Apice raggiunto, la situazione puó solo peggiorare

Piccola postilla: in questo thread ho letto dei post che sembrano scritti da uno psicopatico, di una indelicatezza e mancanza di sensibilità tremenda. Che cazzo, ma vivete la vita col pallottoliere in mano?


Spero di no, mi sembra una pressione psicologica sul bimbo un po' pesante "in te vedo tuo padre morto è l'unica cosa che mi fa andare avanti". Già nella modalità più diffusa di vivere la genitorialità c'è questo senso, a mio avviso dannoso, dell'estensione di sé.

Secondo me i figli sono persone a sé, non sono estensioni dei genitori né della loro volontà o del loro sforzo amoroso o creativo ecc. Sono in un certo senso sempre "adottivi".

Non importa quanto sia drammatica la situazione di o quanto sia rassicurante per qualcuno, non giustifica mai scaricare sul figlio le questioni.

Al di là della percezione comune del figlio come qualcosa di positivo ed emozionante, e del quanto sia condiviso socialmente questo sentimento, vedo la maggior parte delle volte che in questi discorsi la situazione del figlio in sé venga sempre tralasciata.

Secondo me non è che divix sia insensibile, semplicemente prova più sensibilità verso il bambino, ovvero non condivide la sensibilità comune di rivolgerla ai genitori e non al bambino.

E probabilmente dopo 1, 2, 10 volte che si discute dell'argomento con genitori di ogni genere e si ricevono risposte tipo "ogni generazione affronta le proprie sfide" "il mio l'ho fatto poi toccherà a lui" ecc. si comincia non a sentire tanto quella frase ma un po' sforno e me ne sciacquo le palle tanto saranno cazzi suoi, forse a torto, ma questa sensibilità svanisce un po' quando si tirano le fila di certi discorsi.

Io poi parlo in astratto e non entro nel merito di Meschio, Divix l'ha fatto e potrebbe pure aver preso un granchio, ma capisco la frustrazione di un mondo attorno a sé che vede i figli come achievement personali e non credo sia diagnosticabile come psicopatia.
Ognuno qui ha una sua propria a visione a riguardo, che leggo e di cui capisco anche i punti di vista

Ritengo sia anche riduttivo secondo me vedere la cosa come achievement personale o travisazione della società

Così come seguire il resto della mia vita a fare cosa mi piace, ho passato un breve periodo di tempo a fare cosa mi piaceva ed ero comunque vuoto, oltre che pesare anche sulla mia famiglia(economicamente e non), senza contare che mi era anche stato proposto come ho scritto precedentemente, la mia morosa ha detto che qualsiasi scelta avessi preso mi avrebbe supportato e mi sarebbe rimasta a fianco anche se rifiutavo il trapianto e avrei dovuto aspettare che la natura facesse il suo corso

Ed alla fine eccomi qua, con una scelta e delle prospettive

Figa che pesantezza, e pure tutti gli altri eh.

Tornate su LSC, thx.

Appunto, lasciali perdere GL e spacca tutto!


Ma lascia perdere Meschio, dai.

Questo è il forum dei biNbi quarantenni che, davanti a scelte che il mondo intero fa, ha fatto e sempre farà ma loro no perchè preferiscono la propria cameretta con il poster di Dragon Ball, stanno a monocolare "eh ma siete dei loser eterodiretti, siete vittime di pressioni sociali e incapaci di azioni vostre perchè guidati dai modelli di riferimento"


Più o meno ciò che larga parte del mondo pensa in terza liceo.
Poi si cresce.


Ciò detto, Meschio, GG per la volontà di ferro che dimostri nell'affrontare una vita più dura di quella che la maggioranza di noi riesce anche solo a immaginare.
Io probabilmente sarei in una stanza buia a bestemmiare contro tutti i santi elencati dal primo gennaio al trentuno dicembre. Tu esci, fai parapendio e ti trovi pure una ragazza che sembra in grado di dare punti al 90% di quelle che sono in giro.

Scrivi due appunti e dicci a tutti come si fa, maledetto
Boh, in terza liceo si fa gli edgelord, poi si cresce e si fanno gli esperimenti su tinder con gli amici perché la soddisfazione per il proprio percorso è alle stelle immagino.


ma il discorso che fa kalidor è pienamente logico, di base fare figli é una decisione egoistica.

