Apple vs World (Part 4)

Ma io mi ricordo di aver giocato a eurofighter, alla fine degli anni 90, con il vfx1 :look:

No aspetta, son stati bravi e basta perché comunque dietro avevano Carmack. Molte scelte tecniche azzeccate le si devono a lui, ricordiamo

lo so perfettamente che “non hanno inventato il VR”

ma sono quelli che hanno introdotto il VR alle masse, prima c’era roba che funzionava peggio e costava l’infinito, c’erano gli schermi a 270° e tanta altra roba; anche il virtuaboy della nintendo è uno step in quella direzione.

quello che si sta cercando di far capire al nostro resident shill è che non serve avere 3000 miliardi di capitalizzazione per fare innovazione, e che se siamo arrivati dove siamo lo dobbiamo ad aziende molto più piccole e di certo non ad i megaconglomerati degli ultimi 30 anni usciti dalla deregolamentazione USA

spaccare, spaccare, spaccare tutto.

E’ un discorsone :asd: Pero’ quello che in realta’ volevo dire e’ “Luckey e’ stato fortunato che Carmack e’ salito sulla barca quando non c’era manco il timone”…

Io in realta’ sono d’accordo con la tua affermazione (ma allo stesso tempo, credo sia sbagliato dire “dopo una certa dimensione non puoi innovare”, ma e’ un altro problema). Pero’ secondo me stai facendo proprio l’esempio sbagliato con AR/VR & l’ultima generazione di questa tech: Oculus in realta’ le masse non se la sono mai cagata fino a che non se l’e’ comprata Facebook nel 2014, quando erano gia’ cosa, 150 miliardi di market cap? E anche post acquisizione, se tu guardi il numero device in uso, e’ una metrica super bassa - decisamente non “mass market”, quindi anche con le innovazioni (molto piu’ vere) apportate da una azienda gigante comunque non sono andati finora molto lontano in termini di adozione…

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Quindi possiamo concludere che il VR è una cagata siamo tutti d’accordo vero?? :dunnasd:

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prima del kickstarter dell’oculus c’erano praticamente solo un paio di microaziendine che si limitavano a fare e vendere roba da piazzare nei musei per effetti wow che duravano 3 anni e poi avevano risoluzioni ed effetti osceni - dopo l’oculus c’è stato un push non riuscito per la mass adoption, ma visori ce ne sono quasi a decine, qualunque marketplace di giochi c’ha la sezione VR etc.

edit: vabbeh virtuality sono stato un po’ severo ma comunque è roba che il mercato consumer non sapeva neanche esistesse.

resta il problema principale che è quello che mi ha fermato dal comprare un oculus: è scomodo e la tecnologia provoca ancora mal di testa oltre ad esserci un problema con il movimento, se il pov è di una persona che cammina, e questo limita il tipo di giochi praticamente solo ai simulativi.

apple non ha sistemato nulla in merito, ed infatti pure lei ha fatto un gran fail :dunnasd:

quindi boh, si, l’oculus ha portato il vr alle masse, poi son le masse che il vr non lo vogliono tantissimo perché ha ancora limitazioni pesanti. resta che è un esempio che calza benissimo con quello di cui si stava discutendo, ovvero di “un prodotto simile al vision pro non si può fare senza avere 3000 miliardi di capitalizzazione leave weyland-yutani alone” :asd:

Essendo stato nel settore gamedev/computer graphics da sempre e avendo avuto accesso per dire a tutti prototipi di Oculus dal 2012, ti posso dire che fino a che non e’ entrata FB nell’equazione “la persona standard” aveva zero idea di cosa fosse AR/VR per davvero. Forse tu pure eri interessato la cosa e ne hai una perceziona distorta da “insider”.

