Andavo ai trentallora per trovar la bimba mia [Bologna inside]

Ma come no, su Bologna 30 un paio di post li ho fatti :crismi:

Per il resto, già è l’argomento del mese tra ufficio amici parenti ecc ecc, già è pieno di idioti che dicono stronzate, io faccio i miei 30 e aspetto solo il cadavere di quelli che ora si sgolano per dire che fa tutto schifo, come a suo tempo sembrava che la chiusura pedonale del centro storico durante i weekend dovesse portare al collasso della città

Bottom line: la gente è idiota

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Si ma non è giusto perché come cazzo ci arrivi ai servizi™ che offre la romagna andando a 30 all’ora? :mad:

Old, già Salvini ha detto che è una puttanata e qualsiasi sindaco leghista toglierà quel tipo di limitazioni se vincono le prossime elezioni amministrative

A me come scelta sembra una mezza minchiata, perché secondo me il problema non è quello ma l’assenza di mezzi pubblici soprattutto nelle grandi città, però sono anche aperto a ripensamenti vedendo i dati di queste sperimentazioni

MA NON È QUELLO CHE

ok calma

La mobilità bolognese, e immagino quella di molte città, è una merda. Zona 30 non punta a cambiare questo, se non marginalmente (e in questo caso si integra con gli altri progetti cittadini tipo le linee del tram già in costruzione). Punta invece ad una cosa molto semplice: far morire meno gente

Questo senza impattare in nessun modo su una mobilità che è già un inferno di traffico, ingorghi e rallentamenti. Tra l’altro le principali arterie cittadine rimangono a 50km/h; per dire, il mio tragitto casa-lavoro, che mi porta a spostarmi da una porta all’altra della città, non è praticamente impattato da zona 30.

Bottom line: la gente è idiota

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@agora-moderators ma uno splittino sui limiti di velocità/bologna 30km/h? Potrebbe essere un thread interessante.

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io intendevo dire che in tutta italia semplicemente i centro città dovrebbero essere isole pedonali permanenti, con accesso unicamente tramite mezzi pubblici, quindi altro che 30 kmh, se vuoi muoverti in centro ti prendi i mezzi e stop.
Ovviamente questo presuppone che quelle zone siano perfettamente servite dai mezzi pubblici

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Beh ma su quello non ci piove, ma è un’utopia in Italia, o comunque richiederà decenni di lavori e politiche.

Però in attesa di ciò, ha -perfettamente- senso un provvedimento simile che ha letteralmente solo benefici, e soprattutto a costo zero per la città e per il cittadino.

solo benefici non so dirti, molte macchine col cavolo che hanno le emissioni ottimizzate per andare a 30 kmh, quindi il mio timore è che aumenti l’inquinamento cittadino.
Anche se a dirla tutta non ho idea di quanto cambi come inquinamento tra 30 e 50 all’ora

Split split split

Non ho letto tutti gli studi, ma alcuni di quelli precedentemente linkati dicevano un 10% di riduzione del traffico, e sempre circa un 10% di riduzione delle emissioni.

Mi sembra si parlasse anche di una riduzione (più marginale) dell’inquinamento acustico.

E tutto questo oltre a letteralmente salvare migliaia di vite umane.
(si potrebbe dire che il bilancio di CO2 aumenterà con le vite umane salvate, però ehm sì ok)

Da bolognese posso solo dire che i 30 km/h non sono un problema, la maggior parte delle strade marcate 30 lo sono già di fatto, fra dimensioni e traffico.

Il problema, come sempre, è quando questa cosa viene fatta “generalizzando” senza considerare le singole strade; ad esempio abbiamo strade marcate ai 50 che mediamente sono percorse agli 80/90 perchè non hanno marciapiedi, sono a 2/3 corsie, sono dentro “canaloni” quindi nessuno ti attraversa etc…

Se applicato con intelligenza lasciando alcune direttrici con limiti equilibrati avrebbe senso, ma applicato così “aoe” no.

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Aggiungo, i verbali su limiti di velocità così bassa andrebbe un attimo ritoccati, non puoi usare il 5% come tolleranza, dovresti dare un forfait di limite di tolleranza, calcolare un 5% sui 30 km/h (quindi 31,5km/h max), considerando che basta uno starnuto che ti sposta l’acceleratore di 1mm e sei già ai 40, non ha senso.

Ma tipo?

Aggiungo subito, zona 30 non è stata applicata aoe, anzi, molti canaloni come dici tu (via Togliatti, via Sabotino, i viali, via Lenin) sono stati lasciati ai 50

Questo lo specifico perché siamo abituati a una politica che agisce a cazzo, mentre invece a me pare che questi interventi siano stati fatti con tutti i crismi: studi, osservazioni, valutazioni sulle arterie cittadine

Sì ma poi qualcuno controllerà veramente che la gente vada a 30 all’ora?

L’asse attrezzato ai 50, dove fanno costantemente cassa, è un piccolo scandalo, ma questo è da decenni.

Comunque anche andare a 70km/h non ha sempre senso e 50km/h è un limite di velocità più che sensato che ti permette di migliorare consumi/inquinamento/rumore e di ridurre mortalità e numero di incidenti, sacrificando qualche minuto in più di percorrenza.

Come nell’urbano viene ridotto da 50 a 30km/h, in tanti altri paesi stanno sperimentando le riduzioni nelle extra-urbane da 70 a 60/50km/h.

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Una strada messa ai 30 che come minimo dovrebbe stare ai 50 è il viale vittoria sabena, quello dietro il maggiore che passa sotto la ferrovia, altro esempio di strada con 2 corsie per senso di marca, senza attraversamenti e dentro un canalone.

EDIT: rettifico, non mi aveva renderizzato il layer sulla mappa, l’hanno lasciato ai 50 quindi bene

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Cmq sta storia dei 30 orari, come se servisse ulteriore conferma, dimostra che ci stiamo involvendo verso uno stato di conflitto tribale.

Una parte della società non vuole cambiamenti e li avversa con tutti i mezzi disponibili.

Non c’è più manco un ragionamento o un pensiero coerente dietro, la gente si comporta di merda e basta.

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Che poi davvero ci sono decine e decine di studi, e tutti sono mega-ultra-favorevoli ai 30km/h, solo benefici.
E comunque ci son anche prove più schiaccianti tipo:

Matteo a Milano: “La città a 30 km orari non ha senso”
Salvini, “auto a 30 km/h? La gente vorrebbe lavorare”

Voglio dire, più di Salvini che ti dice che è un’idea stupida, di che altre prove hai bisogno che è una cosa assolutamente intelligente e necessaria?

Ma infatti dovremmo separarci completamente: rinunciamo alle nazioni attuali e creiamo due macro-Stati.
Da una parte tutto il mondo che non vuole più saperne di froci, trans, wokeness, gretini, aborto, terrorismo green, zecche, ecc.
Dall’altra le persone normali.

Ve l’immaginate che pace? Domani mattina vi alzate e non dovete sentire “eh con questo politically correct non si può più dire nientee”
Non esistono più i social, nessuno vi invia meme su Schlein e gli ebrei

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