Si si, son decollato e tutto, girato un po’, morto male varie volte 
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Se scopri cosa sbagli fammi sapere, perché chiaramente sto sbagliando anche io.
A me esplorazione e scoperta piacerebbero pure, ma è il concept di “morirai per forza ogni venti minuti circa quindi affrettati a fare cose prima” che mette un’ansia bestiale.
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Personalmente ha dato fastidio il giusto, solitamente duravo meno perché tra atterraggi, jetpack, buchi neri e ossigeno ci lasciavo la pelle sempre prima.
È un titolo stronzo, che alterna momenti di pura soddisfazione a bestemmie pesanti, specie verso la fine quando le cose si fanno un pelo più complesse. Deve prevalere la prima componente, altrimenti è a rischio abbandono.
Oggettivamente è un gioco che mette ansia vero anche riguardo il limite di tempo, anche se dopo diverse run ho capito come regolarmi
Se dovesse andarvi di riprovarlo (no spoiler):
Summary
- Dopo la parte iniziale nel villaggio e aver parlato con tutti consiglio di andare sulla luna, c’è un marchingegno alieno e delle note che fanno da apertura alla storia principale, oltre a fornire indizi su dove andare e perche
- Cercate gli altri viaggiatori usando lo strumento che capta i suoni e parlate con loro, però decidete liberamente se esplorare il pianeta dove stanno oppure andare altrove. Fate i luoghi che più vi intrigano
- Concentratevi su un luogo/pianeta alla volta visto che causa loop non è possibile fare molto, considerate che un minuto prima della fine parte una musichetta apposita in modo da regolarvi
Per il resto ad essere più precisi “l’esperienza unica” è verso la fine del gioco, perche bisogna fare una azione che mette una ansia allucinante peggio di quanto è già il gioco di suo, qualcuno nelle recensioni parla di “cosmic terror”
Il limite dei 20 minuti è solo per avere un mondo che evolve un tot, con le varie cose che succedono nel frattempo sui diversi pianeti.
Non bisogna viverlo con angoscia perché hai poco tempo, semplicemente girare per i pianeti e capire cosa succede, e pian piano capisci sempre più cose come funzionano e unisci i puntini delle varie informazioni e vai avanti sempre più
Io pure ho provato Outer Wilds un po’ di volte (credo 2-3 tentativi diversi) ma la combinazione di cose da sbloccare che richiedono di aver prima girato in lungo e in largo per capire come e perche’, non tutte necessariamente che contribuiscono al “main plot” ma sono semplicemente world building in forma di “testo da leggere” (semplifico) e la costante ansia di “ho 20 minuti” me l’hanno semplicemente fatto mettere nella pila dei “meh”.
E’ un gioco sicuramente molto ben fatto a livello di mood, etc. Tutto quello che vi pare, ma il modo in cui e’ presentato non e’ proprio per me.
Me lo sono visto finire in un video di sovietwomble per godermelo senza stress e bona cosi.
Anche io ho avuto un po’ lo stesso problema con outer wilds.
Non che mi mettesse ansia però. Piuttosto, mi scassava dover ripartire.
Ora che ho lo steam deck gli do un’altra chance, visto che ho deciso di installarci solo roba sp, che si presta a partite veloci.
Btw, ho finito quantum breaks e per me è un piccolo gioiellino.
Ah, ce l’ho e non mi son mai messo a scaricarlo perche’ e’ troppo peso e non ero sicuro mi piacesse. Se hai tempo ci fai un reply-mini-recensione? Tipo cosa fa bene, cosa ti e’ piaciuto, etc?
Non riesco a capire perché mi farei la seconda run a tyranny dopo N anni e non riesco a giocare per più di 2 ore a pillars of eternity
Guarda stiamo per partire (a minuti) con una run a cazzo di divinity 2 qua, voglio vedere se giocando con cesky che carria riesce a piacermi
Certamente.