Beh, se il discorso e’ questo, non credo comunque si possa rispondere alla domanda: per dire, se guardi tutti i keynote di Carmack a FB, la cosa numero 1 o 2 di cui si lamenta riguardo l’innovazione in termini di VR HW e’ l’avere accesso a silicon dedicato con cui fare integrazioni HW+SW in maniera piu’ diretta, cosa che FB lavorando solo con silicon companies esterne (tipo Qualcomm) non poteva fare perche’ i rapporti non erano cosi’ diretti, e poi Qualcomm non aveva solo FB come cliente ovviamente ma mille altri e doveva prioritizzare a seconda, ecc. AVP e’ uscito con un pezzo di silicon totalmente dedicato (R1) e un altro gia’ esistente ma di fabbricazione interna recente (M2) che quindi probabilmente e’ stato sviluppato anche tenendo in conto le esigenze VR… Che secondo me dice tanto. Poi certo magari non servivano 3 trilioni di capitalizzazione, ma evidentemente qualcosa ha impedito a FB di svilupparsi silicon in-house per il loro prodotto di punta - si sono rinominati pure in meta… Certo poi uno puo’ dire “vabbe’ potevano benissimo ma non hanno voluto farlo perche’ loro puntavano al massimo a shippare un device da 1500 [prezzo del quest Pro al lancio]”, quindi alla fine non si puo’ appunto rispondere.

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poteva fare pure i pompini il vision pro, ma se non risolvi il fatto che è un macigno pesante che mi devo mettere addosso, che mi isola dalle persone che ho attorno, che mi provoca mal di testa usarlo più di x minuti e che per il gaming il movimento è uno schifo, la mass adoption non la avrai mai comunque. :dunnasd:

facebook per inciso è diventato meta perché non sanno più che pesci pigliare, la base al contrario di crescere è in declino perché è considerato un social da babbioni da parte dei giovani e perché tutti quelli che al mondo volevano usarlo, lo stanno già usando (top capitalismo questo, ho raggiunto literally ogni utente disponibile al mondo E NON è ABBASTANZA :rotflfast: :asd: ), speravano di poter trasformare l’infinito digitale in finito creando valore letteralmente dal nulla, tramite nft e puttanate attigue e c’hanno rimesso solo i soldi…ma il problema di facebook non è stata la mancanza di custom silicon nel rift :asd:

non è quello il problema.

comunque stiamo andando OT, chissene della VR che prima del failpro mtt non gliene fregava una sega e mo sembra il destino dell’universo. il punto è che ha detto una scemenza e come umanità siamo perfettamente in grado di innovare e creare cose fantasmagoriche senza dover cedere il potere alle megacorporazioni distopiche :dunnasd:

Ok, ma la domanda di prima era se qualcosa tipo AVP - comunque non abbastanza per essere usato dalle masse - sarebbe potuto essere fatto da chiunque incluse aziende molto piccole, e io non ne sono sicuro… Che poi e’ analoga alla domanda: se ci sara’ una azienda che commercializzera’ un visore migliore di AVP ma in un formato tipo occhiale, chi sara’ probabilmente? Apple, Meta, o una azienda molto piu’ piccola?

Le megacorporazioni sono parte dell’umanita’ eh :asd: Sono soggette alle leggi degli stati e ci lavorano, beh, gli umani… Pero’ per fare certe cose senza un ritorno economico chiaro servono tanti soldi da buttare, esempio random appunto semiconduttori: produrre un chip moderno da zero per ML o supercomputing e’ una roba che costa tantissimo anche solo per fare un paio di prove. La stessa cosa vale fuori dalle aziende, LHC o LIGO sono progetti a cui cooperano piu’ di una nazione anche perche’ una sola da sola non so se lo potrebbe permettere :asd: Anzi paradossalmente uno potrebbe concludere che la ragione principale per cui splittare a forza ogni azienda (o stato?) troppo grosso sia una pessima idea e’ che per innovare i piccoli hanno bisogno di un gigante a cui voler fare il sedere.

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Questo e’ un ottimo riassunto del pensiero che ho cercato di esprimere fino ad adesso.

