Questa, per gli scooter, potrebbe essere un'idea estremamente efficace, collegata ad una fee mensile di nolo / ricarica batterie.
Chiaramente è necessaria un'infrastruttura adeguata, ma se - come immagino - i tempi di ricarica delle batterie sono relativamente bassi (2/3 ore) è veramente interessante a meno di adozioni di massa non credo ne servano centinaia.
Il problema è che, al solito, dovrebbero mettersi d'accordo i produttori e trovare uno standard per lo swap.
fanno già così per il noleggio dei monopattini - un tot di negozi hanno dentro il caricabatterie con le batterie da scambiare, entri pigli lasci la scarica prendi la carica
Hanno messo una palesemente incapace e alla primissima volta con l'auto elettrica, senza quasi nessuna nozione, con una Zoe nuova ma senza la DC Su nextcharge poi, le prime due colonnine che "buca" si vedono solo le gratuite, quindi era filtrata fuori da quelle a pagamento
ad un certo punto ci mette 30 minuti per capire comne collegare il cavo
visto anche io ora il video. La prima reazione è come quella di Hicks, ma dopo un pò di riflessione secondo me il video rappresenta più veritieramente di quanto possiamo immaginare l'italiano medio. Se non sei un "geek" un "nerd" o più semplicemente uno con una testa sulle spalle, questo è quello che capiterebbe ad un utente medio. Se ben pensate dopo oltre 120 anni di motore a scoppio c'è chi confonde benzina e diesel, non sa e non vuole sapere come manutenere una macchina e così via
sarà che oggi fa brutto e sono più pessimista del solito
Vabbè serviva sul serio la controprova? Non credo sinceramente, chiunque dotato di un cervello funzionante si è reso conto che hanno messo in onda una presa per il culo
qualche ora fa ho linkato a un mio contatto facebook l'articolo di vaielettrico postato da hicks e questo mio conoscente (che non vedo da anni e che non sa che mi sono fatto un'auto elettrica) ha creduto più a formigli che a vaielettrico, ritendendo vaielettrico una fonte d'informazione di parte e quindi biased. ha abbozzato solo quando si è reso conto che anche io ho un'auto elettrica e che questa estate ci sono andato in vacanza in sicilia.
Una persona che conosco (over 70) ha letto anche la critica a quel servizio, ed ha detto - "io conoscendomi farei sicuramente come nel servizio, serve imparare delle cose che non tutti alla mia età sanno imparare... andare su un sito per farsi l'itinerario va bene se sei un po' più giovane".
Il punto è infatti che c'è già una legge che prevede colonnine fast ogni 50km in autostrada, legge che rimarrà disattesa per chissà quanto tempo Era da chiedere questo al ministro, come mai fanno leggi che non hanno la minima intenzione di fare rispettare, e come mai ci vogliano MESI tra burocrazia e puttanate prima di vedere una colonnina funzionare da quando finalmente decidono il sito
MESI DI BUROCRAZIA per qualcosa che chiede al più una settimana tra linea, installazione ,. segnatura e collaudo
il servizio di formigli è una stronzata ed è disinformazione, ma che per lunghe tratte siano ancora "complicate" da usare (salvo andare su roba da 45k€+ con autonomie da 500 km) è vero, e non c'è nulla di male a dire che devi avere qualche accorgimento (che si riduce a pensarti le soste con un po di anticipo e vedere dove si trovano le colonnine eh, niente di trascendentale, lo hanno imparato anche i miei che si perdono per mandare una foto via whatsapp).
basta far presente che poi il resto del tempo che spendi a fare 20km al giorno lo paghi un cazzo e non devi andare a caricare niente che lo fai di notte senza tanti cazzi, per tacere della qualità dell'aria, del piacere di guida, del rumore zero etc etc etc.
L'insieme dei 70enni che possono permettersi di comprare un'elettrica nuova e che si fanno problemi di costo di bollo e consumo penso sia semivuoto, o almeno questo mio conoscente non ne fa parte.