Avrebbe senso ristabilire una leva militare? E se ben pagato lavoreresti in un esercito professionale ben strutturato?

Mah, si.

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Tranquillo che i bambini muoiono anche se le bombe non le paghiamo noi

Anche perché già le paghiamo noi lmao

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Sì vis pacem para tagliare gli sprechi nella sanità

La cosa su cui concordo è che la sanità andrebbe tolta dal controllo delle regioni e gestita totalmente a livello centrale statale, quello si. Peccato che nell’ipotetico piano di “togliamo gli sprechi” succederebbe esattamente il contrario e ci troveremmo la Lombardia nationwide.

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Non è “poco”, sono cifre enormi.
Vanno rapportate al PIL e, giustamente, diventano cifre enormi.
Ma siamo sempre l’ottava economia del mondo (se non ricordo male), quindi mi pare normale.
Se la difesa si regge con l’1,46%, l’istruzione con il 4,boh (?) e la sanità con il 9,xx… boh, a me vien da chiedere più che altro dove finiscono tutti gli altri miliardi (in pensioni il 16%, ok).
Ma figa per me c’è qualcosa che non funziona proprio, o una totale inefficienza di sistema.
Per me è pure ridicolo che l’istruzione sia così bassa.

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Ma non credo sia una questione di argomentazione: alcune persone pensano abbia senso spendere X soldi in sanita’ (soldi che pure coprono in larga parte stipendi eh, altro che “il militare e’ tipo un reddito di cittadinanza”…), meno persone (nel thread?) pensano abbia senso spendere quei soldi nel settore militare, sempre al netto di tagliare tutte le inefficienze dove esistono ecc. Ci sono delle visioni diverse e basta.

Guarda, se vuoi possiamo metterli sullo stesso piano, ma per me lo stipendio di quello che sta a fare la guardia all’altare della patria o al deposito di carburante a Cazzotti sul Mincio (lui o il suo superiore che comanda la compagnia, insieme agli scribacchini) non è equiparabile allo stipendio di un infermiere o medico.
Anche solo per il carico di lavoro (ed era lì il sarcasmo nell’uso del paragone al reddito di cittadinanza. Poi oh, come diceva Bonvi, si serve la patria anche a far la guardia a un barile. Ma credo che all’Italia facciano più comodo persone che sanno mettere un catetere e accudire pazienti piuttosto che guardiani di barili e porte).

Edit - senza rancore verso i militari del forum, eh :dunnasd:

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Credo allora di non avere interpretato bene quello che stessi dicendo, pensavo tu volessi dire “quella quantita’ di soldi sono soldi che in gran parte poi arriva direttamente ‘alla gente’”, che e’ ovviamente vero anche per la sanita’. Se tu vuoi dire invece “guarda che i soldi del complesso militare sono in parte soldi per mantenere gente che non fa nulla di utile”, numero 1 non so se sono d’accordo con la veridicita’ della cosa, numero due sarebbe un motivo in piu’ per tagliare/non aumentare la spesa militare :asd:

pssstttt vi servono soldi ragaz?
superbonus, bonus facciate bingo plus, metto il polistirolo nel sottotetto e rivesto le scale di porfido ecosolidale, moltiplicatori zomg, sì autofinanzia!
per la barba di Ermenegildo lurida compratevi un cazzo di abaco

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La sanità attualmente costa il 6.8% del PIL, in calo grazie ai tagli del centrodestra, con un trend ulteriormente decrescente

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Ma se c’è tutto il thread dei vecchi con gli acciacchi che si portano l’oki nel portafoglio :rotfl:

Però praticamente l’80% del forum son tutti landlord con ideali di sinistra, ci sono tutte le basi per una resistenza coi fiocchi, nergamers.it come il Caffè Cova

Dall’articolo che ho postato ieri sera:

la quota di incidenza rispetto al PIL sta scivolando verso il 6%, con un divario di un punto percentuale (corrispondente a circa 20 miliardi di €) rispetto alla media UE, e con differenze molto più marcate nei confronti dei grandi Paesi europei (Francia e Germania spendono oltre il 10% del PIL)

Sanità al 6,xx altro che 9

Se l’idea, legittima per carità, che ogni euro speso per un missile è un euro buttato, non è che ci sia molto margine per una discussione.

