Attentato terroristico ad Oslo.



Non è la stessa cosa manco per un cazzo. Se ti rispondessi tu al passo successivo mi diresti che le navi italiane sono territorio italiano. Ok?
E quindi è colpa della polizia se i pirati li assaltano? No, però lo stesso lo Stato manda la marina militare a proteggerli. E sai perchè? Perchè lo stato ha il DOVERE di proteggere e non ONERE come qualcuno diceva. Perchè onere è il dovere libero che si esegue per i propri interessi.



Che rilevanza ha pubblico o privato quando c'è il morto? No ma spiegamelo.
Ah e sappi che comunque quando vengono organizzati eventi di una certa portata anche privati, fatti da associazioni a cui all'inizio della festa ti devi iscrivere e tesserare (malcostume della associazioni culturali che conosciamo tutti) ci sono sempre delle regole da rispettare, e sta tranquillo che qualsiasi evento di una certa grandezza richiede le normali misure. Non sono io che invito gli amici a casa a fare un BBQ.



Forse cercava semplicemente vendetta nei confronti del governo e del partito che riteneva essere responsabili dell'eccessiva immigrazione e della "distruzione" dell Norvegia per come la intendeva lui. Forse, semplicemente, non contemplava le conseguenze delle sue azioni, che come go detto prima credo che saranno deleterie sul breve-medio periodo per le formazioni dell'ultra destra scandinava.


Incredibile, non hai azzeccato un cazzo.
L'esempio della nave non riguardava pirateria o che altro, mi pare assurdo startelo a spiegare (potevano anche essere degli invitati alla festa eh, non mi pareva difficile fare questo passo in più).
Ho preso come esempio quello della nave per via della difficoltà d'intervento che ha la polizia per poter arrivare immediatamente sul posto.
Capisci vero che la Polizia, pur avendo il dovere di proteggere il cittadino sempre e comunque, ha dei problemi a impedire azioni criminali in luoghi di difficile accesso o con modalità di accesso particolari? Qui scatta la tua fantastica soluzione: armiamo tutti i cittadini, così si difendono da soli!



Ma fai apposta a non capire?
Se fai una festa privata, in un'abitazione privata in culo ai lupi, la polizia per quale stracazzo di ragione dovrebbe essere già presente? In un evento privato? Festa di laurea/battesimo/matrimonio/stocazzo?
La presenza delle forze dell'ordine e delle ambulanze è assicurata in eventi pubblici, feste pubbliche.
Non private.
Tu potresti organizzare una festa con anche 100 persone nella tua fottuta baita in culo ai lupi, sul cucuzzolo della montagna, e sterminarli tutti quanti.
Tu seguendo la tua logica assurda, attribuiresti parte della colpa alla polizia, negligente nell'essere stata incapace di proteggere i suoi cittadini, invitati a una festa privata, in culo ai lupi.
Ma i fondamentalisti cristiani pensavo si limitassero a parlare di dinosauri, da quando mettono bombe? E' un caso singolo o è già qualcosa di consolidato?
Più semplicemene le forze dell'ordine non hanno la capacità tecnica di essere ovunque per prevenire ogni possibile minaccia, ne tantomeno di arrivare in tempo per intervenire nel caso questa si sia avverata.

Ne consegue, dal mio piccolo punto di vista, che si cerchi di prevenire questi eventi dal verificarsi da qui appunto l'idea ridurre il numero di armi presenti complessivamente sul territorio.


ma se diventa la norma, è la volta buona che diventiamo un continente laico? o passaremo a Scientology?


Allora. Ho capito che stavi parlando di feste isolate su barche, ma l'esempio dei pirati era per farti capire che lo Stato ha comunque il DOVERE di difenderti. Solo che c'è gente come te che se non lo fa non gliene frega un cazzo.

La polizia non ha colpe perchè non compie il suo dovere di difendere i cittadini in ogni situazione visto che sono inermi. Però i cittadini non possono nemmeno difendersi da soli.

Ti è chiaro che questo schema porta alla strage?


Quindi le possibilità sono che la gente deve stare col culo attaccato alla polizia e sperando che al telefono rispondano e vengano in tempo altrimenti i suoi diritti personalissimi vengono meno? Spiegamelo.

Però non hanno comunque diritto a difendere ad esempio il loro diritto alla salute. Mi piace. Molto equo.


E la cosa bella è che ti rendi conto anche tu di queste incongruenze ma preferisci fare spallucce.


Io mi rendo conto invece che la polizia non possa essere ubiqua, ma mi rendo conto anche delle esigenze difensive della gente onesta. Quindi se la polizia spinge sul disarmo dei cittadini (come fa il ministero dell'interno) e allo stesso tempo non li sa proteggere adeguatamente è sempre colpevole.





Sì ma un evento di partito (e per quanto ne so nei paesi democratici le libertà collettive sono garantite, quindi se voglio andare alla festa di un partito ci vado eccome e non sono certo loro a sbattermi fuori) non mi sembra necessariamente un evento come un matrimonio o una festa di laurea.


Tuttavia, mettiamo che fosse un evento privato. Il dovere dello Stato di difendermi viene meno in quelle circostanze? Rispondimi.
con tutto che trovo grottesca la deriva verso l'ormai solita apologia dell'arma da fuoco nella giungla metropolitana (pensiero che, a questo giro, mi pare andare nella direzione di affermare che pure quando vado a prendermi la birretta al baretto dovrei avere il visore notturno, una sciabola da boscimano e quattro uzi, "perché non si sa mai"...)

però Dalmo un frammento di verità lo esprime. In un incontro in cui hai centinaia di partecipanti, la presenza di esponenti politici e addirittura programmata (mi pare) la partecipazione del premier... un apparato di security (anche minimo) devi averlo, che tu lo faccia in proprietà privata o luogo pubblico che sia. Così come devi avere un sistema di pronto intervento per emergenze sanitarie, etc.

