[CaA]Auto elettrica: Dacia Fail (Part 1)

Di primo acchitto mi sembrava una sorta di powerbank. Adesso mi pare di capire bene che non è altro che una wallbox portatile.

Però sicuri che sia da scartare a priori?

Io ho box non di proprietà al momento nel quale mettere la WB sarebbe uno spreco, quando vado dai suoceri hanno la loro villa in montagna, oppure casa al mare con giardino...
Mi è capitato a volte anche di prendere delle stanze sul lago con posto auto incluso. Insomma tutte situazioni in cui non ci sono wallbox a portata di tiro mentre invece sto dispositivo risolverebbe la questione.
O no?
Il wallbox da quanto ho visto nella mia limitata esperienza conta giusto se ti fai fare l'upgrade del contatore
Altrimenti basta assicurarsi che quando carichi da terzi non ci siano condizionatore + ferro da stiro e lavatrice accesi

La cosa interessante è piuttosto avere una serie di adattatori, ho visto che vendono cose così, non ho voglia di guardare sto video che mi pare una palla e una marchetta e nulla più dai primi secondi che ho visto
Immagino che i suoceri abbiano prese domestiche.
Lì il mobile connector/ic-cpd/carichino può andare benissimo(ti basta una schuko) e dovrebbe essere in dotazione con tutte le elettriche(verifica lo sia con quella che intendi prendere)
Poi, se hai paura di far saltare il contatore, dall'auto regoli la velocità di ricarica e via.
Non sei rapidissimo nella ricarica ma non è che quel coso faccia miracoli, gli elettroni quelli sono


1.500 euri per avere una serie di spinotti che non mi serviranno mai (presa industrialew robe così) più quello che già ho, ossia:
- un cavo che mi faccia ricaricare a 2kwh da una qualsiasi presa elettrica di casa
- un cavo tipo 2 da usare alle colonnine pubbliche per ricaricare a 11kwh
In realtà sarebbe alquanto utile essere forniti di spina industriale CEE piuttosto che di schuko, visto che sono più idonee e soprattutto certificate allo scopo (tanta corrente per tanto tempo), farsi mettere la presa in garage non dovrebbe essere più di tanto costoso...
Anche se mentre da come leggevo la schuko scaldava tantissimo ed è da tenere ",sotto occhio", invece la realtà è che non scalda proprio nulla
Prendi un Evr1w da estation.it ed eventualmente un adattatore e vai con dio. A quel punto ti munisci nelle due case dove hai necessità di caricare di una presa CEE industriale adatta e via.

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lo voglio

Comunque, mercoledì che sono in ufficio e ho tempo vi faccio un mini resoconto della 3 giorni sul garda.

TLDR: Tutto bene, ma.

ps: abbiamo visto una Hyundai Nexo austriaca, auto con Fuel Cell ad idrogeno; l'unico distributore è a 120km dal garda, a Bolzano
A proposito dei caricatori portatili: io quando presi l'auto elettrica me ne comprai uno che uso sempre, anche se la nissan mi dava il suo (cavo corto e potenza non regolabile). Abito in un appartamento al primo piano e non ho il box, ma la macchina è parcheggiata proprio sotto il balcone (che sarà a 3 metri da terra).
Quando devo ricaricare calo il cavo nascondendolo dietro la grondaia e ricarico con la shuko che ho sul terrazzo

Avevo visto il juice booster ma era troppo ingombrante e ho optato per questo https://eauto.si/metron-shop/product/type2cee-32a-1-phase/
Amperaggi regolabili come tutte le stazioni portatili da 6A a 32A. Per le Tesla c'è pure la versione dedicata che con il pulsante sotto la pistola si interfaccia con l'auto e fa aprire lo sportello come se si fosse al supercharger.

Quando vado in vacanza lo porto sempre dietro perché se ricarico mentre sono in una casa vacanze che non ha una predisposizione per la ricarica posso sempre collegarmi ad una presa normale, impostare 6A (circa 1.3kw) e non rischiare di far prendere fuoco tutta la casa
Per non parlare degli hotel: nei parcheggi interrati c'è sempre una presa industriale blu a 16A; con l'adattatore mi collego pure li. Per me è un must have. Quando avrò casa mia non credo di mettere una colonnina dedicata ma direttamente una presa industriale e ci terrò questo attaccato. Non cambia nulla.


e qua in Romagna abbiamo gli incentivi sulle ibride ad idrogeno ma non sulle elettriche


e le colonnine quando arrivano? non mi pare comodissimo svuotare il serbatoio della benzina per andare a bolzano a ricaricare l'idrogeno

leggo inoltre che i costi sono ben alti, 70-80 euro per fare 700km (fonte: https://insideevs.it/features/397440/quanto-costa-rifornimento-auto-idrogeno/)
come una benzina praticamente, di contro la ricarica è veloce quanto quella di un auto a benzina