Nell'esempio della madre che vede il padre defunto nel figlio la componente egoistica è enorme, non è assolutamente nell'interesse del bambino crearlo nell'unico scopo di avere un surrogato di un'altra persona.


La soddisfazione è alle stelle, mi ritengo la persona più felice del mondo e soprattutto mi sento fortunato perchè ho questa consapevolezza.

C'è gente che è felice guardando il proprio orticello e rasserenandosi per quanto di bello ha costruito e sta costruendo, dedicandosi ad altri oltre che a sè stessi e agli aperitivi come ai tempi dell'università.

Non tutti vivono solo per sè stessi monocolando e spruzzando frasi ad cappellam su un forum come nel 2000 quando ci iscrivemmo.
E' un fatto: deal with it.


Ma il punto secondo me non è la determinante dell'atto/decisione di concepire un bambino, quanto l'educazione e le condizioni di sistema che come genitore hai il dovere di fornirgli per massimizzargli le probabilità di una vita serena.

Anche fosse un atto di egoismo, ciò che rileva per il nascituro è solo la condizione in cui è messo al mondo.

Io nemmeno me lo pongo il problema se sono stato concepito per un atto di volontà, di egoismo, per allineamento ai canoni ed aspettative della società o altro ancora: mi importa che sia stato messo nelle condizioni di fare un certo percorso individuale.
Meschio non riesco neppure a mettermi nei tuoi panni e dirti se fai bene o se fai male, ma leggere 'sto thread è una prova del fatto che condividendo con gli altri si vedono nascere cose di tutti i tipi.
Son sicuro che condividendo una scelta di quel tipo con la tua compagna nasceranno sicuramente cose importanti. Ma posso chiederti se tipo di adottare ne avete parlato?



[OT]
Io sono convinto che la pratica di avere animali domestici sia incivile e barbara, e che tenerli in città sia tipo un crimine contro l'umanità, ma non ho mai fatto il zelota come persone qui in tutta la mia vita.
È stato uno spettacolo veramente basso, sopratutto poi coi strani arzigogoli sul fascismo che sono immediatamente seguiti per la solita goldwin's law.
Tipo gli scenari sulla mancanza del padre, come se non esistessero esseri umani notevoli cresciuti senza padre.


Panserbjorne è vero che c'è di peggio tra le righe di sto forum, ma è pure vero che la ferocia di quei post che commentavi era indiscutibile e che una prima reazione come la tua ci poteva stare, poi però non farti trascinare in 'sti offtopic da gente famosa per ricadere sempre su quella cosa.

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Sì è stata affrontata, se non avessi avuto possibilità di avere un figlio senza FC, avrei messo il paletto che o non lo facevamo, o lo adottavamo

E anche per lei era un pre-requisito fondamentale questo, così come se salta fuori che prima del parto il pargolo avesse altre brutte malattie, decideremmo di conseguenza come operare, probabilmente non tenendolo, decisione già presa

Noi vorremmo non adottarlo e averlo nostro avendone la possibilità, le ragione sono disparate e l'argomento non è stato trattato sul perchè preferiremmo averlo nostro, dal canto mio posso dire che non me la sento di crescere figli di altri, poi se mi trovassi nella condizione di adottare non posso dire che non vorrei bene ad un bambino anche se non fosse mio, e non metto becco sulle scelte di altri, anche perchè sono argomenti complessi questi
Meschio, se io fossi un bimbo non ancora nato preferirei nascere ed avere te come padre, anche col rischio che mi lasceresti presto, piuttosto che avere come madre una divix sana come un pesce e con 100 anni di aspettativa di vita.
una sjw come madre che ragiona come una dodicenne non deve essere il massimo infatti.
La brigata crosta chiamata coi faretti, approcciano al suono risonante di centinaia di lacrime versate su agorà, riverberi di rosic. Che vita




Opinioni interessanti.


Madonna santa, non insozzate Addio che vi ban...

sarai proprio tu ad alzare il livello? prego dicci pure.