Per quanto mi riguarda decisamente la trilogia di penumbra.
vero
Comunque
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avete provato tutti e tre i finali si?
Mi devo andare a rileggere i diari, alcune cose ancora non l'ho capite, come
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il ruolo di Agrippa in tutto ciò
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Entrare nel coro ogni volta mi dava un sacco di ansia, dei diari delle varie torture quando ho letto del liquido dell'occhio della vittima ho esclamato un bel "bleah" (anche quando h dovuto trapanare il teschio del cadavere)
Giocato con audio di alto livello l'immersione è totale. Mi son mancati un po' di effetti sull'audio, tipo negli stanzoni giganti ci doveva essere del riverbero quando cammini, tuttavia io l'ho giocato su Linux, magari su Windows questi effetti c'erano
In che senso priva di tracciabilità?
Cmq questi che piratano i giochi di queste piccole compagnie che fanno roba di qualità (e multipiattaforma) non si regolano.
Attualmente stanno lavorando ad un nuovo gioco
Mamma mia che capolavori che tirano fuori.
Spero solo che non cambino la meccanica di gioco.... è semplicemente perfetta.
Se poco poco ci mettono una pistola diventa una puttanata.
cazzo il coro... sembrava di stare dentro il racconto alle montagne della follia con quelle colonne titaniche 
Beh se ci mettessero 1 (una) singola pistola e magari solo 6 colpi a disposizione per l'intero gioco con 50 "mostri" in giro, non sarebbe affatto male.
Si sarebbe costretti davvero a usare l'arma come risorsa della disperazione...
Anche questo è vero, però pensa ad Amnesia, con una arma come dici tu hai un certo numero molto limitato di "free kill".. non avrebbero mai potuto mettere
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la scena della cattura.
Come no?
La pistola non ti garantisce delle "free kill" automatiche, puoi sempre mancare il colpo o non usarla.
La pistola non ti garantisce delle "free kill" automatiche, puoi sempre mancare il colpo o non usarla.
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Nella scena della cattura basterebbe simulare un colpo a sopresa da dietro, oppure scriptare l'inceppamento della pistola se ancora carica...
Pensa uno che dice "Sono 4? mi rigioco tutto il gioco e risparmio 4 proiettili..."
E poi sente il "click" al momento fatidico 
di scuse valide e colpi di scena in un gioco fatto bene se ne trovano tanti
Personalmente con la scuola di Silent Hill sono terminate definitivamente le mie esperienze di survival.
Nel senso che quello è il picco e dopo non ti è piaciuto più nulla o che dopo aver giocato a quello non ne hai voluto giocare altri per scaga?
Personalmente dopo aver giocato i primi 4 Silent Hill io mi faccio le risate giocando al 90% degli horror usciti di recente.
Ma i giochi della Frictional sono diversi.
Amnesia è un capolavoro del terrore:
Quello che ho sempre pensato è che la maestria nel creare un videogioco horror (ma questo è vero in QUALSIASI opera horror) non risieda nel creare situazioni spaventose.
Quello è secondario.
Il vero lavoro del narratore horror è creare delle situazioni sicure dalle quali prima o poi ci si deve separare.
Una stanza sicura, l'ultimo un angolo di luce prima di un vicolo buio, l'armadio della cameretta chiuso a chiave, la sicurezza sotto le proprie lenzuola dove i mostri non possono raggiungerci.... sicurezza che devi lasciare, perché devi andare in bagno, dove la luce è ancora spenta, e l'interruttore è troppo lontano per raggiungerlo infilando il braccio nell'apertura della porta accostata.
Il terrore è un crescendo, e questo lo sappiamo sin dall'infanzia.
In capolavori come Silent Hill, quando nel cuore della Alternate School rimpiangevi le strade nebbiose alla luce del giorno, si stimolano questo genere di sensazioni.
Amnesia è basato esattamente sulla stessa scuola di pensiero.
Le prime sezioni del gioco sono relativamente luminose.
Corridoi dritti, porte robuste con stanze dove puoi chiuderti dentro, qualche suono di passi, ma è lontano, dietro un buon numero di muri che ti proteggono.
La stanza dove ti trovi è sicura.
E' uno studio, c'è un bello scrittoio in legno, una spaziosa finestra che si affaccia su una giornata di pioggia dalla quale entra una luce grigia e rassicurante, quattro solidi muri di pietra ti circondano, e la porta in massello con il chiavistello in bronzo sembra una impenetrabile barriera.
Vorresti rimanere in questo rifugio sicuro per sempre... purtroppo però, non puoi farlo.
Uno dei pochi ricordi sopravvissuti alla tua amnesia è che qualcosa, non sai bene cosa, ti sta dando la caccia.
E' ancora lontano, fuori dalla foresta che circonda per miglia e miglia il castello dove ti trovi... non è niente di più concreto di una ombra lontana, per ora.
Ma si sta avvicinando, sa dove sei, sa che hai paura, e sa e non puoi nasconderti.
