Amministrazione / gestione è una cosa, spese un’altra. Se si rompe la serratura o devi rifare la chiave è ovvio che la relativa spesa ti venga addebitata personalmente.
Comunque ripeto, può anche starci che l’amministratore se ne lavi le mani, a maggior ragione se è un condominio piccolo (< 12 unità) in cui per regolamento condominiale scritto (o di fatto) alcune cose marginali (come appunto l’assegnazione della cassetta postale) se le sono storicamente sempre gestite in autonomia i proprietari/conduttori.
In generale (ma anche qui è solo aneddotica) ogni cassetta postale dovrebbe essere associata ad un interno dello stabile, ma 9/10 non c’è scritto da nessuna parte. E’ qualcosa che semplicemente si “tramanda” da condomino a condomino
In stabili grandi, chi gestiste ste cose in genere è lo stesso custode (se c’è), che dipende dall’amministratore. Per il resto quest’ultimo è solo un gestore della cosa comune, non è che fa da giudice di pace tra le parti se sorgono contestazioni.
a me continua ad arrivare posta, tanta posta, diretta ad una persona morta ormai da 6 anni ed i suoi eredi hanno abbandonato questa casa poco dopo il lockdown
Diciamo che il 90% della posta che entra nella mia cassetta è diretta a questa persona,il restante 10 ce lo dividiamo noi in casa
la cosa più probabile è che il proprietario si sia sbagliato ad indicare al locatario il numero dell’interno e quindi la cassetta della posta associata.
oh gnr io sono daccordo con te ma cazzo ti devo dire, questa è la mail che mi hanno mandato stamattina dopo che ieri sera ho rantato dicendogli se potevano almeno scrivergli visto che avranno un numero o una email (a me quando ho comprato li hanno chiesti avranno anche i loro spero)
Buongiorno,
avendo tolto la serratura non si tratta di una sostituzione del casellario condominiale, (la manomissione della casella postale e come la manomissione della sua porta d’ingresso all’appartamento e non rientrano tra le manutenzioni condominiali), la sostituzione del casellario qualora venisse richiesto è uguale per tutti e viene deciso con una delibera assembleare ma l’eventuale manutenzione è a carico del singolo condominio.
Avendo anche applicato un etichetta con nome può andare a parlare con chi ha effettuato la sostituzione sbagliando/confondendo la casella postale e rimediando all’errore.
Ribadisco che non rientra tra le manutenzioni che deve provvedere l’amministrazione ma il singolo condominio. Resto a disposizione e porgo cordiali saluti
sarà qualche vecchio rincoglionito che quando l’affittuario gli ha chiesto l’interno per mettere appunto il nome sulla cassetta postale avrà tirato il primo numero che gli veniva in mente e da li l’equivoco.
Dubito che sia stato fatto volutamente per fottersi la cassetta postale di Additirruta
sono stranieri, secondo me nessuno gli ha detto un cazzo e per qualche motivo han pensato fosse la loro, non credo ci sia nessun dolo e mi spiace pure rompere il cazzo alla gente per ste cazzate, se il fottuto amministratore chiamasse un manutentore e gli addebitasse riparazione + uscita mandandogli una comunicazione su quale sia la casella giusta sarebbe tutto risolto invece sto quà ha deciso che dobbiamo fare un duello all’arma bianca per la cassetta della posta del zio sportivo perché è troppo sbatta fafre il lavoro per cui viene pagato.
E sì, gli ho anche chiesto qual è la casella loro così da potergliela comunicare io, mica me l’hanno detto
Credo che Gnr e come me del resto, non ti stiamo dicendo che l’amministratore deve prendere in mano la situazione e risolverla materialmente ma quanto meno dovrebbe prendere contatto con il condomino (se affittuario può contattare il proprietario di casa) e spiegargli che queste cose non si fanno in maniera tale che rimanga anche traccia. Ed è OBBLIGATO a farlo in quanto uno dei compiti dell’amministratore è quello di frapporsi tra le dispute dei condomini.
E’ un pò come se in un condominio c’è uno che fa casino ad orari improponibili, vai da lui e cerchi di ragionarci personalmente, lui ti sfancula ed invece di infilargli una gomma da masticare nella serratura del portone di casa, decidi di fare ancora il civile e vai dall’amministratore a manifestare il tuo malessere. L’amministratore ha due opzioni, o contattare lui direttamente o fare un avviso generale al condominio dove si ricorda il regolamento e blablabla. Quanto meno questo è quello che DEVE fare, poi lo step successivo dipenderà sempre dal condomino.
meanwhile controllavo la posta per vedere se l’amministratore mi ha risposto ancora e non lo ha fatto, in compenso Temu ha potentissimi mezzi informatici e mi ha mandato la pubblicità di questo
tié, solo il pagliaccetto ti meriti per sta risposta
almeno leggile le robe porcozio, non lo so chi cazzo è sto quà, non so dove sia il suo citofono e l’amministratore non me lo sta dicendo.
va bene ma mettigli un cartello sulla casella o una lettera dentro in cui gli dici che ha fatto una puttanata e che se non si muove a rimettere tutto a posto gli scardini la posta un giorno si e l’altro pure…
Gli errori di grammatica dell’amministratore, mi protegga Santa Tecla
Anche a me arrivano comunicazioni dall’amministratore piene di strafalcioni, come faccio a fidarmi che tengano correttamente i conti se sbagliano il congiuntivo?
Ma sono 12 appartamenti? 11 senza il tuo… e falle due rampe di scale
Che poi immagino tu conosca almeno due o tre vicini di casa, quindi il numero di campanelli da schiacciare sono ancora meno
Posso capire che l’interfacciarsi con altri umani direttamente possa risultare sgradevole, ma sarebbe stata la mia prima scelta, così almeno poi il topic su Agorà lo aprivo con anche il racconto dell’incontro con il ladro di buca delle lettere
parlo da responsabile di condominio… la risposta del tuo amministratore non sa né in cielo né in terra
