Barbero, università, greenpass

Dovrebbe stare multo più attento a cosa firma allora...

https://nogreenpassdocenti.wordpress.com/



ecc

L'appello che ha firmato è sulla libertà di NON VACCINARSI e di continuare a partecipare a xxx, senza aver bisogno di fare il tampone

RIbadisco, il greenpass è UNO STRUMENTO, quello che è obbligatorio è essere 1) vaccinati o 2) tamponati nelle 48/72 ore precedenti


a me interessa più che altro la costituzione e i suoi principi, un modo per mettere l'obbligo vaccinale ci sta ed è scritto a chiare lettere nell'articolo 32, usare i magheggi del finto obbligo tramite green pass può aprire le strade a precedenti che preferirei evitare, quindi di gran lunga meglio un obbligo almeno per una certa fascia d'eta
Il blurb che hai quotato non menziona vaccinazione. Se sostieni che menzioni la vaccinazione implicitamente perché menziona il green pass, eh. Nope, è proprio l'asse della questione
edit: sì poi come dice Elindur, boh, la 210/92 non esiste già? Non c'è già un quadro normativo cui appoggiarsi? A me sembra che veramente manchi solo l'approvazione non condizionata dell'EMA...

Anch'io mi immagino una soluzione simile.
Pero' lascia aperti molti problemi.
A parte i casi di stortura (il ricco che si permette di pagare la multa, o il nulla tenente che tanto non la paga), una volta che uno paga la multa? Se ne va comunque in giro come se nulla fosse? Va a lavoro? Deve essere testato ogni tot a spese sue? A spese della collettivita'?
E se fosse un pensionato?


Credo siano questi i problemi pratici (oltre che politici, e legali se veramente vogliamo percorrere questa valle di lacrime).


Io credo che implementato un poco meglio il GP possa essere una ottima opzione per cui si minimizza il rischio reale.
Peraltro poi a questo punto puoi fare delle misure veramente drakoniane su chi falsifica il GP, o su chi gira con documentazione falsa.
Ci sono mille modi per fixare sti problemi.

Poi certo che c'e' chi frega, ma sono numeri estremamente piccoli, alla fine vuoi che il grosso della popolazione si vaccini e bona.


Scusa eh, ma secondo te a che si riferiscono quando parlano di "libertà di scelta", quindi?


Cerco di farla semplice.

Per accedere all'università oggi hai due vie: essere vaccinato, o tamponarti diciamo 2/3 volte a settimana per essere sempre a posto con il GP. Diciamo 10 tamponi al mese.
Sono 150€ al mese se ho capito bene che il prezzo del tampone è 15€.

In pratica stai dicendo agli studenti che il prezzo a pagare per il diritto all'istruzione sono 150€ al mese se non sei vaccinato, il che è incompatibile con buona parte delle tasche degli universitari italiani. Stai quindi rendendo impossibile di esercitare il diritto allo studio per una buona parte degli studenti non vaccinati.

E allo stesso tempo dici: non è vero che il vaccino è obbligatorio, quello che è obbligatorio è il GP. Ma quando lo dici sai perfettamente che è una dentonata, perché avere un GP valido senza essere vaccinati non è compatibile con le tasche di buona parte del corpo studentesco.

Stai quindi spingendo per un obbligo vaccinale, ma senza chiamarlo tale <-- questa è l'ipocrisia.

Una volta che il vaccino è effettivamente obbligatorio, non è necessario procedere a un TSO, ma puoi tranquillamente dire: se non sei vaccinato qui non entri, visto che il vaccino è obbligatorio per tutti.

E' certamente più restrittivo del GP, ma è anche molto più onesto.
edit: inglo ha risposto


In altre parole, c'è una serie di condizioni che si verificano - fondamentalmente, tutela del cittadino estesa - se lo stato stabilisce che la vaccinazione sia formalmente obbligatoria.
Ma è evidente che sono misure volte a "far vaccinare" tutti anche senza un obbligo. è lampante, tant'è che a una settimana dall'introduzione della misura hanno detto "HA FUNZIONATO, PRENOTAZIONI AUMENTATE DI xxx" (non ricordo quanto)

Non vedo ipocrisia, la vedo invece nell'appello che Barbero ha firmato, che fa la punta agli stronzi ma che ha un obiettivo chiaro, ossia quello di preservare la "libertà di non vaccinarsi senza subirne conseguenze" (nella speranza che quand'anche ci fosse un obbligo, manchi il modo per controllarlo, aggiungo io)

Senza citare la ciliegina sulla torta, ossia questo passaggio:


Passaggio che è semplicemente RIPUGNANTE
Se non vedi l'ipocrisia, ti consiglio l'oculista.
Parte dell'argomento della nostra discussione è quanta malafede ci sia dietro ad una cosa del genere, ma la firma è su quella posizione e non presenta contraddizioni evidenti.
volevo fare un esempio di cosa intendo per possibile degenerazione di uno strumento usato per imporre surrettiziamente un obbligo come il green pass.

Prendiamo il caso del DASPO, pensato per buttare fuori dagli stadi tutti quei facinorosi che avrebbero potuto creare problemi soprattutto nelle curve gestite dagli ultras.
In questo caso, invece che usare lo strumento sacrosanto di una bella legge che puniva pesantemente chi commetteva violenze dentro gli stadi, si è voluto usare sta cazzata del DASPO.

