[CaA]Auto elettrica: Dacia Fail (Part 1)


Il fatto che tesla abbia messo delle colonnine sul suolo pubblico non significa che abbia il diritto di fare come cazzo gli pare.
Io trovo aberrante il concetto che una stazione di rifornimento pubblica possa essere dedicata ad un solo marchio, bisogna sempre ribellarsi a questi tentativi di monopolio e spero che l'EU agisca in fretta a regolamentare il settore.
È come se alla pompa agip si potessero rifornire solo le fiat.
Dove ha messo i supercharger su suolo pubblico?


Mha, c'è talmente tanta evoluzione sulle batterie che seguire le voci di corridoio fa impazzire.

L'incremento di densità energetica che hanno avuto negli ultimi 10 anni dubito sarà replicabile anche in questi 10 (la densità energetica - in alcuni casi - è raddoppiata) nè credo che arriveranno dal nulla batterie che soppianteranno quelle al Litio (che ormai sono un mondo estremamente variegato visto che le chimiche sono le più diverse).

Per questo io mi aspetto al massimo incrementi del 30% nel giro di 6-7 anni rispetto ad ora.

Auto di segmento "premium" con batterie da 110/150 kWh auto "normali" con batterie da 80 kWh e citycar con batterie sui 50 kWh.

Secondo me avremo incremente sulle velocità di ricarica ma sopratutto devono abbattere i prezzi.


Non vedo l'ora, anche se secondo me la seconda parte sarà dura a realizzarsi.

Certo che, da un altro punto di vista più oggettivo, è anche un plus che rimangano costose, obblighi le persone a spostarsi sui servizi di car sharing, e fai decrescere un pò un'industria che inquina parecchio, non è sostenibile che ognuno possa avere un'auto, ma questo è un discorso per un altro 3d.


LA MIA ERA IRONIA SUL GRUPPO DI CONTINUITÀ


lo scrivo in caps cosi capisci


Ma i prezzi al kWh che paghi si sono giò dimezzati.

Prendiamo sempre la Zoe che è un ottimo case study: il listino è sostanzialmente invariato da quando esiste l'auto e quindi sei sui 35.000 €; la prima versione era da 22 kWh, quella attuale da 52 kWh a parità di prezzo.



Il prezzo delle batterie è già crollato ragazzi, scenderà ancora ma non ci si potranno aspettare follie imho... faranno di più le economie di scala a sto punto, vedi VW che con una piattaforma e un software fa 8 auto diverse


non mi risulta siano su suolo pubblico.
Solitamente si super charger gono nei parcheggi di centri commerciali, alberghi o stazioni di servizio, i destination circa uguale, togli le stazioni di servizio ed aggiungi le aree d'interesse turistico.

Alla fine se resti a piedi con una tesla per un guasto non è che vai in un'officina Fiat a pretendere supporto.
Ti rifai al supporto Tesla


A dire la verità leggevo un'articolo di un top manager Mercedes che diceva che sostanzialmente loro stanno lavorando moltissimo sullottimizzazione dei consumi via software oltre che sulle masse, arrivando a ipotizzare che già con le batterie attuali, potrebbero in line teorica arrivare ad una autonomia di 2100km per tanto puntano a ottimizzazione e a ridurre di quasi il 50% il pacco batterie in modo da guadagnare peso.


Quell'articolo mi pare un filo ottimista, considerando specialmente quanto musk sia un venditore di fumo e non abbia mai rispettato le tempistiche promesse.

Qui dice che le previsioni sono 12-18 mesi:

https://www.forbes.com/sites/jamesmorris/2021/08/31/when-is-the-tesla-battery-revolution-really-coming/

Quindi 2023. E se adesso fanno una previsione del genere, che verrà bucata nuovamente, e tenendo conto che all'inizio ne produrranno poche di 4680,significa che il target realistico di avere un'auto (senza 1 anno di prenotazione per riceverla) con queste nuove batterie sarà non prima del 2024-2025

Anche le batterie a stato solido mi sembrano ancora indietro da quanto leggo:



https://en.m.wikipedia.org/wiki/Solid-state_battery

Mi sono espresso male, chi sia il proprietario del terreno sul quale viene piazzata una colonnina pubblica è irrilevante, il principio che dovrebbe essere imposto a livello europeo è che se vuoi installare colonnine pubbliche e fare soldi vendendo energia elettrica per autotrazione, non ti deve essere permesso di discriminare in base a niente, se vuoi gestire una colonnina di ricarica devi garantire energia a tutti indistintatemente, esattamente come succede con una pompa di benzina.