Il problema sorge quando uno pensa o ti risponde dicendo ad esempio che esiste gia’ e ti linka ad esempio https://www.xreal.com/air2ultra

E’ un po un tema ricorrente, abbiamo gia’ visto in passato frasi del tipo “che differenza c’e’ tra questo iphone da 1000 euro e un android da 200 euro?”

ma perché mai? se ho un’idea non è che la porto sul mercato perché devo fare il culo a qualcuno magari lo faccio solo perché la ritengo una buona idea su cui guadagnarci e stop.

in realtà la domanda era diversa: se un’azienda piccola può innovare. E prendendo proprio spunto da AVP si è fatto notare che un’azienda piccola come Oculus aveva nello stesso settore, per i tempi in cui era sbarcata, innovato con il prodotto finale. Che fosse di nicchia poco importa (non è che avp sia di massa eh :asd: ). Altra cosa è dire che con un budget come quello di Apple magari le cose vengono meglio (ma in questo caso non sembra :asd:).

parli di idea mentre lui, e tutti noi, parliamo di un certo tipo di innovazione

Scusa ma ti sei letto i post precedenti di @WMute ? :mumble:

Pazienza probabilmente vediamo le cose proprio in modo diverso e si torna un po in loop al solito punto

Sta roba però veramente non si può sentire, uno dei motivi per cui le megacorp sono così sfondate di soldi è proprio il fatto che grazie ai soldi che hanno si comprano letteralmente uno stato che abbatte le tasse a loro e il risultato finale è che non pagano tasse equivalenti a quelle di una comune azienda.

Uno degli esempi di questa merda è proprio Apple, che per anni non ha pagato un centesimo allo stato italiano proprio perché faceva risultare Apple Italia in costante rosso e l’unica che faceva profitti era Apple Irlanda che vendeva prodotti e servizi alle altre sussidiarie europee pagando un cazzo di niente di tasse.

Le megacorp sono una totale stortura proprio perché hanno, a parte il potere militare, la stessa forza di uno stato di media grandezza, riuscendo quindi a fare il bello e cattivo tempo rispetto a qualsiasi tipo di concorrenza tramite anche pratiche di elusione fiscale totalmente illegale o sempre sul filo di esserlo.

Meno ne esistono di mostri come quelli e meglio è per tutta l’umanità

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Certo, ma alla fine le aziende grossa, se tu guardi la storia ad esempio tech/digitale, sono state quelle per cui molte persone hanno lavorando, imparando tante cose in relativamente poco tempo, fino al momento in cui non si sono rotti il cazzo e hanno creato la loro - partendo da tutte le conoscenze ottenute - ma in opposizione “al gigante”… Da Apple ad Activision a Valve e mille altre, e’ successo cosi’, ed e’ un effetto interessante.

Rega’, ma voi eravate vivi al tempo di Oculus? Palmer Luckey era di fatto un ricettatore di elettronica, ignorante come pochi e pure “fascistello”, uno di quelli che ti fa le build dei PC comprandoti le cose dalla Cina o altri supplier e poi ti ci fa la cresta agli enthusiast/retrogamer ecc, e per questo era odiato da mezza California. Ha scotchato qualsiasi SoC con qulasiasi schermo che avesse in garage e ha scoperto che i display a bassa persistenza, che costavano poco perche’ utili in pochi contesti, funzionavano bene per un visore. Carmack ha compilato Doom3 sulla distro di Linux che aveva sul suo prototipo, bestemmiando tra l’altro parecchio se si ascoltano le interviste, e Luckey ha cominciato ad avere successo. Come gli sono arrivati i soldi veri ha iniziato a lavorare a Terminator perche’ “il nostro paese ha bisogno di difendersi come non mai”. Cioe’ e’ questa l’innovazione?
Apple Vision Pro ha rendering stereoscopico a 4k per occhio e il passthrough migliore della storia. Capisco che e’ overpriced, che non sta funzionando sul mercato e pure a ragione, pero’ e’ un’altra storia dai…