La sola % di spesa sanitaria sul pil è indicativo ma non sufficiente. Anche aumenti in valore assoluto potrebbero non essere sufficienti a coprire ad esempio l’inflazione o la maggiore richiesta di prestazioni (popolazione che invecchia, etc).

Come per tutte le cose se l’UE ragionasse da UE e non da stati in competizione l’uno con l’altro ci sarebbero enormi margini per sinergie.

Anche stavolta ognuno svilupperà il proprio caccia di nuova generazione, per fare un esempio buttando nel cesso chissà quanti soldi.

Banalmente sta cosa vale sia per il reparto militare che per quello sanitario, ma ormai la cooperazione anche economica è solo inchiostro su carta.

Una sanità efficiente non è sinonimo di efficienza sull’emergenza e sul picco di intervento ma soprattutto sulla prevenzione che fatta bene ti terrebbe un paese che invecchia in salute senze dover intervenire in età avanzata con costi elevati e soprattutto sempre in emergenza.

Per quanto riguarda i soldi spesi dall’esercito: il problema non è mettere l’euro sul missile, ma avere un esercito che saprebbe gestire un conflitto bellico moderno. Oggi per come si combattono le guerre gli investimenti devono essere mirati a certe tecnologie.

Banalmente aneddoto: alcuni anni fa l’esercito ha mandato 900 uomini in Ucraina per una esercitazione congiunta di artiglieria pesante. Partiti tutti in assetto come da protocollo. Quindi attrezzatura e vettovaglie. I nostri valorosi soldati (tutti e 900) il giorno dopo e per i 3 successivi dopo l’arrivo erano seduti sul cesso per gastroenterite virale trasmessa sicuramente dall’acqua che hanno bevuto in loco.
Esercitazione praticamente annullata(ma non formalmente), prima di ritornare in patria hanno dovuto far saltare 500 cariche da cannone perché non andavano riportate indietro(con relativa incazzatura di molti ufficiali che hanno ricordato che erano soldi dei contribuenti)
Tornati a casa qualcuno nelle alte sfere si è chiesto se questo potesse essere uno scenario verificabile in caso di conflitto dove il nemico utilizza banali strumenti chimici per addirittura decimarti in meno di 1 giorno interi battaglioni.
Investimenti su questo fronte?? sembra 0

I soldi andrebbero messi la dove serve rendere efficiente e moderno, secondo i tempi, una struttura che andrebbe pensata flessibile.

L’esercito ogni anno spende letteralmente un patrimonio in logistica di immobili. Voi direte serve ai fini di rendere l’esercito efficiente? No ma sapete quante aziende ci campano?

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Sai cos’è il punto, che se queste sono le premesse non è questione di sanità, esercito moderno, amministrazione o salcazzo.

E’ che siamo un paese marcio dentro, per cui se ci capita qualcosa, qualsiasi cosa, la strategia migliore è comprare 56 milioni di bandiere bianche e se qualcuno ci invade le sventoliamo e diciamo ci arrendiamo, schiavizzateci e gestiteci voi che sarete sempre meglio di noi stessi.

Sono d’accordo ma infatti si è visto con il covid con i nostri vecchietti ultra ottantenni che arrivano magari ad una bella età ma piuttosto conciati. Magari il dottore ti visita gratis ma poi le medicine le devi comprare.

Allo stesso tempo si dice che i medici giustamente scappano anche per retribuzioni non all’altezza. Ma se arrivano a sfiorare i 3k e la media nazionale è 1600 insomma al solito il problema è d infondo e di sistema.

Aggiungo la spesa sugli interessi sul debito pubblico.

Divertente, si può osservare piuttosto chiaramente dal cambio del flesso l’alternanza delle composizioni di governo; tra l’altro il decremento previsto fino al 2026 è pure da considerarsi in un contesto conomitante ad un uragano di pensionamenti di molti professionisti sanitari veterani, dunque al culmine della loro prospettiva retributiva. :asd:

Comunque per un esempio delle spese di Stato, obsoleto ma è il primo risultato saltato fuori.