È una roba che va regolamentata con urgenza proprio in questi anni di espansione, le reti di ricarica chiuse o con regole arbitrarie decise dai costruttori e che cambiano se e quando decidono i costruttori convengono solo ai costruttori e sono quanto di più anticoncorrenziale può esistere.
Mi pare di capire invece che stiamo andando verso uno scenario analogo a qualunque altro scenario di mercato, ovvero utenza "free" che suca dalla colonnina a tot kwh e utenza "pay" che suca a tot*10.
Pare sia previsto anche che l'utente pay abbia la precedenza, ovvero che se la colonnina è in grado di servire per un qualsivoglia motivo un solo autoveicolo alla volta, il cliente pay sarebbe quello servito per primo, senza protezione da starvation per quello free (ovvero, se arriva un secondo cliente pay, viene servito prima il cliente pay e il free rimarrebbe ad aspettare il proprio turno).

Fonte: il mio collega che lavora a stretto contatto con un produttore di batterie/motori elettrici/ecc.

Consiglio del giorno: godetevi i 4€/100km perché dureranno poco, fra non molto l'elettricità come "carburante" si allineerà ai costi di benzina, diesel e compagnia.


Finchè caricherai a casa non è proprio possibile che i costi vengano equiparati
Ti inculeranno in autostrada

Il modo di inculare l'utente finale lo si trova, sempre. Io onestamente non sono incline ad immaginare un futuro felice dove il "carburante" costa poco o niente e le automobili non hanno quasi più bisogno di manutenzione. L'obsolescenza programmata continuerà ad esistere e continuerà ad esigere esborsi regolari da parte dell'uetnza.


Non credo proprio.

E se quella volta all'anno che carichi in giro per fare 500 chilometri costerà uguale, beh stigrancazzi, nel mentre ne avrò fatti 20.000 spendendo un cazzo.


Vorrei capire che % di persone percorre così tanti km autostradali da dover caricare per forza in autostrada.

Io non ci vado quasi per nulla in autostrada, ad esempio, men che meno in un anno ho avuto necessità di fermari ad una Ionity; come me tanti altri immagino
Credo il suo collega si riferisca alle fast, dove in alcuni casi il prezzo è già vicino a quelle delle benzina (le ionity)

Le colonnine normali come si vede da questa mappa sono già ora usate poco in favore delle gratuite anche se "lente" e soprattutto della ricarica domestica (https://nextcharge.app/map), non ha alcun senso andare ad aumentargli il prezzo

PS: non so che si intenda per "utente free ed utente pay", la colonnina o è gratuita o è a pagamento Di gratis fast ce ne sono pochissime, nel senso che si contano su una mano in italia
Aggiungo che fino al 31/12 c'è telepass pay che ritorna il 100% del costo della ricarica sulle colonnine (anche fast) enel e becharge

Questo per dire che mi pare ben lontano uno scenario in cui vanno a depotenziare le colonnine gratuite (?) e ad aumentare il prezzo di quelle a pagamento...
Quello che è probabile se non certo è che alla lunga, non essendoci più bisogno di incentivare, i fondi europei/statali finiscano e i comuni che danno il servizio gratuito decidano che non hanno più soldi per pagare le aziende che danno il servizio, e che quindi passi tutto a pagamento

Ma di nuovo, al momento l'utenza ricarica (salvo eccezioni tipo il sottoscritto) prevalentemente a casa, dove al più arrivi a pagare 3 euro/100km
Ha senso appunto avere costi alti sulle fast, non certo su quelle normali


Si, è vero che il prezzo sulle Ionity è alto, ma ci sono 883 modi di pagarle normalmente.
L'abbonamento, e ok

Ma più che altro la fast la usi quando fai il viaggio lungo, quindi imho ci sta anche pagarla "quasi come il benzina" alla fine in prospettiva, la media rimarrà comunque estremamente più bassa del costo di un'auto a carburante


Basta avere una VW, ad esempio, e il costo scende a sotto i 40c x kWh se non sbaglio. Forse 35.