Ero ironico Non so quando arrivino ma dare un incentivo a tutte le ibride possibili ma non alle elettriche mi pare abbastanza

"mi compro la macchina ad idrogeno per andare a fare il pieno, e se faccio un'incidente non muore solo il conducente!"
Più che altro mi lascia perplesso il costo, lo immaginavo decisamente inferiore

https://www.repubblica.it/economia/rapporti/energitalia/lascossa/2021/06/16/news/idrogeno_green_piu_economico_blu-306314037/

e leggendo sto articolo mi pare di capire che al momento tutte le critiche che vengono fatte per le elettriche valgano come (o meglio, molto di più) per "produrre" l'idrogeno
di contro immagino che il motore di queste auto sia meno "impattante" delle attuali batterie


certo è che quando senti dire "L'elettrico è una bufala! Io aspetto le auto ad idrogeno che sono pronte da 30 anni" probabilmente (anzi, sicuramente) non è che queste persone si siano informate più di tanto su costi e processo di produzione del "combustibile", da come ne parlano (e si legge) l'idea che passa è che vadano ad acqua, quando non è affatto così
Ripetiamo tutti insieme: l'idrogeno per autotrazione non ha senso, chi pensa il contrario non capisce un cazzo.


Il motore credo sia identico, la differenza è che al posto delle batterie c'è una fuel cell, che ci metti idrogeno e caga fuori corrente on demand. Le Fuel cell non penso siano complicate da smaltire.




Però devi lasciare il beneficio del dubbio, l'idrogeno è probabile venga comunque prodotto, per due motivi:
1) potrebbe essere un buon medium per stoccare energia dalle rinnovabili quando c'è un surplus
2) potrebbe avere usi a livello industriale, per esempio in siderurgia se vuoi un’acciaieria che non bruci gas.
Inoltre stanno sperimentando altri usi come tecnologia di transizione, per esempio in Francia c'è un progetto pilota per iniettarlo nel gas domestico, pare si possa arrivare al 25% di idrogeno senza modifiche a condutture e impianti domestici.

Poi le auto elettriche non sono un problema, ma io mi chiedo se è possibile elettrificare altre cose come camion o mezzi d'opera. Se non è possibile quali sono le alternative? Gas, biofuel o idrogeno, se "inventano" i TIR a idrogeno giocoforza dovranno fare una rete di distribuzione.

Io ancora non lo dare del tutto per morto, anche se non ha certo prospettive esaltanti.
Sono d'accordo eh, il mio appunto è esclusivamente sul fatto che da come qualcuno la racconta è la vera soluzione ad impatto zero, ed invece proprio no...

In ogni caso così come prima analisi mi pare appropriato appunto per i camion... E per le barche. Le navi cargo tra l'altro sono praticamente i mezzi più inquinanti, se si riuscisse ad alimentarle ad idrogeno sarebbe una bella cosa, non ho idea se sia fattibile o se serva un serbatoio grande come un'altra nave però
Mischiare l'idrogeno al gas per poi bruciare tutto insieme è una delle tante idiozie partorite dalla lobby del gas, quella dei metanodotti.
Non serve assolutamente a niente a livello ambientale e loro sono dei criminali.
Il grosso problema dell'idrogeno è infrastrutturale.

1-Non hai una gran produzione, anzi.
2-Produrlo, essenzialmente, richiede di passare attraverso altri vettori energetici.
3-Distribuirlo e stoccarlo è un mezzo incubo e praticamente non esistono impianti preparati a gestirlo.

Di contro la produzione elettrica è abbondante e facilmente scalabile, trasportarla è relativamente semplice ("tiri due cavi ed è fatta") e può essere ottenuta anche in luoghi remoti senza dover nemmeno tirare i suddetti due cavi (pannelli, geotermico, eolico, moto ondoso) potenzialmente puoi creare dei moduli, magari non potentissimi, da deployare in poco tempo ai lati di una strada in mezzo al nulla.
l'idrogeno ha senso solo con un elevato surplus da rinnovabili, e anche in quel caso ha senso solo per immagazzinare l'energia rinnovabile sotto altra "forma", per poi essere utilizzata "a richiesta", ma anche in quel caso per efficienza energetica conviene gestire il tutto in qualche centrale e far arrivare all'utente la corrente.

una volta transitato tutto il parco macchine sull'elettrico non ha gran senso poi andare sull'idrogeno, inoltre ho sempre sentito che "poi le batterie sono un problema" ma leggevo un articolo sul riciclo che fa tesla delle batterie dove si arriva a recuperare più del 90% del materiale
e essendo ammmuricani saranno degli spreconi quindi immagino si possa migliorare ulteriormente
Ma infatti il problema non è lo smaltimento, c'è possibilità di riutilizzarle e riciclarle

Avevo linkato l'esempio del Giappone dove le riusano per l'illuminazione cittadina