Il risultato è stato che qualche anno dopo il ministro Minniti (del PD ) ha deciso che si doveva usare il DASPO pure per cacciare i barboni dai centri storici

https://www.studiocataldi.it/articoli/37299-daspo-urbano.asp

a cui sono seguiti i decreti Salvini che rafforzavano queste norme e introducevano pure i daspo per chi manifestava davanti le aziende per protesta

https://www.questionegiustizia.it/articolo/il-decreto-salvini-tra-istanze-preventive-e-modelli-repressivi_29-10-2019.php
Vabbe ma li è la classica Sinistra che va full retard, dimostrazione che anche chi ha idee di Sinistra progressiva può essere un emerito coglione in alcuni campi . Non basta urlare "andiamo a bruciargli la casa" per essere il messiah. Fatevene na ragione.
Ma non c'è nessuna ipocrisia, c'è semplicemente da ricordare le tappe:

- il greenpass viene creato come strumento per muoversi tra stati
- germania e austria, seguite dallla francia, si accorgono che è uno strumento semplice e funzionale per prendere due piccioni con una fava: far vaccinare la gente e assicurarsi che nelle situazioni più a rischio ci siano solo o vaccinati o tamponati
- l'italia lo adotta E AL CONTEMPO DECIDE DI CAMBIARE LE REGOLE PER LE ZONE COLORATE, in funzione del fatto che si va a far diminuire le situazioni di rischio

L'alternativa allo "strumento greenpass" è tornare alle chiusure eh, quella sì è una limitazione della libertà

Ricordiamo anche cosa è il greenpass, ossia è un certificato che dice che 1) si è vaccinati o 2) tamponati nelle 48/72 ore successive
Non vedo che senso abbia paragonarlo col DASPO, lo si paragoni piuttosto al libretto delle vaccinazioni, con un layer di privacy in più
Massi che è ipocrisia, ma è la stessa ipocrisia che hai quando infili la pastiglia dentro la carne cruda per darla al cane.
Non ne uscirete MAI perchè TUTTI hanno ragione. Nessuna delle parti ha torto, benvenuti nel mondo reale. Siamo veramente alle lezioni sulla vita che ha scale di grigio ormai eh.
Ma è stato detto e ridetto che hanno inserito (e rendono man mano più restrittiva la misura) anche allo scopo di far vaccinare più persone possibile, semmai è "da paraculi" perché così è molto più difficile avere rimborsi per eventuali danni

L'ipocrisia è piuttosto quella di chi urla alla "mancanza di libertà" quando vuole semplicemente non vaccinarsi (e non tamponarsi), arrivando pure a dire "eh mettete l'obbligo allora " nella speranza che non si possa attuarlo poi
il tutto mettendoci dentro riferimenti agli ebrei, che non guasta mai


Barbero è comunista (ex tesserato PCI, con la tessera firmata da Berlinguer tra l'altro, che si ritiene deluso dalla sinistra moderna) non "di sinistra progressiva"
Ripeto, che mi sembra non sia passato uno dei messaggi:

-se fai una trasfusione obbligatoria e ti ritrovi l'epatite
OPPURE
-se fai un vaccino obbligatorio da noti effetti collaterali e ti ritrovi con una condizione grave a seguito dell'averlo fatto

[triggered]puoi rivalerti sullo stato[/triggered]

Se ti vaccini per il covid ed hai una reazione avversa, no, perché non è un vacino incluso nell'insieme dei vaccini obbligatori.

Poi, un altro:
-se non puoi vaccinarti perché hai un trattamento atipico in corso
E
-non puoi spendere 150 euro al mese per i tamponi

[triggered]non puoi usufruire di certi servizi pubblici[/triggered]

Questo impianto di idee, così com'è presentato, non ha contraddizioni interne che possano far pensare immediatamente a malafede.

Poi se sei convinto che chiunque dica questo non si voglia vaccinare, niente, quella è una tua libera opinione. Sicuramente è una posizione che deve scendere a compromessi col fatto che i vaccini oggetto di discussione sono ancora in autorizzazione condizionata e quindi non idonei -salvo decisioni politiche forti- all'utilizzo obbligatorio su tutta la popolazione.
Chi "non può" vaccinarsi ha i tamponi gratuiti o rimborsabili, questo vale per "la scuola" visto che si parla di quello nell'appello, ma non solo infatti ci sono regioni che li rimborsano (e in teoria pure lo stato ha messo fondi per questo)

Anche per quanto riguarda il primo punto c'è la possibilità concreta che invece si possa rivalersi sullo stato per eventuali danni:
https://www.reuters.com/article/covid-vaccini-indennita-idITKCN2DT1NF
https://www.adnkronos.com/vaccino-covid-e-risarcimento-in-caso-di-danni-cosa-ce-da-sapere_3kpm6tZvBZJHfgEGgcR9Mt

direi anzi la certezza, vista l'interpretazione già data dalla consulta in altri casi di vaccinazioni non "obbligatorie" ma "raccomandate"


Se vabbeh i comunisti in Italia che roba delusional