[QUOTE=adark;19835270]come descriveresti in breve la tua infanzia? una famiglia presente (sopratutto il padre?)? amici, inclusione sociale etc?[/QUOTE]
E’ stata un’infanzia normale direi
famiglia presente, padre presente, buona cerchia di amici. Non penso ci sia stato niente di strano.
[QUOTE=Pjem;19835274]c’e’ stato un singolo evento che ti ha fatto rendere conto della disforia, o e’ stata una consapevolezza arrivata piano piano?[/QUOTE]
E’ stata una consapevolezza che è nata lentamente, non c’è stato un singolo evento. Ci sono molte cose che mi causano disforia, ma il fatto di identificare quella sensazione come “disforia” ha richiesto un’elaborazione lunga.
[QUOTE=adark;19835277]ma anche no, e’ preferenza sessuale, perche tu puoi scegliere chi essere e gli altri non possono scegliere con chi uscire?[/QUOTE]
Perché le donne trans non scelgono di essere trans. Come le donne nere non scelgono di essere nere, e le asiatiche non scelgono di essere asiatiche.
Di nuovo:
“Non voglio uscire con questa donna (indipendentemente dal fatto che sia trans o meno)” → non è discriminazione.
“Non voglio uscire con una donna che ha il pene” → non è discriminazione.
“Non voglio uscire con una donna trans” → è discriminazione, perché si basa su un “essere trans” che è una caratteristica estremamente vaga e non meglio identificata, indipendente dalle caratteristiche fisiche e caratteriali della persona.
Posta in modo diverso. Ti presentano due donne, assolutamente identiche in tutto e per tutto (caratteristiche fisiche, personalità, comportamento, etc), e ti dicono che una è trans e l’altra cis. Se tu vuoi uscire con la donna cis MA NON con la donna trans, stai discriminando. Sulla base del niente, mi verrebbe da aggiungere.