Ah, vuoi giocare al dizionario?
Ora abbozzi?
furbone, ti avevo dato un bell' hint: potevi attaccarti all'etimo di xenofobia per dire che intendevi il termine come "paura della diversità". Però ti ho anche precisato che tanto, pure tra i frocioni greci, quello non è mai stato l'uso lessicale della parola.
ma no che non abbozzo
nessun parlante il greco antico avrebbe impiegato il termine per esprimere il senso di repulsione per il "diverso" tout court.
Soprattutto non per il diverso sessuale, come lo intendi tu, considerato (e tre) che i greci nascondevano i loro pisellini nei culettini come se non ci fosse un domani.
Tra l'altro te l'ho suggerito io di andare su wikipedia (lo sapevo) a cercare tutto sudatissimo il significato della parola.
Furbone, se vedi la data del mio post e' precedente al tuo edit
Ora sucati la definizione di sopra e abbozza
Ph@5.
Gay = yacht e casa a Montecarlo
uomosessuli = orecchioni/frogi
uomini sessuali = ?
omosessuali = come i gay ma piu' poveri
Gay = yacht e casa a Montecarlo
uomosessuli = orecchioni/frogi
uomini sessuali = ?
omosessuali = come i gay ma piu' poveri
Solo che non siamo greci
e non siamo in grecia E apparentemente non lo considero solo io cosi' ma anche wikipedia. e ora abbozzaci
Sucati la definizione!!!111!1!
Che cazzo l'ho copiata dall'interwebz!!!
Che cazzo l'ho copiata dall'interwebz!!!
Ah, perche' invece quando lui ha tirato fuori la definizione dal dizionario per primo, non l'ha copiata dall'internet
Questo commento perche' non lo fai a lui? Ah gia', perche' siete dei bulletti. Ma forse perche' lui ha l'internet giusto
Ma dio santissimo bannatelo, per il suo bene
Ma manco quando uno vi tira fuori il link di wikipedia riuscite ad abbozzare di aver detto una stronzata
cristo che gente
ti rendi conto che omofobia (il termine che cercavi) e xenofobia sono locuzioni agli antipodi, a livello lessicale?
Omofobia è la paura/repulsione (di matrice sessuale) di ciò che è "uguale" a te (ed è di conio recente, anzi recentissimo), la xenofobia è la paura di ciò che è "estraneo".
Una legge o un'iniziativa (o un discorso) contro (o a favore del)la xenofobia non è, automaticamente, un'iniziativa contro (o a favore del) l'omofobia.
Puoi essere xenofobo e gay (quindi non omofobo); o essere omofobo ma esterofilo e cosmopolita.
Omofobia è la paura/repulsione (di matrice sessuale) di ciò che è "uguale" a te (ed è di conio recente, anzi recentissimo), la xenofobia è la paura di ciò che è "estraneo".
Una legge o un'iniziativa (o un discorso) contro (o a favore del)la xenofobia non è, automaticamente, un'iniziativa contro (o a favore del) l'omofobia.
Puoi essere xenofobo e gay (quindi non omofobo); o essere omofobo ma esterofilo e cosmopolita.
Ma tu cosa fai in mezzo e questa gente che ti sta tutta sul cazzo e pensa che tu posti solo stronzate ed è tutta contro di te?
Masochismo?
Ma rimanere tra i tuoi amici machi liguri a incrociare i peni in segno di reciproca stima?
Infatti io sono omofobo. Nel senso che se bacio un uomo - e l'ho fatto - mi da una sensazione di ribrezzo, fisica e istintiva.
Ma non sono xenofobo, in quanto non ho paura di una persona con una sessualita' e diversa dalla mia, in questo caso un omosessuale.
Capito perche' "omofobo" non e' la parola che cercavo?
sì, ora l'ho capito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
!!!!!!!!!!
Ah, ovviamente questo secondo le tue definizioni. Che pero' sono sbagliate
L'unione europea definisce l'omofobia come
Cioe' l'omofobia e' paura dell'omosessuale (cioe' del diverso - almeno sessualmente parlando - , a meno che l'omofobo non sia omosessuale a sua volta, che sono convinto sia un caso possibile, ma non e' il mio) e non della persona dello stesso sesso
fonte; http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do;jsessionid=26DB1FA2AAE5EB3D72C57A2E92FB9884.node2?type=TA&language=IT&reference=P6-TA-2006-0018
Ti sconvolge che il termine xenofobo, "paura del diverso", possa essere usato come sinonimo di "omofobo" letteralmente "paura dell'uguale"?
E' perche' non capisci come funziona il linguaggio, dove le parole acquisiscono significato in base all'uso, al contesto e al suo significato originale. Il linguaggio e' un oggetto filessibile e mutevole. Per questo i computer non lo capiscono e nei dizionari per una parola ci sono centordici definizioni.
Ma le donne omosessuali (comunemente lesbiche) dovrebbero nutrire i tuoi stessi gusti. Il tuo dizionario ligure-greco si arrende al potere della clitoride e perde di generalita'?
appunto, se ti piace tirarti i seghini guardando le cavallone che brucano la moquette non sei omofobo 
eccolo, me l'ero perso il passaggio
A new De Saussure appears!
A livello di logica pura, una donna omosessuale ha una sessualita' diversa dalla mia, ovvio anche una donna eterosessuale ce l'ha, ma non significa che se ho paura di una devo avere paura anche dell'altra.
Se ho paura delle lesbiche, sono sempre xeonofobo. Se qualcuno avesse paura delle donne eterosessuali - e avendo frequentato informatica credo di averne conosciuti uno o due - sempre xenofobo sarebbe.