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le megacorporazioni cercano di farsi le leggi da sole il 90% delle volte :asd:

hanno il peso e la forza per imporre le proprie decisioni a soggetti più piccoli (stati inclusi, se non fanno parte di soggetti con le spalle più larghe, tipo l’europa), se ne sbattono di leggi su lavoro, inquinamento, competizione etc etc etc mettendo in conto multe, o semplicemente minacciando di andarsene; :dunnasd: e quando vengono giustamente legnate o gli viene imposto qualcosa, hai persone comune che piangono “LEAVE MY CORP ALONE” :dunnasd:

mi sa che viviamo in due universi paralleli.

Certo, perché la ricerca non esiste senza un chiaro e diretto ritorno economico vero? :asd:

fesserie, per il sito di LHC, l’intero costo di costruzione dell’LHC è tipo 4 miliardi e mezzo di euro.

torno a far presente che apple, nvidia, microsoft boh piglia chiunque abbia capitalizzazioni stratosferiche del genere, un lhc se lo possono permettere tipo moneta del carrello.

gli stati idem, 5 miliardi sossoldi ma non sossoldi incredibili da trovare neanche per l’italia da sola, let alone un gruppo di stati :dunnasd:
@Pjem come mai l’lhc è di un gruppo di stati e non di uno solo? spiegacelo tu pls secondo me ha a che fare con la collaborazione nella ricerca più che coi costi (per carità, tutti gli stati si sa che non gioiscono nello spendere in ricerca ma ci fosse un bisogno di farlo lo farebbero senza tanti cazzi).

no, perché è un rigged game. salvo che l’azienda sia letteralmente guidata da un’unica persona il cui scopo principale sia abbattere il colosso tal dei tali e sia completamente avulso da leve economiche (auguri :rotfl: ) se arriva anche solo ad impensierire qualcuno semplicemente vieni comprato. E anche in quel caso in cui non voglia vendere assolutamente, viene poi strozzato finché non implode da solo.

E questo sistema è intrinseco al capitalismo, il capitalismo tende per funzione al monopolio o all’oligopolio; è per questo che gli stati devono spaccare tutto oltre una certa soglia, che sia monetaria o di presenza sul mercato, perché quando le aziende sono così grosse sei già aldilà di qualsiasi possibilità per cui un nuovo player con L’INNOVAZIONE possa inserirsi ed esistere di fianco agli altri.

perché sono lo stesso prodotto, se cancelli dall’universo per magia l’iphone, l’android da 200€ svolge lo stesso ruolo :dunnasd:
tutte le megafunzioni del top di gamma da 1000€ alla fine sono il qualche % in più rispetto al telefono che costa 1/4, così come una panda ti porta da A a B allo stesso modo di una ferrari :dunnasd:

ma tanto tu parli di innovazione solo per vendere chincaglieria elettronica alla gente, perché tu hai un bisogno quasi patologico che apple faccia più soldi quest’anno dell’anno prima, per qualche ragione che a me sfugge.

Sarai il figlio di cooks, boh :asd:

come mai apple nel 2012 non se ne è uscita con un visore migliore di luckey allora? come mai non l’ha fatto microsoft, google, stocazzo?
ma poi, chissenefrega di failpro e di oculus, per me la vr è ancora al palo e non ne uscirà finché non troveranno soluzioni ai problemi che ho già elencato.

ma sono due prodotti assolutamente comparabili :dunnasd:

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Questione “split”, visto che ormai sono in tema: a me sembra la tipica soluzione USA senza senso, dovuta al fatto che vogliono mantenere, di fatto, il far west, e poi si devono inventare cose complicatissime per risolvere problemi alla fine chiari. Economicamente, gli USA vogliono mantenere una regolamentazione bassa verso le aziende, e questo lo vogliono, sembra, tutti gli elettori. Bene. Quindi si inventano: “allora, manteniamo il far-west, ma facciamo cosi’: ognuno puo’ portarsi in giro al massimo 3 caricatori. Se ne hai di piu’, devi regalarli a chi ti sta piu’ vicino”. Questa cosa non risolve nulla! Ed e’ la stessa cosa del forzare split di aziende.

