Ma non credo sia importante se lungo raggio o corto raggio, l’importante è la quantità di chilometri percorsi ed eventualmente quanto km fai prima di ricaricare. Se è economicamente più conveniente credo che a riorganizzarsi una azienda come la pepsi ci metta poco.
Ma toglietevi quelle cazzo di fette di prosciutto dagli occhi, se per ora pepsi li usa principalmente nelle tratte brevi è perché manca ancora l’infrastruttura di ricarica, mi pare ovvio.
Il dato più interessante è che con caricatori da 750 kw il camion si ricarica fino all’80% in circa 40 minuti, il che implica che è un mezzo perfettamente in grado di percorrere qualsiasi tragitto di qualsiasi lunghezza una volta realizzata l’infrastruttura di ricarica.
Consuma circa 1 kwh per ogni km, ergo a livello di costi sono imbattibili, fatevi voi i conti ma non ci vuole un genio per capire che l’idrogeno pure nei trasporti pesanti non ha possibilità di competere anche se quei dementi di quattroruote nel 2023 continuano a scrivere “non si sa mai” addirittura riguardo ai motori a combustione di idrogeno.
Per quanto riguarda i pesi, che fanno tanto paura a liquid, in realtà è un non problema. Il peso totale di un TIR non può eccedere un certo tonnellaggio e se le batterie pesano un tot vorrà dire che il carico sarà leggermente minore ma il peso totale del TIR a pieno carico sarà identico.
Guarda che in quelle “12 ore e 160 km” sono compresi i tempi di scarico e merce e altro.
Sarebbe la media dei 13 km/h se no 
Senza contare che si torna al solito dscorso: l’elettricità con cosa l’hai prodotta?
1600 km
Anche se nel caso dei mezzi pesanti il vero parametro è la portata.
No guarda, il prosciutto ce l’hai te perché non hai minimamente idea di cosa siano 45 minuti di tempo perso per caricare l’80% di un mezzo pesante.
Non stiamo parlando del furgone da città di Amazon.
Non è tempo perso, è tempo durante il quale l’autista si riposa.
Lui si riposa e il camion carica.
E anche se ci metti 2 ore in più ogni 1.000 km (cifre a caso, non ho fatto i conto e non li voglio fare), il risparmio sul carburante rende ugualmente conveniente l’impiego di un tir a batteria rispetto a uno a fuel cell.
Non so quale sia la norma americana, in Europa siamo messi così
Ogni camionisti può guidare fino ad un massimo di 9 ore giornaliere, prorogabili a 10 solo due volte a settimana.
Settimanalmente il camionista può guidare per massimo 56 ore
Bisettimanalmente il limite massimo di ore alla guida è di 90.
E’ necessario interrompere per 45 minuti il lavoro ogni 4 ore e mezza di guida. I 45 minuti di riposo possono essere suddivisi in due interruzioni nel periodo di guida, comunque entro le 4 ore e mezza, con la prima sosta che deve essere obbligatoriamente di almeno 15 minuti, e la seconda almeno di 30 minuti. Chi guida fino a 10 ore quotidiane, in virtù della proroga prevista due volte la settimana, deve effettuare almeno due soste nell’arco della giornata.
Ok ma quanto ha di autonomia Semi?
Tesla Semi, inoltre, ha un’autonomia massima di guida elettrica di oltre 500 miglia ( 800 km)
con infrastruttura costruita se il camion non fa i 200 all’ora l’autonomia è sovrabbondante.
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Ma carica DOVE? 
I Semi della Tesla ci mettono 90 minuti a caricare completamente e sti cosi caricano a 750kw/h nei loro Megacharger.
Megacharger che visti i consumi, puoi giusto farli in determinati punti.
Perché c’è questo piccolo problema, un tir autocisterna ti porta 25.000l di carburante. L’elettricità non la posti esattamente così facilmente.
Ma tu hai presente COME si fermano i camion in autogrill? Attrezzi ogni autogrill alla ricarica? Ci costruisci una centrale a fianco di ogni autogrill?
C’hai un fabbisogno di energia che sarebbe abnorme per utilizzare i tir elettrici.
Han dato una trentina di Semi a Pepsi a fine 2022 (ordinati nel 2017), li hanno usati praticamente per tragitti regionali e già siamo al “DA DOMANI SOLO TIR ELETTRICI”
Manco Di Maio mentre sconfiggeva la povertà era così.
Domani no, ma tanto il futuro è quello, piaccia o non piaccia
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Per essere futuro devi prima risolvere giusto qualche problema, tipo capacità produttiva di energia, distribuzione della stessa e aumento delle performance dei mezzi.
Hai voglia a dire che è il futuro.
Sulle tratte corte, se Tesla e altri (perché pure Iveco a fine anno comincia a distribuire qualche Stralis elettrico di test) risolvono problemi di produzione, garantiscono affidabilità e non per ultimo risultino economicamente convenienti
allora potrebbe diventare un’alternativa realistica.
Ma ora come ora “i trasporti pesanti non sono elettrificabili”
Ah, il peso lordo a pieno carico del Semi è di 36 tonnellate.
N’altra cosa che mi fa veramente paura ogni volta che la leggo è la potenza che erogano sti charger…750 kW è una roba enorme da maneggiare…è come attaccarsi direttamente a una cabina MT…non che 10 kW siano pochi ma figa…750 sono una roba esagerata.
C’è da sperare che la manutenzione venga presa molto ma molto seriamente…
Il connettore europeo di ABB è da 1,5MW di potenza.
L’elettrico è il futuro presente, tutto il resto è fuffa.
Negare sempre, negare anche di fronte ai dati.
Chapeau
Un elenco esaustivo delle alternative a 0 emissioni presenti sul mercato:
McLovin dev’essere uno di quelli che sugli articoli di 4ruote commenta gli articoli delle auto elettriche scrivendo "ahahah la macchina a pile 
"
Ehi McLovin, dietro di te, un cavallo da ferrare!
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Ma zero emissioni cosa di preciso? 
Che tipo fino all’anno scorso negli USA producevano più elettricità COL CARBONE che con fonte rinnovabili.
Ma ehi, abbiamo costruito 21 Semi, abbiamo sicuramente dato un’accettata alle emissioni.
Tra l’altro per tornare al discorso “nei 45 minuti di pausa carichi il Semi”, oltre ai megacharger c’hai pure bisogno dei megabattery, sempre forniti da Tesla, perché se no mandi a troie tutta la rete nelle vicinanze.
E Pepsi ha al momento ha esattamente 4 caricatori per 21 tir. (EDIT: leggo 4 per entrambi i siti, 8 quindi)
Detto da uno che piglia come vangelo vaielettrico e che pensava che la 500e l’avesse progettata PSA potrei dire che è una medaglia.
Stai facendo confusione tra gli utenti, mi dispiace fiorellino
Ah, scusa tesoro, è che vi fanno con lo stampino.
Raccontami ancora di quant’è meravigliosa la Zoe a soli 35k.
22.300 prego, informati prima, l’ho scritto un sacco di volte.
È 1600 euro di carburante in meno all’anno meravigliosa.