Brexit (Part 1)

Ho trovato un subreddit che è una miniera d'oro
È un subreddit bellissimo
Comunque a me hanno detto che in realta' i camionisti che rifornivano UK ma avevano cittadinanza EU erano una minoranza in quanto ci sono dei permessi specifici che servono per guidare in alcune zone in UK, tipo "airside driving permit", che erano uno sbatto da prendere e inutili fuori UK e quindi pochi li prendevano o li avevano se venivano da fuori. Semplicemente sembra ci siano meno camionisti nel post pandemia, con molti che hanno iniziato a fare altro o sono stati licenziati quando tutto era fermo ma non riassunti in tempo per coprire ora...


Non ce ne sono molti che hanno cambiato rotta?
Facevano Irlanda, UK e poi Francia.

Ora fanno Irlanda e Francia, saltando UK.


Che sub è ?


OT: quale sarebbe la.risposta, dando per scontato che non è quella che penso sia?
Ah diamine ok
ok, come non detto
link da un amico che ha lasciato l'uk e sta a Malta dopo la brexit e sta godendo come un suino su ogni notizia al grido "morite denti marci"

https://www.theguardian.com/business/2021/sep/27/eu-lorry-drivers-not-help-britain-ease-fuel-crisis-union?CMP=fb_gu&utm_medium=Social&utm_source=Facebook&fbclid=IwAR3uap0UEBpTK0Qc5R360rnK_rIMzRkfO9bbtBZJZF4CPSiIGh0vL2dxHg0#Echobox=1632739810

“The EU workers we speak to will not go to the UK for a short-term visa to help the UK out of the shit they created themselves,” said Edwin Atema, the head of research and enforcement at the Netherlands-based FNV union, which represents drivers across the bloc.

https://orynski.eu/20-reasons-why-there-is-shortage-of-drivers-in-the-uk/

poi mi ricordava questa cosa:



"Infatti rischiano un Natale privo di TUTTO, mi sa che gli est europei se la sono giustamente legata al dito sta cosa dell’anno scorso Ahahah"
Solamente per alimentare il flusso di informazioni riguardo le conseguenze sistemiche del repentino abbandono di 2 generazioni di politiche economiche in favore di una non meglio precisata autarchica internazionalizzazione, la notizia più recente riguarda la disintegrazione del settore della distribuzione elettrica, con 10 aziende fornitrici fallite in un arco temporale di 60 giorni ed obbligando circa 1,7 milioni di utenze ad una migrazione forzata verso altri operatori, a loro spese.

Evidentemente frammentare il mercato della distribuzione tramite deregolamentazione senza preventivamente certificare dovutamente la stabilità e sostenibilità finanziaria delle singole attività, incapaci di assorbire instabilità in caso di errori di proiezione dei prezzi, pare poco sorprendentemente non molto lungimirante. Gli operatori più deboli potrebbero non sopravvivere all'Inverno 2021-2022 ma questa catena di fallimenti impatterà non poco anche sulla redditività dei distributori più strutturati e mi attendo un intervento di cassa da parte del governo britannico prima di Novembre in tal senso.

https://www.bloomberg.com/news/articles/2021-09-29/tally-of-collapsed-u-k-suppliers-rises-as-three-more-fail?sref=2p5cOYry


È vero solo in parte, perché a parte le zone con i permessi speciali, eventuali carenze di organico sarebbero state colmate in fretta grazie a lavoratori stranieri, che potevano arrivare in ogni momento.

Adesso invece non possono, e anche se stanno allentando la presa sui rilasci dei permessi, parliamo comunque di un certo sbattimento burocratico per i lavoratori, che peraltro nel resto dell'EU hanno già abbastanza di che lavorare, soprattutto adesso che si vede una ripresa economica post pandemia abbastanza sostenuta.

In UK possono dare anche la colpa al Covid se vogliono, ma credo che semplicemente la pandemia abbia accelerato un processo che sarebbe comunque avvenuto nell'arco di alcuni anni: la Gran Bretagna non è poi questo gran mercato per cui uscire dalla propria comfort zone per molte aziende, soprattutto se dall'altra parte hai l'EU che è il mercato più appetibile del mondo.

E in più con queste premesse la ripresa post-pandemia la vedono col binocolo. Buona fortuna.
la metto qui ma mi sa che è una discreta combo tra brexit, LSC, gw:

Regno Unito, fallite altre due società fornitrici di energia



https://www.ilsole24ore.com/art/regno-unito-fallite-altre-due-societa-fornitrici-energia-AErN6qp
Notare che queste società sono la faccia verde di British Petroleum
Dunque al momento sarebbero circa 2,2 milioni le utenze a cui sara' necessariamente richiesto un trasferimento contrattuale verso altro operatore, la maggior parte di esse immagino siano domestiche; abbiamo una mappa della loro distribuzione territoriale per valutare se questi fallimenti impattino prevalentemente una o piu' zona piuttosto di altre ?
Un utente qua di NGI lavora per una delle due aziende se non sbaglio.
azz mi spiace per lui


No vabbe', e' una rogna ma internamente sapevano da ormai mesi fa e se non sto ricordando malissimo, adesso si e' gia' sistemato con un'altra azienda.
Nella realta' dei fatti tutto questo in cosa si traduce?

Io uso Bulb, se domani falliscono pace faro' un contratto con un nuovo operatore di quelli rimasti.

Non vedo grossi impatti se non un minimo di "disruption" nella misura che devi andare online a vedere qual alternative hai e registrarti con un nuovo operatore.

Non credo di certo ti interrompono istant la fornitura di corrente quindi all'atto pratico cambia poco e niente, solo il fatto che magari avevi una tariffa migliore.


si credo i nuovi contratti che fai sono piu' alti

poi non so se pagavi forfettario ed hai pagato piu' del previsto, mica lo so se ti ridanno i soldi o ti fanno un buono tipo verdone in farmacia.