E’ come la storia della tassazione degli unrealized capital gains, idea tra l’altro spinta credo inizialmente dalla stessa? candidata di sinistra, che a parte essere le cosa meno marxista della storia dell’umanita’ :asd: (perche’ estrarre contante da qualcosa che e’ letteralmente unrealized plusvalore?), e’ una soluzione complicatissima per non fare la cosa piu’ semplice, tipo aumentare dell’1% le tasse federali sul reddito a tutti quelli che guadagnano, che ne so, 300k o piu’ all’anno? Siccome aumentare le tasse anche alla popolazione piu’ ricca e’ talmente inaccettabile per la loro societa’, si devono inventare robe complicatissime… E noi pure in Europa le stiamo a prendere sul serio!

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Ma io mica ho detto leave corps alone! E anzi secondo me tu hai fatto l’esempio giusto, basta organizzarsi in maniera sovra-statale e probabilmente si risolve il problema, e tra l’altro ne risolvi pure molti altri legati a cooperazione, gestione del patrimonio comune tipo l’ambiente, ecc.

Io criticavo solo la storia dello split forzato, come ho scritto sopra, perche’ se ammettiamo davvero che aziende splittate di forza comunque possano collaborare in maniera efficiente ed efficace (come si diceva quando parlava dell’effetto inesistente sul potenziale innovativo), come mai dovrebbero essere piu’ facili da controllare e fargli applicare le leggi (leggi che btw, come dicevo sopra, il paese che chiede lo split apposta non vuole neppure legiferare?)? Come ora hai i layers di holdings, dopo avrai la cosa X che viene contracted all’azienda Y [che una volta erano la stessa] che pero’ delega parte di quello a Z ecc ecc…

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Scusa eh, ma se guardi il kickstarter originale di Oculus, che gia’ veniva venduto con Doom3, ne ha venduti 6500 e non era standalone eh, serviva un PC abbastanza potente… Cioe’ stai praticamente chiedendo perche’ l’Inter non partecipa al campionato della provincia di Milano, se sono cosi’ forti…

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No. Just no. Spaccare aziende che hanno mani in tasca ovunque o hanno una quota di mercata troppo grande è perfetto perché le mette in competizione tra di loro (oops, no more apple stocazzo in perdita perenne mentre apple irlanda fa i dollaroni perché tanto sono tutte la stessa azienda :asd: ), gli azionisti di una vogliono fare soldi e non regalarli all’altra :dunnasd:

Ha perfettamente senso, perché gli “unrealized capital gains” si portano appresso potere tangibile nel mondo reale. :dunnasd:

Come società globale non guadagnamo niente ad avere persone con letteralmente centinaia di miliardi in azioni che possono decidere cosa fare con entità che valgono quanto e più degli stati più ricchi al mondo.

è POTERE. È poter bloccare starlink sopra il mar nero perché sei ncojone e non sparire buttato dentro un buco per alto tradimento :dunnasd:

tassare, tassare, tassare tutto. che venda le azioni necessarie a pagare le tasse, così finiscono in mano a qualcun’altro e non alla singola persona o entità.

lo split è una maniera grezza quanto vuoi ma funzionale per ridurre il potere e l’impatto che hanno le corporazioni sugli stati.

ed è sicuramente più credibile che far cooperare tutti gli stati :rotflfast:

quindi mi confermi che non è tanto l’innovazione, è semplicemente inserirsi in un mercato dove pensi di poter fare una secchiata di soldi imponendoti con i tuoi mezzi a discapito di chiunque altro.

a posto così :asd:

comunque io chiudo qua che non c’ho più volia :D agree to disagree

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