Premetto che a me piacciono molto gli action in terza persona ed in genere quei giochi dove la trama pretende di farla da padrone. I Remedy riescono nel mix ed il loro stile è sempre caratteristico. QB, come ogni gioco Remedy, è diviso in atti e tra un atto e l’altro vi è una cutscene cinematografica, con attori veri, che impreziosisce la trama. Nulla che a 45 anni mi faccia strappare i capelli, ma apprezzabile. Eccessiva forse la durata di ognuna, anche di 30 min, per roba raccontabile in molto meno tempo. Quasi un vezzo, ma gli si può perdonare. Tecnicamente eccellente. A livello grafico è un gioco uscito 6-7 anni fa che compete con prodotti attuali. Il gameplay all’inizio gasicchia, poi risulta un po’ ripetitivo, ma vista la durata del gioco (10 ore) non è un problema. Il potenziamento delle skill non lo migliora, tant’è che sul finire del gioco un tip in fase di caricamento mi ha ricordato di spendere punti negli upgrades
Storia linearissima ed “enegmi” che non si possono chiamare tali, quando presenti (“dove devo andare per attivare il bottone?”).
La longevità è bassa, per chi si pappa ore filate al PC può essere terminato in 2-3 giorni al massimo. Per me che faccio sessioni di 0.5-1.5 ore, è stato perfetto. Prenderlo a sconto è quindi d’obbligo. Sembra scontato dirlo, ma causa esclusiva Xbox è approdato in sconto su steam in ritardo e ho dovuto attendere un po’ prima di acquistarlo.
Alla fine di ogni atto c’è una scelta binaria da fare, che coinvolge il villain. La scelta comporta il dover vedere un video piuttosto che un altro. Una volta terminato il gioco, si presterebbe ad essere rigiocato per vedere gli altri video, ma io non ho cazzi
Non il miglior Remedy, ma di alto livello secondo me.
Ho messo in evidenza i difettucci.
Scritto al cellulare, un po’ stringato quindi.
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Perfetto per quello che mi serve in questi giorni allora, grazie per la mini review :)
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Quantum Break è fico, buon consiglio Rom 
Però è un bel peccato che sia un “capitolo uno di” e di sequel per il momento non c’è traccia all’orizzonte visto che Microsoft non è particolarmente interessata
Eh sì, lascia la trama parzialmente aperta, ma non con l’amaro in bocca comunque.
Mi sto sfondando di Jagged Alliance 3 e aspetto placido che esca Baldur’s Gate ad agosto.
Giocato ancora qualche ora a tiranny ieri sera ma nulla, non riesco proprio a farmelo piacere. Il setting in realtà non è neanche male, e gli sfondi pre rende rizzati mi piacciono, però il ruleset è davvero atroce, non c’è il minimo appagamento nel progredire coi personaggi o nell’ ottenere oggetti nuovi, non c’è identità di classe e oltretutto il sistema a cool-down negli rpg mi ha sempre fatto cacare e rovina molto del potenziale tattico e di gestione delle risorse, in questo caso in un gioco in cui già di per se gli scontri non è che siano granché.
A questo si aggiunge che di personaggi o sottostarne memorabili neanche l’ombra.
Peccato perché come dicevo setting e ambientazione sono interessanti con elementi molto riusciti come edict e spire.
Finita la mainstory di Dave the diver e che dire, il miglior Indie game dopo Stardew valley.
30+ ore per ora e ogni volta una meccanica nuova, un’aggiunta al gameplay e sospetto che di nuove meccaniche ne vedro’ ancora… e non parliamo della musica che non disturba mai ma anzi, da’ profondita’ (no pun intended) al gioco
Finita la main story e comunque di cose da fare ce ne sono a bizzeffe, ho amato ogni singolo minuto di questo gioco.
Il gioco si puo’ dividere benissimo in due categorie:
- pesca subacquea - puoi passare ore e ore a pescare cercando di pescare tutti i tipi di pesci (e ce ne sono tantissimi) per rifornire il sushi bar
- aspetto manageriale - quest’aspetto si ingrandisce con il passare del tempo e della storia.
il classico gioco che vorrei cancellare completamente dalla mia testa per poterlo rigiocare dall’inizio… masterpiece!
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Pensavo di averne scritto qui ma invece mi sa che l’ho fatto su discord. Stesso identico pensieri comunque. Un titolo che vale il prezzo pieno e sono comunque un 20 ore per finirlo, 30 se vuoi finire tutto tuttissimo (e si, l’ho voluto finire tutto tuttissimo).
L’unico altro titolo dello stesso livello (inteso come non AAA) che quando ho finito avrei voluto averne ancora e’ stato mark of the ninja. Giusto per dire che se ne dico cosi tanto bene vuol dire che veramente ha fatto qualcosa bene.
non conoscevo, 4 euro su steam, preso… ho qualcosa da fare in attesa di BG3, grazie 
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