni, ciò costituisce un problema, visto che non passando l'anno mi sbattono fuori dall'uni.
4) appunto ALLE SUPERIORI era un plebiscito, ora no. Ho visto moltissima gente fregarsene perchè era disinformata, mentre TUTTI quelli che ho avuto a tiro avevano perlomeno un'idea di massia sull'argomento.
5) vabbè che lo commento a fare


svegliaa, l'hai letto il documento del CRUI postato qualche pag fa?
le università italiane non riusciranno a chiudere in pari il bilancio già dal 2010 (o prima per università già messe male come Firenze/Siena). Questo grazie ai tagli sul finanziamento ordinario della 133.
E poi non capisoc il collegamento tra costo e selezione, se costano di più se le potranno permettere solo alcuni, ma non necessariamente i migliori.



1) tutti informatissimi gli studenti in piazza...si è visto nelle varie interviste.

2) molti, quasi tutti.

3) ti sbattono fuori dall'uni ! ma non dirne...la frequenza obbligatoria è una pagliacciata che decide il professore giusto per non fare cazzeggiare gli studenti, e dovresti saperlo benissimo quindi risparmiami le cazzate.

4) si certo ci vuole molto ad avere un idea di massima. "tagliano i fondi" questa è l'idea di massima.

5) ma infatti cosa commenti per dire le baggianate...
vabbè ma lascia perdere, gia uno che parla di "selezione piu alta in base al reddito" bè dai.

liquid ma fai l'università?


ma chi ?



anche.


anche questa me la sono segnata.

li voglio proprio vedere questi eventi catastrofici tra un paio d'anni, accetto scommesse.
parlo di resiak secondo il quale una selezione sul reddito automaticamente sforna studenti migliori.

se fai l'università allora sai che in certe facoltà tipo medicina la frequenza è obbligatoria, in altre (tipo la mia) dove non c'è i professori la attuano come dici te