Ma è ovvio che siano responsabilità dell’amministratore le caSELLE di posta, da noi venne pure lei personalmente a mettere le etichette 
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Nasce per definire un indirizzo di posta presso appunto un ufficio postale, non il luogo fisico dove viene inserita la busta.
Ho apprezzato molto il suggerimento di staccare la ciabatta
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io vorrei che fosse così lineare ma da ovunque cerco pare non lo sia
- Per quanto riguarda la ripartizione delle spese per l’installazione delle cassette postali verranno ripartite in parti uguali per le singole unità. Per quanto riguarda invece la riparazione di una cassetta dovrà provvederne il proprietario.*
Sono d’accordo, il punto è che l’amministratore è tenuto a contattare gli scassinatori per fargli presente che non lo devono fare, è un suo preciso obbligo e dovere.
Tra l’altro la riparazione a tue spese è una conseguenza di un danneggiamento quindi teoricamente dovrebbero anche ridarti i soldi ma capisco che non vuoi entrare in una faida, ciò nonostante per mettere le mani avanti ad un eventuale danneggiamento postumo, io manderei una PEC all’amministratore ed in copia a Crius (così per solidarietà) dove pretendi che lui comunichi agli inquilini danneggiatori, che certe cose non si fanno in quanto tecnicamente è un reato.
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My bad, ho letto male e di fretta, a mia discolpa sono in ufficio e non sono un dipendente pubblico 
hai ragione, mi serve la pec di crius per metterlo in copia
Per me il punto è che se il danneggiamento è un atto di vandalismo (non è il nostro caso) parrebbe che la riparazione sia a carico dell’affidatario della cassetta postale.
Ma qui le cirocostanze sembrano indicare che qualcuno non sa quale sia la sua cassetta e abbia erroneamente preso possesso della tua. A me capitò con la cantina una cosa così. Qualcuno aveva messo il lucchetto alla cantina di pertinenza del mio appartamento e io invece di mettere il lucchetto a una cantina libera a caso ho guardato la mappa catastale e ho preteso di riprendermi la mia.
Nel caso della cantina è tutto più semplice perché sono annotate. Le cassette postali no. Quindi forse è solo un equivoco perché i tizi pensavano che la tua fosse inutilizzata…?
ma come le caselle non sono mantenute in comune, cosa c’entra.
ma poi un amministratore che risponde cosi’ è una barzelletta, è come se ti avesse detto cazzomene cazzituoi su una cosa che è nel suo condominio.
Ma richiamalo e digli che le cassette sono condominiali anche se non “mantenute in comune” e che si deve attivare quantomeno per avvertire il pirla che ti ha inculato la cassetta che quella cassetta era tua…
ma che 
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E nel mondo civile, hai sbagliato e quindi ripari il danno.
Dammi immediatamente ragione o non compro più i tuoi libri.
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Si che poi ci vuole anche poco: un comunicato appeso in bacheca che segnala che invece di scassare una casella e appropriarsene, è bene contattare gli altri condomini e chiarire quali sono occupate. Cmq se i nuovi inquilini sono in affitto è dovere del proprietario dell’appartamento indicare la casella. Non può lavarsene le mani.
Ma perché? Li hai mai comprati prima? 
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Senti senza entrare nel tecnico, stai facendo confusione con le spese che è un altro tema, vai sereno a chiedere all’amministratore di assicurarsi che nessun altro condomino si appropri della tua cassetta.
appiccica sulla cassetta delle foto di un maiale, vedi che la smettono di rubartela
A parte gli scherzi, è l’amministratore che se ne deve occupare, quelle sono parti comuni
cmq più passano gli anni e più mi sta venendo voglia di fare il corso di amministratore di condominio solo per rompere i coglioni agli amministratori e per zittire i consiglieri che non sanno mai una minchia ma che fondano il loro sapere sugli “anni in cui vivono nel condominio”, manco fossimo al militare che gli anziani hanno sempre ragione…
ma se c’è una cassetta per appartamento come è possibile che un appartamento la fotta ad un altro?
Me lo spiego solo se stanno in 12 nell’appartamento e vogliono distinguere la posta.
immagino ci sia stato un misunderstanding tra il locatario e il locatore su quale fosse la casella da far saltare…
altrimenti non si spiega
Ce ne sono 12 ma non sanno quale di questa è quella del vecchio inquilino del loro appartamento.
Anche senza fare il corso che tanto serve solo se devi farlo per lavoro, basta un gpt settato bene
Ma non serve, ad oggi trovi tutte le fonti normative, basta andare alla riunione preparato con tanto di articoli anzi oserei dire che è necessario farlo perchè tra gli amministratori che non hanno voglia di fare un cazzo ed i condomini che fanno i professori, è sempre bello dare schiaffi di merda.
Tanto per dirne una ad una riunione dovevamo affrontare un paio di morosi nell’ordine dei 2k di euro di debito e quando evocai il decreto ingiuntivo l’amministratore saltò fuori con la storiella “eeeh ma tanto non serve a nulla, costa troppo per quello che dobbiamo recuperare”.
Alchè con il telefono in mano, gli lessi che prima di tutto lui era obbligato per legge ad intraprendere l’iter necessario per agire contro i morosi e non a far passare l’acqua sotto i ponti anche perchè un tizio con 2k di debito difficilmente ti rientrerà volontariamente ed in più il debito non potrà che aumentare, secondo che tra bolli e avvocato un decreto ingiuntivo di 2k ti viene a costare sui 600€ ripartito tra i condomini e le spese legali le riprendi alla fine. Tra l’altro con decreto ingiuntivo per morosità delle quote condominiali è immediatamente esecutivo. Poi oh fondamentalmente sti cazzi se magari non riesci a pelargli nulla perchè ha tutto intestato alla moglie e sono in divisione dei beni, intanto gli metti l’ipoteca sulla casa e gli rompi il cazzo.
Morale della favola, in quella riunione non si fece nulla tra chi si cagava in mano e chi cercava ancora la via bonaria ed ad oggi che il debito è “incredibilmente” arrivano ad oltre 4k, si sono decisi ad agire con l’ovvio aumento delle spese da sostenere.
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eh ma è per dire che hai l’attestato ogni volta che dicono una palese cazzata.
Cioè ti dico solo che la gente in condominio da quando si parla di fare i lavori per il CPI ti dice di fare l’assicurazione incendio sull’auto che sei a posto se succede qualcosa…
io provo a dire che se succede qualcosa sono cazzi amarissimi del condominio ma al massimo ti dicono che è colpa “di quello che tiene la legna nel box se prende fuoco”…
certo, muore qualcuno paga il vecchietto con la legna nel box.
ma questo già lo faccio, ma è veramente frustrante quando anche i rappresentanti di condominio sono dei palesi ignoranti che non sanno usare google ma usano solo la loro “logica” che è ferma alla terza media cmq.