L'unica salvezza è nel riuscire a ricordare... ma i ricordi sono sepolti nelle profondità sotto il castello, in corrodoi bui e umidi, lontano da quelle quattro mura rassicuranti, lontano dalla umanità di quello scrittoio, oltre quella porta impenetrabile che ti fa sentire tanto al sicuro,
Devi violare le mura della tua fortezza, andare incontro a quel terrificante rumore di passi, avventurandoti sempre più in profondità, in luoghi senza alcuna fonte di luce, dove razionerai l'olio rimasto nella tua lampada come un uomo disperso nel deserto raziona la sua acqua.
Forse, lontano dalla luce, nei sotterranei, troverai qualche altro rifugio sicuro.
Magari ci finirai inseguito da qualche essere che abita quei cunicoli, o magari semplicemente il troppo tempo al buio ti avrà fatto perdere la ragione e immaginare nell'ombra qualcosa che non c'è.
Ma sei al sicuro, in quella stanza non ci sono ingressi se non la porta che ti sei chiuso alle spalle.
La sbarri mettendoci una botte davanti, spegni la lanterna, rimani in silenzio e ascolti i passi dell'essere che ti inseguiva, sperando che superi la porta del tuo santuario.
Questo è Amnesia.
Decisamente la seconda, sono una persona particolarmente empatica e sono una spugna per le emozioni altrui, si a percepite direttamente che indotte.
Giochi come Silent Hill mi hanno stremato proprio perchè un'emozione di tensione continua, la paura indotta eccetera mi hanno veramente portato vicino all'alienazione.
Cito Silent Hill perchè p una spanna sopra il resto e perchè è evidente che vi sia una pianificazione assoluta del terrore e la capacità di opprimerti con esso, il primo percorso che fai appena sceso dall'automobile, pur non essendoci mai lo spavento in senso classico (di fatto non succede nulla) è uno dei momenti più disturbamti, nel mio ricordo, in un videogioco.
Resident Evil è un concept diverso che non mi coinvolge particolarmente: giocati, rigiocati, finiti. Silent Hill (e a questo punto Amnesia
) potrebbero uccidermi.
cazzo io dovrei riprenderlo silent hill giocai solo al primo su ps qualè dei piu fighi per il pc?
giocai solo al primo su ps qualè dei piu fighi per il pc?
Il 2 a mio parere, ma sono un romanticone e faccio poco testo.
E' il meno spaventoso dei quattro (si, quattro. E non voglio prendere questo discorso, o diventano tre), ma ha alla base una storia d'amore bellissima (sebbene molto triste).
Il 3 è il seguito del 1, ottime scenografie, alcune scene sono meravigliosamente surreali, ma il finale mi ha lasciato un po' di amaro in bocca.
Il 4 nasce da una idea geniale, ti risvegli chiuso nel tuo appartamento e non puoi uscire.
Col progredire del gioco quella che all'inizio sembra una prigione ti rendi conto essere in realtà il tuo unico rifugio sicuro.
Purtroppo è stato rovinato dai FOTTUTI BINBIMINKIA che volevano un gioco alla Resident Evil... quindi hanno messo il maledetto baule per gli oggetti e hanno ridotto molte sezioni al combattimento nutelloso (problema già presente nel 3, ma almeno non c'era il limite di oggetti)
edit: toh, ho ritrovato il mio vecchio "tribute" alla saga di Silent Hill http://gaming.ngi.it/showthread.php?t=297223
Io ho ancora gli incubi su "the room", non tanto per il gioco in se che faceva paura, ma per l'idea 
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...per quelle che sono le mie personali preferenze la cosa che mi ha sempre lasciato positivamente a mascella spalancata dei SH è il lavoro che ogni volta riuscivano a fare con il sonoro. Veramente perfetto.
Tra parentesi, andando un pò OT, a me è piaciuto parecchio anche il film: mi aspettavo decisamente di peggio e invece sono stato piacevolmente sorpreso.
PS: dei vg sono arrivato solo fino al tre, quello con Heather se non sbaglio.
Anche a me.
In realtà ho notato una curiosa incidenza, il film è piaciuto quasi solo agli appasionati di SH. Chi non ha mai giocato al vg lo ha trovato una gran cagata.
Normalmente in questi casi chi conosce l'originale schizza il "porting"... in questo caso, forse per il buon senso del regista di utilizzare le stesse colonne sonore (che effettivamente sono mezzo Silent Hill
) ho notato che quasi tutti gli amanti della saga hanno trovato il film quantomeno carino.Ho apprezzato moltissimo la cura con la quale è stato ricostruito il movimento della telecamera nella scena iniziale del vicolo... un piccolo tocco di classe.
pesco il due va che se non sbaglio c'è lui 
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Sì ne ho notati parecchi di tocchi di classe, soprattutto come scenografia.
Tornando ai discorsi seri, vogliamo aprlare della figaggine della protagonista e della poliziotta?
PS: a quanto pare il secondo film (purtroppo con sto cazzo di 3D in mezzo ai coglioni) avrà come centro ilt erzo videogame: http://www.games.it/speciali/silent-hill-revelation-film-saga-konami-dettagli.html
Con altra figaggine assortita
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Ho un brutto presentimento ma vedremo..