Non dico sotto il profilo del rispetto delle normative eventualmente vigenti (salcazzo come funziona in norvegia, magari confidano nell'intervento di Thor e dei vendicatori), ma come semplice fatto di buon senso.

Tant'è che poi questo se ne andava in giro sull'isolotto vestito da poliziotto. Il che fa sorgere il dubbio che la sua presenza lì non fosse avvertita come bizzarra. Cioè che neppure agli occhi degli organizzatori è sembrato strano vedere presunte forze dell'ordine sull'isola (e quindi, in realtà, c'erano membri della polizia sull'isola? ci dovevano essere?)... magari la dinamica sarà stata un po' particolare, rimane il fatto che la vicenda ha dei risvolti ancora non del tutto chiari (e qualche profilo di responsabilità "indiretto" potrebbe pertanto averla anche la polizia o chi ha organizzato l'evento).

Sì ma la riduzione di armi (occhio che le armi pesanti non sono quelle che intendi tu, quelle che intendi tu sono tutte armi leggere) non la fai con le norme, ma con controlli sui confini e lotta alla criminalità.

Invece in tutti gli stati del mondo la polizia prova a fare qualcosa, non ci riesce e allora per fare la bella figura in televisione le toglie ai civili che non facevano nulla.


Fare prevenzione con le norme fondate su idee di false utilità (vedi cosa diceva beccaria in proposito) invece che fare prevenzione con investimenti è da folli o da ipocriti


La polizia deve sempre intervenire così come intervengono SEMPRE le ambulanze.


Se io paradossalmente mi sento male in montagna ho l'elicottero che viene ad aiutarmi, ma se mi sento male spesso ho molto più tempo che nel caso di un aggressione. Se invece in un aggressione che risulta nella mia morte in pochi secondi chiamo la polizia questi vengono in auto in 45 minuti minimo e io sono già cibo per piante.


Su questo ha decisamente ragione ed io non l'ho messo in discussione.
Non capisco neanche io come questo tizio abbia potuto fare il suo ingresso, impunemente, senza controlli e niente, in questo diamine di isolotto.
L'organizzazione dell'evento è stata veramente pessima sotto questo profilo, bisognerebbe però vedere come venivano organizzati questi eventi e con che modalità.


Passiamo a Scientology perché tutti i fondamentalismi provengono dagli USA quindi a sto punto ci spariamo qualcosa di americano direttamente.

O arrivano i fondamentalisti mormoni wait sono già fondamentalisti.
Comunque questo non era l'ultimo step, prima di poter cestinare le religioni bisogna trovare un fondamentalista buddista e lì vi voglio


Ne abbiamo già parlato allo sfinimento l'altra volta, e mi ricordavo il tuo modo di vedere la cosa. Continuo a rimanere della mia idea, cioè che il dotare i cittadini della possibilità di armarsi per potersi difendere (in previsione proprio di questi casi, dove la polizia è impossibilitata a intervenire per logici motivi di tempistica/accessibilità/etc), facilitando l'accesso alle armi legali, sia deleterio e non sia la soluzione al problema.
Francamente, l'armare gli studenti nelle scuole, per evitare stragi nelle scuole, a me continua a sembrare un'enorme puttanata [ricollegandomi al discorso fatto quella volta, riadattabile in un "L'armare i cittadini per evitare le stragi mi pare una puttanata"].



La natura dell'evento (matrimonio, festa di laurea, convegno, etc.) a livello legale è poco rilevante, conta unicamente la natura privata dell'evento, che si svolge in una proprietà privata.
Poi tu puoi farci quello che vuoi dentro, se loro lo hanno organizzato come associazione privata, in un loro edificio di proprietà, su un loro isolotto privato, tu non ci puoi andare.
Non è che ci si può auto-invitare dove vuoi ad eventi di associazioni private, in luoghi privati.



Non viene a meno, ma la capacità d'intervento delle forze di polizia inizia a scemare se questi eventi vengono organizzati in luoghi di difficile accesso, come poteva essere quell'isolotto.
Ti ricordo poi che, almeno da noi (ma immagino anche in Norvegia), il domicilio è inviolabile (con tutto quello che ne consegue, non sto a spiegartelo perché tanto dovresti saperlo).
A me fa specie che l'organizzazione, come ho detto nel post sopra, sia stata così pessima dal punto di vista della sicurezza.
Soprattutto perché il premier stesso sarebbe andato in giornata su quell'isoletta.
Da quello che ho capito lo stragista si palesato in barca vestito con una uniforme della polizia, armato come terminator e ha iniziato a sparare.
Prima dell'intervento della polizia è passato parecchio tempo, da 30 minuti a oltre 1 ora e mezzo a seconda di chi viene intervistato; e sono stati proprio le vittime a chiamare soccorso tramite cellulari, dato che da terra gli spari non venivano uditi.

Ovviamente mi viene il sospetto che la bomba ad Oslo fosse solo un diversivo per guadagnare tempo per portare avanti la strage in quello che ritengo essere il bersaglio primario, questo tizio è un bastardo ma ha del metodo va riconosciuto.
Wait, armare gli studenti nelle scuole?


Te l'eri persa questa perla?

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/05/usa-per-evitare-nuove-columbine-senatore-repubblicano-propone-di-portare-le-armi-nei-campus/90385/
Vabbé sono americani.
Void, la tua parola non è stata rispettata, banna, banna come non ci fosse un domani!
Colpa di liquidsnake, io l'ho piemmato. Ma lui niente.


Io sto parlando del ruolo della polizia e sono perfettamente IT.