[7 Ottobre 23] Crisi Palestina-Israele (Part 1)

Si mette proprio male, oltre le vittime odierne altri 50 anni di terrorismo internazionale, con i matti che entrano nel concerto a caso e sbragano tutti.
Oppure il tizio con il coltello alla do cojo cojo

Probabilmente perché secondo molti “avere ragione” vuol dire essere autorizzati all’uso della forza.
I palestinesi hanno ragione => possono sparare ai passanti.
Gli israeliani hanno ragione => possono bombardare Gaza.

Di getto mi viene da dire che il giochino si smonta dicendo che - purtroppo - ad oggi hanno tutti torto. Questo toglie ai terroristi il diritto di sparare e agli israeliani quello di bombardare.
Come in tutte le faide, se ne viene fuori quando si è abbastanza stanchi di uccidere.
Si vede che non sono ancora così stanchi.

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:lode:

con la differenza che hamas è una organizzazione terroristica secondo tutti i governi, mentre il governo israeliano lo proiettiamo sui muri e esprimiamo vicinanza.

iniziamo a denunciarli per quello che sono, un governo che ha messo e continua a mettere in atto il genocidio palestinese e il furto della loro terra per quelle merde ortodosse.

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Si questa è la merda che ci aspetta mi sa

Fin qui ok; però non mi puoi dire che non ci sia un altro fattore osservabile: nell’avere entrambi torto, uno sta prevaricando fortemente sull’altro.

Almeno almeno mi sembra ragionevole la linea di pensiero per cui, essendo le condizioni di nocumento neanche lontanamente simili, si possa ipotizzare che portandole a minor estremizzazione ci possa essere un miglior attraversamento di percorsi che rappresentino un’etica diversa dall’attuale.

Cioè, in ultima istanza non puoi appiattire a “entrambe le parti sono uguali”.

Vuoi un altro layer? Il comportamento che fa entrare nel torto è diverso e motivato da differenti fattori che, dal punto di vista di chi li metta in pratica, sono legittimi.
Che etiche rappresentano?

Per cui, che significa “hanno entrambi torto” ?

Si, però così siamo da capo.
Rinunciamo a decidere chi ha ragione perché è una ricerca sterile e le colpe affodnano le radici nei padri e nei nonni di chi è al mondo oggi.
Poi però ci mettiamo a misurare il danno che un popolo sta facendo all’altro?
A che pro?
E come lo misuriamo? Facciamo una classifica per cui un ragazzo dell’intifada ucciso conta quanto un ragazzo del rave?
Non ha senso.
Qualsiasi ragionamento - a questo punto - non serve altro che a rinnovare la violenza.

Andrebbe come minimo rimossa la religione dall’equazione.
Uccidere per la propria terra è per me comunque aberrante ma sempre meglio che farlo perché Allah Akbar o perché è la terra promessa di Jahvè, cazzo.

Ma per questo servirà ancora taaaaanto tempo.

La butto li: perché magari sotto determinati aspetti è una nazione di merda? E perché in italia e in generale in europa abbiamo una cultura decisamente differente su cosa possono e non possono fare le forze dell’ordine oltre che una differente cultura delle armi? Tipo che in italia non ti sparano manco se tiri fuori un machete, mentre negli stati uniti ti schioppano anche se tiri fuori il portafoglio e se sei a terra rantolante ti finiscono il caricatore addosso per essere sicuri. Se sei extranegro invece non c’è bisogno nemmeno di tirare fuori il portafoglio, ti sparano e basta.

Ti sei mai chiesto perché in canada da pedone se devo attraversare posso stare molto più tranquillo che in italia? O perché se sto alla guida nonostante li guidino un po’ demmerda posso stare mille volte più tranquillo e rilassato? O perché non senti un clacson a pagarlo?
Perché la cultura stradale italiana fa schifo al cazzo.

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No, non ricominciamo da capo, io un goal misurabile l’ho stabilito: vorrei che venisse rappresentata un’etica precisa, quella di non farsi del male reciproco.

Arrivarci cercando la course correction delle attuali etiche manifestate, a me sembra l’unica via verosimile per immaginare cosa sarebbe opportuno chiedere come espressione di diritto internazionale.

Non puoi applicare il solito tipo di diritto internazionale alle due parti coinvolte; inoltre mi sembra abbastanza esecrabile l’idea di voler far passare la retorica per cui una delle due sia “un bimbo grande che sa gestirsi da solo” - ma questo è un problema di politica internazionale.

Quella che definisco “fare gioielleria” è andare a cercare il singolo atto, gesto, spuntarla sul fatto che sono stati bombardati 28 mq ma se arriviamo a 30 sblocchiamo il nuovo tier di colpe. Questa roba non cambia di una virgola cosa il diritto internazionale dovrebbe chiedere alle due parti.

Ma tu veramente non capisci un cazzo di quello che uno scrive, dove avrei detto che mi pare giusto così?
Ma perché parti sempre a testa bassa interpretando SEMPRE nel modo peggiore quello che uno scrive?

Ma lo hai scritto te in risposta alla mia accusa di apartheid ad Israele hai risposto che in fondo ci sta.

Oppure concordi che Israele applichi apartheid? In tal caso non si spiega il post precedente in cui dici sarcasticamente che “adesso Israele è uno stato canaglia”.

Bho sì, secondo tutti i parametri utilizzati per definire gli altri stati “canaglia” Israele non solo è nel club ma sta pure nei top 15 del ranking

Che poi stati canaglia è una cazzata che hanno inventato gli Usa quindi sticazzi, rimane che ad Israele non si applicano le risoluzioni di diritto internazionale che valgono per tutti gli altri, non si capisce come mai.

Basta scrivere cazzate

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niente parte per la tangente, rispondetegli che si in israele c’è l’apartheid così è felice e bona…

ogni tre per due se lo deve far sentir dire magari è terapeutico…

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Però c’è davvero :mumble:

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E’ l’utente piu biased del forum, impossibile trattare con lui in maniera razionale

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secondo te Israele non applica ferrei protocolli di sicurezza quando ha a che fare coi palestinesi.?

(disclaimer: non parteggio per nessuno)

Ti aiuto la discriminante dovrebbe essere se fa parte di hamas, non se palestinese.
Non puoi dire ti fermo perche’ sei palestinese. E’ come dire ti fermo perche’ sei nero.

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Non vale un cazzo come notizia, ma secondo Hamas (lol) Israele sta bombardando i civili in fuga

Is

Sai cosa se ne è sempre fatta israele delle risoluzioni onu? Ma proprio del diritto internazionale in toto.