Ed è esattamente il mio punto, ossia che prima di tutto serve un sistema efficiente infatti... Ho fatto due premesse importanti, ovvio che se vengono a mancare cade il discorso
Ma non sto parlando di aria fritta, sto parlando di come funziona il resto del mondo civilizzato, e di soluzioni semplici e neanche troppo costose, se.non addirittura remunerative
A Lucca, dove stavo fino ad un paio di anni fa, la mettevo a margine della strada, su una strada non trafficata, senza striscie parcheggio. Zona assolutamente dimenticata dalla municipale e degli autobus, ed ero a circa 20 minuti a piedi dal centro
Ma non c'è nessun complotto, semplicemente il traffico su ruota è stato incentivato per decenni (o meglio disincentivato il resto) E il trasporto pubblico è IMBARAZZANTE
Questo più il fatto che l'auto è vista come uno status symbol, invece che come uno strumento
Vabbe però l'urbanistica di Torino non viene veicolata verso certi trend dal 2020 anzi dal 2000 si cerca di fare na metro. Parliamo di quando comandavano gli Agnelli. Come mai nel 70-80 perdemmo il "tram" delle metro ? Cioè esplose in tutto il mondo dove non c'era già. Non è che la colpa sia tutta li ma sicuramente per quanto ne possa ignorare tutti i motivi e lampante che in Italia il trasporto pubblico sia sempre stato bistrattato. Cioe gli stranieri mi hanno sempre detto che hanno capito perchè gli Italiani sono cosi svegli : "Devono crescere e sopravvivere al sistema di trasporto pubblico Italiano" , e non è un meme me lo hanno detto esattamente cosi
Il sistema di trasporto pubblico è UNA MERDA e lo dico da pendolare per decine di anni, pur abitando in Veneto che è una delle regioni dove funziona meglio. Ma molto meglio, la stessa Lombardia è terzo mondo in confronto soprattutto negli ultimi anni.* Ciò nonostante è UNA MERDA
* Inb4 parli così perché non hai mai preso la linea Montebelluna Padova L'ho presa mio malgrado.ed è merda sciolta effettivamente, ma è la peggiore che ho visto in Veneto ed è oro rispetto ad.altrove
la metro è fatta per collegare le prime cinture che hanno avuto un enorme aumento di popolazione (linea 1 Collegno ed ora Rivoli e la 2 San Mauro e Orbassano), con Torino Torino ha anche una struttura cittadina molto particolare, con viali e controviali e binari dedicati per tram che collegano le principali zone della città esattamente come le altre città europee.
però la Fiat era talmente potente da non far sviluppare neanche nelle altre regioni i mezzi pubblici, a quanto vedo i grandi burattinai!! NWO!!
No però a quanto pare hanno meno ore lavorative e straordinari e più ferie nell'arco dell'anno, oltre che paghe migliori di quelle italiane, con l'italia che a quanto pare è più vicino al tanto vituperato giappone come ore lavorative.
Il problema è un cocktail di cose che messe tutte insieme crea questa situazione.
Di sicuro le teorie complottare non hanno molto senso, anche perché indipendentemente da auto elettriche o a combustione, le aziende automobilistiche hanno tutto l'interesse a venderti più auto possibili, anche se sono elettriche. Anzi con le auto elettriche già ho idea che con la scusa che sono ""green"" cercheranno di venderne ancora di più.
Si ma hai fatto due premesse non da poco. Un po' come dire "se fratelli d'italia non avessero la meloni e non fossero fascisti e razzisti con idee di merda potrebbe anche essere un buon partito".
Non è da ieri che il trasporto pubblico italiano (magari non da per tutto) fa stramerda, oltre ad essere una roba gestita dai singoli comuni quindi ognuno fa storia a se.
Non riescono ad essere capillari nemmeno a livorno che è un buco e ci metti 50 minuti a fare 10km in linea d'aria. Poi ci stupiamo se la gente non ha voglia di perdere 2 ore al giorno per spostarsi quando gli bastano 25 minuti.
Ma infatti non si sta parlando di cose che ci si aspetta cambino domani mattina, ma di un arco di anni
Al momento siamo a quanto? 1.3% di auto elettriche sul totale in circolazione? Certo è che per il futuro non si può continuare a dire "la gente non prenderà i mezzi", "eh fa schifo che ci possiamo fare" Bisogna programmare, fare e fare cambiare la mentalità anche e soprattutto in questo
Ma prendere i mezzi pubblici sarebbe straconveniente per un sacco di motivi quando possibile eh. Va proprio a toccare il portafoglio. Niente assicurazioni, bolli, manutenzioni, carburante/elettricità, niente responsabilità in casi di incidenti etc etc.
Io non penso che la gente non prenda i mezzi perché gli fanno schifo i mezzi di per se, ma perché fa schifo la gestione e perché non riescono ad essere capillari neanche in una città piccola.
Poi ogni famiglia fa storia a se. Sta cosa che "nessuna famiglia ha bisogno di una macchina a testa" è un po' una baggianata. Vale per tante famiglie ma per tante no, il tutto poi è legato principalmente al lavoro.
è legato anche a dove vivi se vivi fuori dai centri diventa un casino sono servite le fasce orarie delle scuole e le classiche fasce lavorative, ma se già hai un lavoro con orari diversi non c'è alcun servizio pubblico
per chi ha elettrico (casa o auto) valutate bene quale contratto avete. Leggo di 0,25/kwh, io ne pago 0,18 (iva e tutto compreso, ultima bolletta 104 euro per 578kw, canone rai escluso). Ah, contatore da 6kw, oneri compresi.
Sono con engie, e se qualcuno volesse cambiare credo ci sia anche un codice amico.
Per chi ha poco consumo, uno vale l' altro, ma per chi ha consumi elettrici importanti la convenienza si sente.
quelli di La 7 e Piazza Pulita stanno facendo pressione per far togliere da youtube i video critici al loro pessimo servizio di disinformazione sull'auto elettrica di qualche settimana fa
Ok, ho capito che avrei dovuto risparmiarmi la battutina perchè ha fatto passare in ombra il fatto principale: siamo la nazione in Europa (esclusi alcuni staterelli che definirei dei mezzi paradisi fiscali) in cui ci sono più auto pro-capite.
E poi naturalmente tutti a lamentarsi perchè non sappiamo dove metterle.
Magari è la volta buona che iniziamo a costruire dei parcheggi e le togliamo dai bordi delle strade, dove non dovrebbero stare se non per esigenze di mobilità (non di stazionamento).
.
